giammyboy ha scritto: ↑gio, 01 nov 2018 12:49
[...] Esempio: selfie stick. Io l'ho chiamo per quello che vedo: un foto bastone.
Detta così è da deficenti, ma alla fine che cos'è sto selfie stick? Il termine selfie... foto da solo, stick bastone, dire fotodasolo-bastone è lunga... foto-bastone!
Per cui quando vado in un negozio, anziché chiedere il selfie stick, chiedo "avete il foto bastone?"
E tutti immancabilmente mi dicono "Ehhhhhh?"
Io gli spiego, è per farsi le foto da solo con cellulare... il bastone... insomma foto bastone...
Innanzitutto non mi aspettavo tanti apprezzamenti e mi fa molto piacere, grazie!
Selfie è un neologismo che potrebbe venire dall'abbreviazione di self-portrait che però verrebbe dalla pittura, dal dipinto che fa un artista di se stesso, cioè autoritratto. Ma in italiano abbiamo già da tantissimi anni un termine specifico per indicare una fotografia presa di se stessi, autoscatto. Quindi l'italiano è arrivato molto prima dell'inglese per descrivere un autoritratto fotografico, infatti selfie è stato introdotto recentemente con l'uso degli intellefoni (scherzo eh! Smartphone) per scattare autoritratti. Ma selfie potrebbe anche essere l'abbreviazione di self-timer, cioè, autoscatto, inteso come il dispositivo che ritarda lo scatto di una foto, ma potrebbe anche venire semplicemente da self, me stesso, e quest'ultimo è probabilmente il termine da cui è nato il neologismo inglese.
Ecco, questo è un ottimo esempio dove un termine nasce per estensione di un significato diverso. Autoscatto è il dispositivo che permette di scattare la foto a distanza, in inglese è il self-timer appunto, mentre in italiano il significato si è esteso per descrivere il risultato. La differenza è che in inglese self-timer descrive il dispositivo (timer) che rende possibile lo scatto a distanza, mentre in italiano si descrive l'azione, autoscatto, scattare una foto in automatico (dandomi il tempo di mettermi in posa).
REVISIONE: Vorrei aggiungere che ho indicato il fatto che autoscatto è un ottimo esempio di estendere il senso di una parola esistente a un contesto nuovo perché in inglese si fa più spesso e non c'è alcuna giustificazione per non farlo anche in italiano. Tra l'altro per citare un altro esempio, mouse nasce dalla forma del dispositivo puntatore nonché dal filo che ricorda un topo. I tedeschi, gli spagnoli, i francesi e i portoghesi (non saprei in altre lingue) hanno tradotto mouse nella loro lingua, in italiano avremmo potuto fare altrettanto, magari rendendola più simpatica come topolino. Se Mickey Mouse fosse stato creato oggi, in Italia l'avremmo sicuramente mantenuto in inglese, ma vuoi mettere un simpaticissimo Topolino? Anche noi possiamo essere più flessibili nella creare neologismi.
Per selfie stick, volendo, si potrebbe dire bastone o asta d'autoscatto. Vedo che AAA ne da solo una descrizione, ora glielo suggerisco
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