Capisco il tuo (e anche il Suo) punto di vista, però, credimi , è meglio.
Gli animali dovrebbero vivere in un mondo non pieno di vigliacchi bipedi bastardi, avrebbero l'80% di possibilità in più di vivere meglio.
Anche le femmine, sarebbero tante e non sterilizzate.
La quantità disponibile renderebbe "quasi" inutili le battaglie sanguinose.
Stando le cose come stanno però...
Sia comunque come meglio credi, quando l'ho dovuto fare io qualche lacrimuccia mi è scesa, soprattutto per l'atto di violenza che sentivo di compiere nei loro confronti, le femminucce le ho vegliate finché non si sono svegliate e sono stato prodigo di supercoccole.
Ancora oggi, a distanza di anni, mi continua a spiacere, però sono tutti vivi e vegeti e, rispetto a prima, non li vedo con orrende ferite.
Solo Vito (Gattozzo), il maschio di famiglia, ancora girovaga per le campagne, il bisogno non è più così assillante e quando torna, coccolitico più che mai, mi confida che non ha funzionato; aggiunge che non ci sono più le gattine di una volta...
Ed io lo consolo confermando questa sua impressione.