Non vedo altro anch'io, Carlie e Macbio.
Senza trattenere il respiro contando fino a 10 o fino a diventare cianotici.
Basta non mettere mano alla tastiera fino a che non è chiaro di che si sta parlando.
E non ci si siano schiarite le idee
Scialla ha scritto: ↑dom, 11 ott 2020 22:22
Davvero, continuo a non capire.... ho letto di là, ma continuo a non capire.... sarò deficiente ma, pensavo fossimo una famiglia allargata qua..
Davide, tu hai letto la discussione sulla chat.
E, a parte le battute sulle righe pari o dispari, il Forum lo leggi.
Io mi sento parte della famiglia e mi sembra che quasi tutti anche.
Leggo i commenti e che la discussione è stata aperta su una "controversia".
Qualcuno può dirmi dove sta la controversia?
Se c'è chi avverte un malessere di fronte a situazioni ha tutto il diritto di esprimerlo.
E di fare quello che vuole, di conseguenza.
Nulla si fa per sempre e si possono cambiare appartenenze, amicizia ed anche famiglia.
È un diritto individuale, che si può esternare o no, a seconda della proprio modo di vivere o cultura personale.
Basta dire che è il proprio.
Non vedo cosa ci sia da nascondere o vergognarsene, accusando altri di cose che non esistono.
Perché non avrei il diritto di critica o di opinione sull'operato di altri, lo faccio sempre.
Perché non avrei, allora, questo diritto?
A partire da Franz, Stefano e te, Davide.
Siete, siamo sempre d'accordo?
No, non sempre e neanche quando lo siamo coincide.
Ma ci stiamo ad insultare per questo?
Ci diamo dello stupido, ignorante, incompetente, qualunquista?
O puerile, scarso, grossolano, che la butta sempre in politica, che esprime opinioni spicciole.
E vittimista, che ha gravi lacune, che offende la patria e favorisce la mafia con le sua opinioni.
E anche che non sa di che parla, che sta messo male, che offende tutto quello che non gli sta a genio.
E infine che dovrebbe studiare prima di esprimere opinioni, che è ottuso forte e malfidante.
Eppure è quello che nella chat mi ha detto e scritto.
Sta là, si può tranquillamente leggere.
Qualcuno può citare una qualsiasi di queste definizioni mie o analoghe verso Kext?
Anche in privato, eh, a me della
privacy e del
politically correct non me ne frega un beneamato.
E qui, che chiunque partecipi al Forum e non anche la chat, può leggere:
Oligarca, maleducato, uno che punta il dito quando non l’ha mosso per aiutare in alcun modo.
Uno che si sente sempre al centro dell'attenzione, uno che travisa le opinioni e riporta solo quello che gli fa comodo.
Che maltratta gli utenti poco esperti e che ha comportamenti infantili.
Primadonna del Forum, mia tana dove regno, dove ho una reputazione da santarello da difendere.
Sul fatto che io sia abituato a ricevere minacce e mi facciano star bene una manciata di byte non mi esprimo.
Perché non ho capito che vuol dire, magari se qualcuno me lo spiega...
Allora, dove sta la controversia?