Creare disco di avvio

Per parlare di Mac datati, componenti o periferiche dismesse, Mac OS 9 e le sue applicazioni

Moderatore: ModiMaccanici

PierluigiT
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Ciao, in macOS Leopard 10.5.8 per macchine PowerPC, c'è modo di masterizzare un cd o dvd di avvio in cui aggiungere anche applicazioni di diagnostica e/o riparazione del Sistema nel caso si verificassero problemi? Soprattutto quando il dvd di installazione e Utility Disco non sono sufficienti a risolverli. Tale operazione era possibile con il Classic e infatti avevo realizzato un cd bootable con le utilities di quel periodo.

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Che io ricordi era possibile creare un duplicato del DVD di installazione di Leopard tramite Utility Disco seguendo la vecchia procedura Archivio/Nuova Immagine disco da disco etc.

Ricordo che nel forum che frequentavo tanti anni fa c'era pure una guida, se può esserti utile più tardi te la cerco.

PierluigiT
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Sì grazie, soprattutto se spiega come includere nella copia altre applicazioni, nel caso specifico utility di diagnostica e/o riparazione

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Trovi qualcosa qui >>> https://bit.ly/3jj4u1o

E qui >>> https://bit.ly/3ogbIH1


PierluigiT ha scritto:
lun, 19 ott 2020 23:39
...... soprattutto se spiega come includere nella copia altre applicazioni ....
Questo non è possibile, tutorial del genere descrivono la procedura necessaria per duplicare il DVD di installazione, dove si trova il solo sistema operativo.

PierluigiT
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Grazie, ma quindi in che modo si possono utilizzare le utilties per la manutenzione dell'hard disk di avvio in cui è installato Leopard visto che non possono trovarsi nel disco da verificare? E anche installandole per esempio in una pen drive, non possono comunque controllare il disco in cui si trova il Sistema Operativo.

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PierluigiT ha scritto:
gio, 05 nov 2020 11:12
Grazie, ma quindi in che modo si possono utilizzare le utilties per la manutenzione dell'hard disk di avvio in cui è installato Leopard visto che non possono trovarsi nel disco da verificare? E anche installandole per esempio in una pen drive, non possono comunque controllare il disco in cui si trova il Sistema Operativo.
Fanno parte dell'installazione.
Quando avvierai il sistema da installare, invece di procedere seleziona le utility e usale per controllare/riparare/inizializzare il disco.
Funziona anche installando il sistema dal disco stesso, per esempio usando la Mandrakata
Ognuno è come Dio lo ha fatto, ahimé...
...e spesso peggio.

Cervantes

PierluigiT
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Questo però vale per quelle incluse in Leopard, ossia prodotte da Apple come ad esempio Utility Disco. L'obiettivo è invece di duplicare il DVD di installazione di Leopard includendo una cartella con quelle di terze parti, tipo Disk Warrior, OnyX, TechTool, ecc.

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Come ti è stato spiegato il DVD d'installazione che trovi nella confezione non include altro software oltre quello previsto da Apple (sistema e utility), forse però puoi clonare un disco di avvio dove siano già state installate applicazioni di terze parti come quelle che hai elencato.

Credo che possa farsi sempre con Utility Disco o con applicazioni specifiche come Carbon Copy Cloner, che se non ricordo male a quei tempi era pure gratuito.

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Ciao, ho interpellato sia Carbon Copy Cloner che Super Duper!, ma entrambi dicono che non è possibile fare un backup "avviabile" in un disco ottico perché il sistema deve poter scrivere sul supporto da cui parte. Ho fatto notare che i vari Leopard, Snow Leopard, ecc. si avviano da dvd, ma la risposta non cambia. Ho scritto anche a Roxio per chiedere se Toast può svolgere tale compito, ma non sanno dare una spiegazione. Eppure col Classic era un'operazione molto semplice, che io stesso ho effettuato proprio per avere un disco di avvio di emergenza con gli "attrezzi" per riparare eventuali errori.

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Quelle a cui ti riferisci sono installazioni live e sono strutturate per sfruttare la ram per la cache e i file temporanei; credo si creino un disco virtuale in ram.

Non è possibile copiare un sistema operativo "classico" su un supporto di sola lettura
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Di un costoso Mac si può fare a meno, di macOS no... (cit. fax)

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Un hard-disk esterno no?
Io ho svariati sistemi operativi su dischi esterni (alcuni di recupero).
Addirittura, con un vecchio HD IDE recuperato da un portatile Windows defunto ed un altrettanto vecchio box FireWire 400 ho realizzato ai suoi tempi un disco avviabile con Leopard per eventuali riparazioni al mio vecchio MacBook Pro 12" G4.
HD e Mac ancora perfettamente funzionanti.
Avere un disco esterno avviabile per le emergenze è sempre una buona cosa.
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Per capire bene la questione cerco di fare un riepilogo partendo dall'inizio:

possiedo il dvd di Leopard, da cui è possibile avviare la macchina e procedere poi all'installazione. Ma si può anche decidere di non farla partire subito (o addirittura non effettuarla) ed svolgere prima la verifica con eventuale riparazione dell'hard disk tramite Utility Disco di macOS. Alcuni errori però non è in grado di risolverli e può essere necessario ricorrere a qualche applicazione più "potente" di terze parti, che deve però anch'essa risiedere nel dvd (non si può riparare l'hard disk da cui è stato effettuato il boot tramite applicazioni in esso contenute).

Giustamente un hard disk esterno appositamente configurato è una soluzione, ma per quale motivo non è possibile effettuare la duplicazione del dvd di Leopard includendoci le utilities necessarie? Soprattutto visto che con il Classic era una operazione molto semplice da svolgere con Toast, ho ancora il cd di emergenza avviabile con tutto il necessario per sistemare il Mac in caso di necessità.

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Perché, al contrario del vecchio System, MacOs è uno Unix che, come tutti gli Unix per funzionare ha bisogno di scrivere parecchia roba sul disco mentre lavora.
Non a caso il disco di recupero (che alla fine risiede in un DMG di sola scrittura) ha un sistema limitato, studiato proprio per non aver bisogno di scrivere roba sul disco per funzionare.
Stesso discorso per i vecchi dischi di installazione, basati sullo stesso schema del disco di recupero.
Non entro in dettagli tecnici, che sono superflui in questa discussione. Accontentiamoci del "scrive roba".

Per far girare diagnostici, ecc., hai bisogno di un sistema completo, che ha bisogno di scrivere qualcosa sul disco di sistema e se non può, non funziona.
Ecco perché ti suggerisco un disco esterno, oppure, se la velocità non è un problema, puoi tranquillamente usare una pen-disk da 32 GB (64 per i sistemi più recenti), sempre che il tuo Mac parta da USB. Non tutti i Mac PowerPc però lo fanno, la maggior parte vuole per forza la FireWire.
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Infatti si capisce bene che macOS X è ben diverso dal Classic. Rimane però da comprendere il fatto che il dvd originale permette di fare il boot ed eventualmente non procedere con l'installazione per lanciare prima Utility Disco che provvede a controllare, ed eventualmente riparare, l'hard disk di destinazione. Perché la stessa cosa non è possibile con altre utilities?

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PierluigiT ha scritto:
mer, 18 nov 2020 14:23
Infatti si capisce bene che macOS X è ben diverso dal Classic. Rimane però da comprendere il fatto che il dvd originale permette di fare il boot ed eventualmente non procedere con l'installazione per lanciare prima Utility Disco che provvede a controllare, ed eventualmente riparare, l'hard disk di destinazione. Perché la stessa cosa non è possibile con altre utilities?
Quale parte di queste frasi non è chiara?
Paolofast ha scritto:
mer, 18 nov 2020 08:41
Non a caso il disco di recupero (che alla fine risiede in un DMG di sola scrittura) ha un sistema limitato, studiato proprio per non aver bisogno di scrivere roba sul disco per funzionare.
Stesso discorso per i vecchi dischi di installazione, basati sullo stesso schema del disco di recupero.
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