Moderatore: ModiMaccanici
Mi pare di aver capito che le date sono slittate e che le vecchie Tv avranno bisogno del decoder per la nuova tecnologia di trasmissione (Dvbt-2) solo dopo Gennaio 2023.
Il calendario per il passaggio al nuovo standard del digitale terrestre DVB-T2 e per la liberazione delle frequenze 700 MHz.
Il Ministero dello Sviluppo Economico nel luglio del 2021 ha abbozzato una modifica al calendario nazionale dei lavori del passaggio della tv digitale terrestre in Italia dallo standard DVB T al nuovo DVB T2.
Gli operatori tv saranno costretti ad abbandonare per gradi le frequenze sulla banda 700 MHz, già assegnate alle compagnie telefoniche per il 5G, e dovranno occupare nuovi multiplex (in un numero limitato rispetto a prima).
Il calendario degli Switch-Off del nuovo digitale terrestre
Dal 15 novembre 2021 tutte le emittenti nazionali e locali (a partire dalla Sardegna) saranno obbligate a trasmettere i canali in codifica DVB-T / Mpeg-4: molte famiglie italiane dovranno aver già cambiato tv o decoder perché le emittenti nazionali passeranno a una codifica più avanzata del digitale terrestre rispetto a quella attuale DVB-T / Mpeg-2.
A partire dal 15 ottobre 2021 la dismissione della codifica Mpeg-2 potrà essere avviata dalle TV nazionali (come Rai e Mediaset) senza obbligo.
Nel 2023 (forse a gennaio) sarà eseguito lo Switch-Off allo standard DVB-T2, il digitale terrestre di seconda generazione con codifica HEVC, la tecnologia che consente di mantenere (quasi) tutti i canali attuali in uno spazio frequenziale ridotto. Anche in questo caso gli italiani dovranno avere in casa degli apparecchi compatibili con la nuova (si fa per dire) tecnologia per continuare a vedere la tv digitale terrestre. Tradotto: chi avrà ancora a casa apparecchi con codifica DVB-T / Mpeg-4 dovrà nuovamente adeguarsi.
Gli operatori di rete nazionali possano anticipare il passaggio alla codifica DVB-T / Mpeg-4 o allo standard DVB-T2 prima delle scadenze previste.
La nuova road map suddivide lo Switch-Off sul territorio nazionale in quattro macroaree geografiche.
Dal 15 novembre 2021 al 18 novembre 2021: Sardegna (Area A1)
Dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano (Area 2), Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, tranne la provincia di Piacenza (Area 3).
Dal 1° marzo al 15 maggio 2022: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche (Area 4).
Dal 1° maggio al 30 giugno 2022: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania (Area 1B)
Non sono ancora state fissate le date per il passaggio definitivo dal DVB T al DVB T2. Nel decreto della road map del Ministero dello sviluppo economico la transizione è prevista a partire dal 2023.
Prendi prima uno di quelli semplici per i nonni, lo provi e se ti soddisfa ne prendi uno per te.giammyboy ha scritto: ↑lun, 23 ago 2021 20:57Io invece vorre un vostro consiglio su che decoder smart installare per me in modo da poter vedere qualunque file video attraverso il decoder utilizzando le apposite App (Vlc etc.) senza il bisogno di convertire in base alla risoluzione della TV o altre pippe varie
Non è una questione di cultura ma di età che avanza e di tecnologie che si rinnovano ancora più velocemente.
Purtroppo questo è anche colpa della pessima qualità dei servizi e c'è chi non si fida a farlo dal telefono.
Suppongo con altro dispositivo. Come facciamo tutti. Io uso il portatile per esempio. A volte un altro iPhone.
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