Stavo passando da un fruttarolo e ho visto degli stupendi pomodorini maturati al sole.
Ne ho preso una buona quantità.
Avevo qualche boccone di carne di manzo non usata in una padellata, ieri sera.
Avevo voglia di pasta e allora è partito il
Ragù improvvisato sugli schiaffoni
Un paio di ore di cottura (un mezzo ragù) con questi ingredienti.
Tutto rigorosamente a dadini mediamente di un centimetro.
Tagliati a coltello e i pomodorini a croce.
Tenerissima carne di manzo, pomodorini, carota, sedano, cipolla gialla.
Zenzero fresco, due peperoncini, olio evo, basilico, sale e pepe.
Rosolato a fuoco vivo per 20 minuti, poi oltre un'ora e mezza a fuoco basso, dopo l'aggiunta di acqua.
Un buon ragù richiede una grande pasta.
Gli schiaffoni, qui a Napoli pàccheri, sono una pasta di qualità superiore.
Il formato richiede una farina molto forte, che tiene molto la cottura e trafilata a bronzo.
Se non ci vuole
almeno un quarto d'ora per averli molto al dente, lasciate perdere...
Vanno bolliti con cura, rimestando spesso, altrimenti si attaccano e poi si rompono.
(Il risultato sarebbe un piatto di lasagnette...)
Vanno poi spadellati nel ragù prima di impiattare.
Richiedono infine una bella grattata di parmigiano