Dopo parecchi anni finalmente si riesce a dimostrare che la teoria delle Onde Gravitazionali scoperte da Albert Einstein scoperte nel 1916 esistono. A questa impresa collettiva hanno collaborato 1.004 ricercatori a appartenenti a 133 istituzioni scientifiche.
Che cosa sono le Onde Gravitazionali
Le onde gravitazionali sono come piccole increspature del tessuto dello spazio-tempo che permea tutto l’universo. Secondo Einstein la gravità stessa è dovuta alla curvatura dello spazio-tempo causata dalla massa. Le onde gravitazionali sono prodotte dal movimento di corpi dotati di massa nello spazio-tempo. Più gli eventi sono colossali ed emettono straordinarie quantità di energia, come il Big Bang stesso, lo scontro tra due buchi neri, la «danza» di avvicinamento di due stelle di neutroni che ruotano rapidamente (pulsar), maggiore è la grandezza delle onde gravitazionali e quindi — in teoria — è più facile captarle. Solo che finora con gli strumenti a nostra disposizione risultava praticamente impossibile riuscire a decifrarle perché noi stessi e gli strumenti siamo immersi a nostra volta nello spazio-tempo e veniamo coinvolti dalle sue oscillazioni.
Perchè sono importanti le Onde Gravitazionali
Le Onde Gravitazionali scoperte da Albert Einstein sono importanti in quanto rivoluzionano e ampliano il mondo della fisica e della ricerca cosmologica.
Per esempio finora lo studio del cosmo è stato realizzato solo attraverso i segnali emessi da stelle e galassie nello spettro elettromagnetico (luce visibile, raggi X e gamma, infrarossi, ultravioletti, onde radio di varia lunghezza d’onda).
L'esistenza di queste Onde Gravitazionali offre la possibilità di studiare l'universo in maniera differente ed i misteriosi buchi neri.
Oltre che «vederlo», saremo in grado anche di «sentirlo» nella sua essenza più fondamentale, lo spazio-tempo, due elementi che, secondo Einstein, sono una cosa sola. E capire come e perché l’universo non solo si espande, ma sta addirittura accelerando la sua velocità di ampliamento. E c’è chi ipotizza scenari che sfiorano la fantascienza: la verifica dell’esistenza di tunnel spazio-temporali (wormhole in inglese) nelle vicinanze dei buchi neri che potrebbero mettere in relazione parti distanti dell’universo o addirittura universi diversi dal nostro. Infine arrivare alla soluzione dei componenti di base dello spazio-tempo secondo la teoria della meccanica quantistica, ancora divisa tra «stringhe», «brane» o «anelli» (loop). «Questo risultato rappresenta un regalo speciale per il centesimo anniversario della relatività generale», ha concluso Fernando Ferroni, presidente dell’Infn. «È il sigillo finale sulla meravigliosa teoria che ci ha lasciato il genio di Einstein ed è anche una scoperta che premia il gruppo di scienziati che ha perseguito questa ricerca per decenni alla quale l’Italia ha dato un grande contributo».
Come si è arrivati a scoprire le Onde Gravitazionali
Le Onde Gravitazionali sono state scoperte grazie a due tubi chiamati Ligo e Vigro di lunghezze di 3 e 4 Km disposti ad L cioè disposti perpendicolari l'uno al altro. In ognuno di questi tubi vi è un raggio laser che viene riflesso una cinquantina di volte in modo da allungarne il percorso con particolari specchi.
Se l'onda gravitazionale che passa dilata lo spazio in una direzione ( uno dei due tubi), questo viene abbreviato nella direzione ortogonale alla prima ( per una lunghezza di miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di metro.
Allungand lo spazio la luce laser, quindi essa impiega più tempo per poter attraversare uno dei due bracci di Vigro o di Ligro, mentre impiega meno tempo nel braccio ortogonale dove lo spazio si è ristretto.
Se si analizzano i tempi di anticipo e di ritardo ( ed eliminando qualsiasi tipo di ritardo), si riesce a captare l'onda gravitazionale.
Vi lasciò inoltre due video che mi hanno colpito molto di Albert Einstein.
Saluti.
Scasi_1980.
Ultima modifica di Scasi_1980 il ven, 12 feb 2016 13:07, modificato 3 volte in totale.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare.Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava:"Razza di appartenenza?”E lui scrisse: "Umana".
Albert Einstein
Si, ho sentito ieri la notizia e stavo cercando di documentarmi per capirci qualcosa (ma non ho capito molto).
È una scienza molto complessa ed interessante, ma se cercassero di spiegare il tutto come se avessero davanti bambini di due anni forse capiremmo qualcosa.
Addirittura i wormhole: Ma vi immaginate? Una rivoluzione!
Purtroppo io quello he ho capito vi ho ritrascritto leggendo da poù fonti attraverso internet. Ma purtroppo sono solo cose che una persona su un milione poteva capire e Albert Einsten lo poteva fare, ma purtroppo non aveva la certezza che tutto questo era vero era solo una teoria, che alla fine con strumenti all'avanguardia di oggi hanno certificato la Sua teoria.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare.Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava:"Razza di appartenenza?”E lui scrisse: "Umana".
Albert Einstein
In effetti è già stupefacente che Einstein all'epoca, senza la tecnologia che abbiamo oggi, abbia anche solo pensato questa teoria. Non per niente era un genio
Bonnie3 ha scritto: ma se cercassero di spiegare il tutto come se avessero davanti bambini di due anni forse capiremmo qualcosa.
Addirittura i wormhole: Ma vi immaginate? Una rivoluzione!
Bonnie3 ha scritto:In effetti è già stupefacente che Einstein all'epoca, senza la tecnologia che abbiamo oggi, abbia anche solo pensato questa teoria. Non per niente era un genio
Pensa se Einstein fosse vissuto ai nostri tempi cosa avrebbe potuto fare. Comunque è anche giusto che persone con questi quozienti intellettivi ce ne siano veramente pochi al mondo.
Questa scoperta per me cambierà molte cose, non solo nel campo della fisica ma anche in altri campi, ora che è stata attesta e non è più una teoria ma è diventata una legge certa.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare.Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava:"Razza di appartenenza?”E lui scrisse: "Umana".
Albert Einstein
Bonnie3 ha scritto:Si, ho sentito ieri la notizia e stavo cercando di documentarmi per capirci qualcosa (ma non ho capito molto).
È una scienza molto complessa ed interessante, ma se cercassero di spiegare il tutto come se avessero davanti bambini di due anni forse capiremmo qualcosa.
Addirittura i wormhole: Ma vi immaginate? Una rivoluzione!
Bonnie3 ha scritto:Si, ho sentito ieri la notizia e stavo cercando di documentarmi per capirci qualcosa (ma non ho capito molto).
È una scienza molto complessa ed interessante, ma se cercassero di spiegare il tutto come se avessero davanti bambini di due anni forse capiremmo qualcosa.
Addirittura i wormhole: Ma vi immaginate? Una rivoluzione!
In questo video si capisce di piu.
Buon pomeriggio MrZyc,
Il video che Tu hai postato lo spiega meglio, purtroppo ero in ufficio e spiegarlo soltanto a parole è stato molto complicato per me in quanto io ne ho spiegato solo una minima parte. Ma il video che Tu hai postato lo spiega di gran lunga meglio delle mie parole.
Grazie del Tuo intervento MrZyc e buon pomeriggio e tante buone cose.
Saluti.
Scasi_1980.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare.Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava:"Razza di appartenenza?”E lui scrisse: "Umana".
Albert Einstein
motoko ha scritto:La lettera di Einstein alla figlia è una bufala.....
Buonpomeriggio motoko,
riesci ad epurare che sia vera questa cosa? Come fai a dire che non sia vero, anche perchè se Tu dici così vuol dire che da qualche parte avrai letto o sentito che nonè vero.
Ancora grazie e buon pomeriggio e tante buone cose.
Saluti.
Scasi_1980.
Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare.Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava:"Razza di appartenenza?”E lui scrisse: "Umana".
Albert Einstein