detto in parole povere
se sei un architetto che vive con il suo lavoro fatto utilizzando software specialistico
puoi tranquillamente duplicare e copiarlo perché il lavoro è
«prestazione d’opera intellettuale» e non effettuato «nell’esercizio dell’attività di impresa»
allora vai dai clienti e, anziché fargli vedere i i disegni, rendering e le planimetrie,
se sei così "intellettuale" raccontaglielo, spiegalo a gesti, e i calcoli delle strutture falli a mente!!
se così fosse non dovrebbero neanche pagare le matite, la carta da lucido, le gomme... sono intellettuali!
spero che questa abnormità venga corretta, per questo e tutti gli altri settori che a ruota si butteranno su questa sentenza,
altrimenti il software in italia non ha futuro