Firmate, gente, firmate...

Per parlare di qualsiasi altra cosa che abbia poco o niente a che fare col mondo Mac :D

Moderatore: ModiMaccanici

Curzio
Stato: Non connesso
Type Expert
Type Expert
Iscritto il: gio, 09 lug 2009 13:15
Messaggi: 1912

Top


Avatar utente
Andrea@Mac
Stato: Non connesso
Expert
Expert
Avatar utente
Iscritto il: mer, 04 mar 2009 17:48
Messaggi: 1952
Località: Boston

Top

Contatta:
-

A Roma l'iniziativa promossa per protestare contro la delibera dell'Autorità garante per le Comunicazioni che, in presenza di violazioni del copyright, prevede l'oscuramento dei siti italiani e stranieri.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07 ... om/136123/


Prima parte
http://www.ustream.tv/recorded/15814980

Seconda parte
http://www.ustream.tv/recorded/15816993




PS: non so perché ma mi viene in mente un articolo nel quale un certo Confal... voleva far di tutto per "oscurare" YouTube
sono anni che ci provano a suon di denunce

ogni tanto torniamo in questi tentativi per far diventare la Grande Rete una specie di grande fratello
tutto vero ma sotto "controllo"
prima con i blog personali
adesso con il "potere di oscurare" (Made in China)

peccato chi Rappresenta il Bel Paese ancora non si sia reso conto di cosa significhi Internet

certo che la vera democrazia è difficile da difendere... :cry:

-

Avatar utente
Hyde63
Stato: Non connesso
Maccanico assiduo
Maccanico assiduo
Avatar utente
Iscritto il: gio, 21 ott 2010 22:19
Messaggi: 103
Località: Monza

Top

Sembra che le cose si mettano al peggio. :evil:
Di ufficiale non c' è ancora nulla, ma sembrerebbe che la delibera sia stata approvata con qualche lieve modifica

http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplr ... =&sezione=

Avatar utente
mauripucci
Stato: Non connesso
Expert
Expert
Avatar utente
Iscritto il: mer, 29 dic 2010 22:23
Messaggi: 2794
Località: toscana

Top

CONFERMATE LE MISURE DI RIMOZIONE E DI INIBIZIONE. L’AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI APPROVA IL REGOLAMENTO:
"Nel caso dei siti esteri non si tratterebbe di un’ordine impartito ai sensi del codice delle comunicazioni elettroniche per i provider ma di un “warning”.
Dopo alcuni warning l’Autorità si rivolgerà  alla Magistratura.
Il testo viene ora messo in consultazione per un periodo di 60 giorni.
Il periodo di contraddittorio è esteso a 15 giorni.
L’Autorità inoltre invierà una segnalazione al Governo al fine di far predisporre una norma  relativa all’ estensione di potere al fine di esercitare direttamente poteri inibitori".
da
http://www.fulviosarzana.it/blog/confer ... -dettagli/

Avatar utente
iStefano
Stato: Non connesso
Genio guastatore
Genio guastatore
Avatar utente
Iscritto il: mer, 30 dic 2009 10:30
Messaggi: 8279
Località: Pomigliano D'Arco (NA)

Top

Contatta:
fatto

Scrivo su iMaccanici con TapaTalk per MacBook Air

Avatar utente
lillosos
Stato: Non connesso
Maccanico Pro
Maccanico Pro
Avatar utente
Iscritto il: lun, 25 apr 2011 23:06
Messaggi: 2173
Località: Roma

Top


Morgan
Stato: Non connesso
Geniale
Geniale
Iscritto il: mer, 16 mar 2011 17:19
Messaggi: 304

Top

Scusate, forse non ho capito io, ma non è una buona cosa tutelare il diritto d'autore?
Per chi decide di fare una forma di guadagno su che ne so una canzone, un film, un software, un e-book, se il suo diritto d'autore non viene tutelato si ritrova con un pugno di mosche, oltre che dover vedere il suo software condiviso da tutti ma pagato da nessuno.
Ben diverso ovviamente se uno decide di offrire una propria opera intellettuale o di ingegno o creativa, condividendola con tutti quelli che vuole, ma anche qui ok regalare o condividere ma la paternità dell'opera deve comunque essere riconosciuta, nel rispetto del creatore e non di meno per evitare che il solito furbo faccia credere che è di sua proprietà e su questa ci guadagni dei soldi.

Avatar utente
Signor D
Stato: Non connesso
Apprendista Maccanico
Apprendista Maccanico
Avatar utente
Iscritto il: gio, 09 giu 2011 13:05
Messaggi: 41

Top

E non c'è solo questo: al di là dell'Agcom c'è ACTA, a livello europeo.
Loro lavorano per noi, per sorvegliare la libertà della rete e la neutralità. Se credete sia importante, se potete, leggete, donate: senza un budget mensile, chiudono i battenti a fine anno.

D

Avatar utente
Hyde63
Stato: Non connesso
Maccanico assiduo
Maccanico assiduo
Avatar utente
Iscritto il: gio, 21 ott 2010 22:19
Messaggi: 103
Località: Monza

Top

Fabiano Pratesi ha scritto:Scusate, forse non ho capito io, ma non è una buona cosa tutelare il diritto d'autore?
Quella in genere è la scusa che si usa per mettere sotto controllo la rete.
Se fosse solo per quello ,non credo che tanti blokker si sarebbero scatenati così.

Se vuoi farti un idea:

http://www.byoblu.com/post/2011/07/04/I ... sconi.aspx

http://www.byoblu.com/post/2011/07/07/C ... ITALI.aspx

Avatar utente
timetraveler92
Stato: Non connesso
Pietra Miliare Maccanica
Pietra Miliare Maccanica
Avatar utente
Iscritto il: mer, 12 gen 2011 16:32
Messaggi: 1248
Località: Agropoli

Top

L'argomento è oggettivamente molto ambiguo, in che senso: nel senso che l'autore ha diritto a pretendere il pagamento di un servizio (sia esso musica o software o similari), mentre chi richiede il bene o il servizio ha l'obbligo di corrispondere una certa somma. Ora secondo chi scrive, invece che tagliare le gambe ai siti si sharing o ai programmi p2p, sarebbe ora di regolamentare le cifre per cui un bene viene messo sul mercato (perchè pagare un gioco per consolle 60€ mi sembra davvero troppo). Sarebbe bello poter acquistare software a 20€ invece che a 150€. Purtroppo le major, gli autori e chiunque vede il proprio lavoro condiviso gratuitamente, si sono accorti tutti che la legge è ancora poco chiara, troppo poco, tanto da rendere una possibile causa in tribunale qualcosa di quasi comico. Ecco quindi che si tenta il tutto e per tutto di andare alla radice del problema (i siti di sharing) per rendere i contenuti inaccessibili.Ma è questa la vera soluzione?
L'iperbole è sempre eccessiva.

Avatar utente
Hyde63
Stato: Non connesso
Maccanico assiduo
Maccanico assiduo
Avatar utente
Iscritto il: gio, 21 ott 2010 22:19
Messaggi: 103
Località: Monza

Top

Un' opinione un po più specifica sul " diritto d'autore "

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07 ... ne/143582/


Secondo mè l'unico modo per risolvere la questione è avere un po di senso della misura, e di senso civile da parte di tutti.
In un certo senso posso capire anche l' inc....tura di qualcuno, visto che su certe cose le alternative per spendere pochi cent ci sono, ma nonostante tutto si continua a scaricare illegalmente.

Avatar utente
fenix
Stato: Non connesso
Genio guastatore
Genio guastatore
Avatar utente
Iscritto il: mer, 21 mar 2007 05:50
Messaggi: 3142
Località: cagliari-presso parco della musica

Top

Contatta:
la rete nacque come luogo di condivisione

chi aveva metteva e altri prendevano

sono le mayor che pretendono di usare internet per businnes

hanno cosi stravolto l'immaggine reale di internet

un grande archivio dove ognuno mettendo cio che voleva condividere
si ampliava in modo continuo

rendendo notizie e materiali a chi li cercava

questo e l'ennesimo modo di stravolgere le cose
prima si sono introdotti nella rete offrendo servizi
ed ora la vogliono solo per uso e consumo

una rete commerciale pilotata e strumentalizzata

dove la liberta e l'indipendenza dell'utente e surrogata e pilotata a consumare

povera arpanet sapevi di finire così

la rete è formata dai milioni di computer accesi in tutto il mondo

se tutti decidono di spegnerli internet si spegne con essa

altrimenti ci dovranno essere dei server distribuiti e proprietari sul territorio che gestiscono come una ragnatela di network e l'utente potra' rivolgersi solo su quelli

ma finira' davvero così... speriamo di no!!!
Mac studio - macbookpro 2019 intel - macbookpro 2011 15"- 16 gb - ssd 1000 cx - high sierra -

Morgan
Stato: Non connesso
Geniale
Geniale
Iscritto il: mer, 16 mar 2011 17:19
Messaggi: 304

Top

timetraveler92 ha scritto:Ora secondo chi scrive, invece che tagliare le gambe ai siti si sharing o ai programmi p2p, sarebbe ora di regolamentare le cifre per cui un bene viene messo sul mercato (perchè pagare un gioco per consolle 60€ mi sembra davvero troppo). Sarebbe bello poter acquistare software a 20€ invece che a 150€.
Premetto che come tutti uso programmi P2P vari, il discorso che fai l'ho capito e in grandissima parte lo condivido. Per esempio cito Adobe e già a scrivere il nome mi viene il sangue alla testa perché è anormale secondo me mettere sul mercato dei software con prezzi stratosferici, fuori da ogni umana e logica comprensione, tra l'altro software non certo privi di bug e malfunzionamenti.
Ma il punto è che Adobe a casa sua fa quello che gli pare e non obbliga nessuno a comprare i prpopri software e se qualcuno è davvero obbligato a farlo è perché ne ha realmente bisogno, ad esempio un professionista, quindi manda giù il boccone amaro e chiede la fattura per poter dedurre il più possibile fiscalmente. Ma è appunto un professionista.
Ma in ogni caso se da una parte è sbagliato tenere alti i prezzi dall'altra è altrettanto sbagliato rubare.
Anche a me piacerebbe avere in garage una Ferrari ma non è che posso inventarmi il concetto di tutto per tutti e rubarne una perchè anche io ne ho diritto. Se non ho i soldi non la compro.
Stesso discorso per il P2P, io lo uso ma se domani mattina il gioco finisce non è che vado a firmare una petizione. Farò a meno di Photoshop CS 5.5 se lo usavo per cazzeggiare, oppure mi regolarizzerò con una licenza regolare se proprio non ne posso fare a meno.

Morgan
Stato: Non connesso
Geniale
Geniale
Iscritto il: mer, 16 mar 2011 17:19
Messaggi: 304

Top

fenix ha scritto:la rete nacque come luogo di condivisione

chi aveva metteva e altri prendevano

questo e l'ennesimo modo di stravolgere le cose
prima si sono introdotti nella rete offrendo servizi
ed ora la vogliono solo per uso e consumo
Guarda che stai facendo parecchia confusione.
Il film Avatar è costato più di 400 milioni di dollari e per vederlo in 3D al cinema ti viene chiesto di pagare meno di 10 euro. Filmare di nascosto con la telecamera e poi condividere il tutto via p2p oltre ad essere disonesto di fatto ammazza tutto il meccanismo del cinema.
Ben diverso è utilizzare il p2p per cpndividere per scelta personale la propria musica o il proprio film, magari per farsi conoscere o perch ci piace l'idea di far vedere a tutto il mondo di essere riusciti a girare un corto.
La condivisione per scelta è una cosa bellissima e che non deve essere limitata o bloccata, ma la condivisione intesa come furto non è bella e non dovrebbe essere incentivata. Io stesso, come ho scritto sopra, se domani mattina mi chiudono tutti i siti di sharing, che tra l'altro ci lucrano anche sopra e non poco, non è che mi strappo i capelli o ne faccio una questione, ma mi dico che il gioco è finito, da domani se voglio andare a vedere Avatar pagherò il biglietto senza troppe pippe mentali.
Riesci a capire questo?

Avatar utente
timetraveler92
Stato: Non connesso
Pietra Miliare Maccanica
Pietra Miliare Maccanica
Avatar utente
Iscritto il: mer, 12 gen 2011 16:32
Messaggi: 1248
Località: Agropoli

Top

Fabiano Pratesi ha scritto:
timetraveler92 ha scritto:Ora secondo chi scrive, invece che tagliare le gambe ai siti si sharing o ai programmi p2p, sarebbe ora di regolamentare le cifre per cui un bene viene messo sul mercato (perchè pagare un gioco per consolle 60€ mi sembra davvero troppo). Sarebbe bello poter acquistare software a 20€ invece che a 150€.
Premetto che come tutti uso programmi P2P vari, il discorso che fai l'ho capito e in grandissima parte lo condivido. Per esempio cito Adobe e già a scrivere il nome mi viene il sangue alla testa perché è anormale secondo me mettere sul mercato dei software con prezzi stratosferici, fuori da ogni umana e logica comprensione, tra l'altro software non certo privi di bug e malfunzionamenti.
Ma il punto è che Adobe a casa sua fa quello che gli pare e non obbliga nessuno a comprare i prpopri software e se qualcuno è davvero obbligato a farlo è perché ne ha realmente bisogno, ad esempio un professionista, quindi manda giù il boccone amaro e chiede la fattura per poter dedurre il più possibile fiscalmente. Ma è appunto un professionista.
Ma in ogni caso se da una parte è sbagliato tenere alti i prezzi dall'altra è altrettanto sbagliato rubare.
Anche a me piacerebbe avere in garage una Ferrari ma non è che posso inventarmi il concetto di tutto per tutti e rubarne una perchè anche io ne ho diritto. Se non ho i soldi non la compro.
Stesso discorso per il P2P, io lo uso ma se domani mattina il gioco finisce non è che vado a firmare una petizione. Farò a meno di Photoshop CS 5.5 se lo usavo per cazzeggiare, oppure mi regolarizzerò con una licenza regolare se proprio non ne posso fare a meno.
E io condivido ciò che tu sostieni.Ma come ho premesso prima, è un discorso abbastanza ambiguo, è una lama a doppio taglio: se Adobe (che non mi pare sia sull'orlo del tracollo) invece che vendere i suoi prodotti a cifre astronomiche decidendo di dichiarare milioni e milioni di dollari a fine anno, ne dichiarasse qualcuno in meno, forse i suoi prodotti costrebbero 1/3 di quello che costano ora. Il risultato sarebbe secondo me migliore, anche perchè il povero cristo di turno acquisterebbe una licenza visto che il software è alla portata anche sua. E' chiaro come dicevi tu non tutti possono permettersi lo stesso trattamento, ma se le soft house mantengono i prezzi stratosferici, implicitamente invogliano la pirateria informatica. Che poi ci sarebbe da dire una cosa: okay, vendi il tuo software a 1000€ come nel caso di Adobe, però se ci trovo anche una sola falla tu mi regali la prossima licenza...Mi pare che toyota abbia fatto qualcosa di simile ritirando dal mercato le sue auto difettose e riparandole gratuitamente...E cosa sarebbe allora di windows? un os apocalittico afflitto da bug di sistema e virus...tu ce lo vedi a ballmer e compagni che riparano tutto gratis a utenti insoddisfatti? Io no.
L'iperbole è sempre eccessiva.

Rispondi

Torna a “Off-Topic | Discussioni generiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti