Cavolo verza in umido, metodo vegano.
Dosi per 1 Kg di verza
1 piccola costa di Sedano,
1 testa d'aglio (oppure 3-4 spicchi, secondo gusto/volontà),
un po' d' alloro secco,
1 Cipolla rossa,
1 peperoncino,
un barattolo piccolo di polpa di pomodoro,
qualche sorso di vino da cucina o qualche cucchiaio d'aceto,
un po' d'olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino d'estratto vegetale (opzionale)
Sale/Pepe/spezie secondo gusto/volontà
Pulite la verza levando le eventuali punte annerite. Staccate le "foglie" incidendole dall'attaccatura in basso, eliminando le coste troppo dure. Lavatele, scolatele sgocciolatele e tagliatele a listarelle della larghezza di circa 1 cm, poi lasciatele a bagno in acqua per una mezz'oretta ad ammollarsi un po'.
Nel frattempo sbucciate la cipolla e l'aglio, lavate un gambo di sedano, tritateli insieme o sminuzzateli direttamente in padella. Aggiungete olio extravergine q.b. e fate rosolare un po' (da far appena imbiondire in padella).
(Usate la cucchiaia di legno, per girare).
Man mano si aggiungono gli altri ingredienti, durante la cottura. Aggiungete innanzitutto la verza ben sgocciolata (sennò l'olio vi schizza...), fatela abbassare/ammorbidire un po'. Sminuzzateci sopra in giro il peperoncino (lavato e senza gambo), quindi versateci sopra la polpa di pomodoro. Come comincia a "tirare" l'umido del pomodoro, mettete il vino (o l'aceto), l'alloro, l'estratto vegetale (se vi piace) e qualche cucchiaio d'acqua.
Quando la verza é sufficientemente molle, girate il tutto sotto sopra.
Se notate che caccia troppo liquido, lasciate evaporare senza coperchio. Più facilmente, però, tenderà a seccare, ed allora potete bagnare con un po' d'acqua (anche quella di cottura della pasta, volendo), od un altro po' di vino.
Proseguite a cuocere con recipiente coperto ma sollevato, per 25-30 minuti circa (a fiamma sostenuta ma non troppo).
Quando la verza sarà tenera e non più tanto umida/sgocciolosa, ed avrà incorporato il sugo, salate e/o pepate, od anche aromatizzate con un pizzico di origano ben odoroso, od altra erba profumata.
Servite caldo, con pane altrettanto caldo e fragrante, in caso di primo od unico piatto "leggero". Oppure usatelo come contorno a guarnizione di un secondo, od altra pietanza "importante".
Esalta il (ed esaltato dal) montepulciano d'Abruzzo cerasuolo.