Chiarimenti su configurazione rete con AcessPoint

Il Mac e le reti

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Non ho esperienza con ampliamenti di rete "domestica" mediante AcessPoint o ripetitori di segnale che dir si voglia e chiedo lumi. :wink:
Rete attuale:
Modem-Router Netgear DGND3700 collegato in WiFi a due PBG4 attraverso la frequenza di 2.4GHz in quanto il livello di segnale che mi arriva ai computer (al piano sopra e soletta in c.a.) è buono (con attenuazione tra -60 e -70 dBm); nella frequenza di 5GHz invece, il livello è scarso (attenuazione < di -75 dBm).
Il router è configurato come server DHCP con IP fornito dall'isp ma con indirizzamento manuale alle macchine (abitudine "atavica" ma che mi permette di capire meglio cosa non va nel network in caso di bugs)

Possibile soluzione:
Come sopra per collegamenti con l'esterno (internet); inserimento di un accesspoint/bridge/ripetitore " a vista" del router che invia i segnali (senza attenuazione apprezzabile) alle macchine di cui una verrà "pensionata" (PBG4 Titanium) e l'altra (PBG4 Alu) verrà utilizzata come server di stampa, masterizzatore, "muletto" per i download pesanti (tanto non serve una macchina performante con una ADSL ( :evil: sich!) a 800 Kbps... e da portare in giro.
La "pensionata" è sostituita da un iMac 21.5", core i7, 16GBram, FusinDrive 1TB. :D
Il ponte fra il router e le macchine è un router Tp-Link TL-WDR4300 N750 Wireless Dual Band Gigabit (che, fra l'altro, costa mento di quegli "accrocchi" da presa elettrica (a parità di prestazioni).

Configurazione da fare (se corretta):
Netgear, indirizzo Ip 192.168.0.1; come server DHCP 192.168.0.2; maschera di sottorete 255.255.255.0 (per tutti router e mecchine)
Tp-link, indirizzo ip 192.168.0.3 (impostato da me, per evitare conflitti di indirizzamento col Netgear).
Domanda 1 - per configurare il Tp-link mi conviene collegarlo direttamente alla macchina via cavo senza collegamenti al router? altre soluzioni? :roll:
PBG4, indirizzo 192.168.0.5 collegato alla rete a 2.4GHz
iMac, indirizzo 192.168.0.6 collegato alla rete a 5GHz
Domanda 2 - Sicurezza, WPA2-PSK, AES o TKIP? oppure WPA-PSK [TKIP] + WPA2-PSK [AES] ? :roll:
Domanda 3 - Firewall solo sul router o anche sul ripetitore?
Domanda 4 - le porte di entrata/uscita in rete esterna devono essere configurate in modo uguale anche sul ripetitore? :roll:

Cosa ne pensate?

p.s. mastico poco o niente di inglese....non proponetemi, per favore, link e/o istruzioni in quella lingua che già faccio fatica con i manuali. :oops:
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Mi sembra che complichi la faccenda più di quanto non sia necessario.

Cerchiamo di capire se il segnale del tuo Modem_router arriva dove vuoi, se non è così hai bisogno di un bridge.

Per configurare un bridge, devi attivare il WDS dal modem-router.

Fatto ciò ti consiglierei, non toccando le impostazioni internet (quindi indirizzo "esterno" preso dal provider in DHCP),configurazione della LAN interna:
192.168.0.1 con Netmask 255.255.255.0 al router, impostazioni del server DHCP (attivo) a partire, ad esempio, da 192.168.0.10 così che puoi utilizzare IP fissi per apparati che vuoi configurati manualmente, indirizzo DNS da passare ai client e gateway entrambi 192.168.0.1

Cosa succede in questa configurazione? Che tutt i client che si collegano ricevono indirizzi dal 192.168.0.10 in poi con netmask 255.255.255.0 e GW e DNS Server puntano correttamente al modem router.

Andiamo avanti: il bridge TP-LINK deve essere configurato (appunto!) come bridge WDS, gli puoi assegnare un indirizzo fisso fra quelli al di fuori del DHCP come ad esempio 192.168.0.2 e netmask 255.255.255.0 e GW 192.168.0.1 (Per configurarlo meglio usare il cavo ethernet al computer). Stop

A questo punto credo che per il protocollo WDS sia necessario che la rete sia tutta configurata con la stessa frequenza e canale, quindi avrai due punti ai quali le macchine si potranno collegare, ma una sola rete WIFi, per le frequenze e il tipo, dovrebbe comandare la sorgente, ovvero il modem-router.

Imposta IP fissi sulle macchine solo se ne hai bisogno (configurazioni particolari come port mapping etc...) altrimenti fidati del DHCP.

Sicurezza: scegli la configurazione più compatibile, la seconda.
Firewall è sufficiente sul modem router.
L'indirizzamento delle porte è da configurare solo sul modem-router.

Non so se basta, fai qualche prova, siamo qui. :-)
Fate il backup, fate il backup, ricordate di fare il backup, non dimenticate di fare il backup.

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Uno_qualunque ha scritto:Mi sembra che complichi la faccenda più di quanto non sia necessario.
Cerchiamo di capire se il segnale del tuo Modem_router arriva dove vuoi, se non è così hai bisogno di un bridge.
Sto appunto cercando di configurarlo come bridge. Collegato direttamente via cavo al PBG4 sono entrato nella finestra di configurazione. Il wizard di impostazione nel momento che inserisco i parametri di adress IP, subnet mask, e dns (del router), mi da errore per ip e subnetmask errati....come detto hai sotto.
Uno_qualunque ha scritto:Per configurare un bridge, devi attivare il WDS dal modem-router.
Fatto ciò ti consiglierei, non toccando le impostazioni internet (quindi indirizzo "esterno" preso dal provider in DHCP),configurazione della LAN interna:
192.168.0.1 con Netmask 255.255.255.0 al router, impostazioni del server DHCP (attivo) a partire, ad esempio, da 192.168.0.10 così che puoi utilizzare IP fissi per apparati che vuoi configurati manualmente, indirizzo DNS da passare ai client e gateway entrambi 192.168.0.1
Eseguito.
Uno_qualunque ha scritto:Cosa succede in questa configurazione? Che tutt i client che si collegano ricevono indirizzi dal 192.168.0.10 in poi con netmask 255.255.255.0 e GW e DNS Server puntano correttamente al modem router.
Eseguito
Uno_qualunque ha scritto:Andiamo avanti: il bridge TP-LINK deve essere configurato (appunto!) come bridge WDS, gli puoi assegnare un indirizzo fisso fra quelli al di fuori del DHCP come ad esempio 192.168.0.2 e netmask 255.255.255.0 e GW 192.168.0.1 (Per configurarlo meglio usare il cavo ethernet al computer). Stop
Eseguito
Uno_qualunque ha scritto:A questo punto credo che per il protocollo WDS sia necessario che la rete sia tutta configurata con la stessa frequenza e canale, quindi avrai due punti ai quali le macchine si potranno collegare, ma una sola rete WIFi, per le frequenze e il tipo, dovrebbe comandare la sorgente, ovvero il modem-router.
Il modem router è settato per entrambe le frequenze; fin'ora, una macchina dialogave sui 2.4GHz, l'altra sui 5GHz senza problemi.... solo di livello di segnale. (la 5Ghz è più scarsa)
Uno_qualunque ha scritto:Imposta IP fissi sulle macchine solo se ne hai bisogno (configurazioni particolari come port mapping etc...) altrimenti fidati del DHCP.
..."penso" di averne bisogno se vorrò impostare una VPN per accedere da fuori casa.... ma magari non serve.
Uno_qualunque ha scritto:Sicurezza: scegli la configurazione più compatibile, la seconda.
Firewall è sufficiente sul modem router.
L'indirizzamento delle porte è da configurare solo sul modem-router.
Non so se basta, fai qualche prova, siamo qui. :-)
....ci sto ancora lavorando.... perché router e bridge non si "vedono" ne via cavo ne wifi .... :cry:
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Non ho sotto mano il manuale del Netgear. Secondo me hai due possibilità, ti posso dire che con altri apparati (un fritzbox e una apple extreme) ho potuto sperimentare entrambe:

- Collegamento WDS, il repeater si collega via WiFi alla base (il router Netgear): lo fai solo se "attivi" il WDS dal router, altrimenti non ci riesci, l'unico problema è che se non sbaglio, in WDS la protezione della WiFi può esser fatta solo con WEP e non con WPA. .

- Collegamento via cavo: il risultato è che avrai DUE reti WiFi differenti (è quello che ho scelto io da me), che però se configurate correttamente ovviamente utilizzano la stessa connessione internet. La protezione WiFi la puoi tranquillamente impostare tu, per contro sulle macchine "nomadi" (telefonini, iPad) dovrai configurare entrambe le reti.
Ma questo secondo caso inoltre potrebbe introdurre qualche ulteriore difficoltà nell'indirizzamento delle due reti.

Ma andiamo a piccoli passi, la cosa migliore sarebbe che postassi la maschera che stai cercando di configurare e che ti da errore, così risolviamo i problemi uno per volta. Se ci riesci cattura lo schermo e meti qui il risultato.
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Faccio prima a mandarti le pagine di configurazione del netgear e tp-link, come allegati.
... e grazie. :wink:

p.s. con gli allegati ci ho provato.... ma non capisco se arrivano.... come e dove.
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Per come inserire immagini e allegati:

https://www.imaccanici.org/forum/viewtop ... f=4&t=4913" onclick="window.open(this.href);return false;

Attendo :-)
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Penso di risolvere in altro modo:
- compro un "solo modem" (p.es. Tp-link TD-8616 ~15€ .... un accesspoin costa molto di più :D )
- connetto il modem via WAN al Tp-link TL-WDR4300 (così in caso di temporali salta solo il modem e non anche il modem/router come già successo)
- uso il Netgear in "modalità ripetizione wireless", cosa che mi è concessa in configurazione (visto che è in italiano), e in questo caso mi rimarrebbe comunque un modem/router di scorta.
Non sarebbe tutto più semplice? :roll:
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Occhio con le estensioni delle reti, rete da estendere e "estensore" devono essere compatibili....
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Scialla ha scritto:Occhio con le estensioni delle reti, rete da estendere e "estensore" devono essere compatibili....
cioè?.... e quindi?
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Apple estende solo reti Apple, il mio Access Point D-Link estendeva alcune tipologie di rete che non ricordo; Ora devo scappare ma, se ti occorre, quando rientro a casa provo a collegarlo, a entrarci e vedere quali erano le marche compatibili...

Insomma i repeller non estendono qualsiasi rete wifi ma solo alcune, presumo quelle della stessa marca e qualcun'altra.
Nel tuo caso devi verificare se il Netgear é in grado di estendere la rete wifi creata dal TP-Link
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Scialla ha scritto:Apple estende solo reti Apple, il mio Access Point D-Link estendeva alcune tipologie di rete che non ricordo; Ora devo scappare ma, se ti occorre, quando rientro a casa provo a collegarlo, a entrarci e vedere quali erano le marche compatibili...

Insomma i repeller non estendono qualsiasi rete wifi ma solo alcune, presumo quelle della stessa marca e qualcun'altra.
Nel tuo caso devi verificare se il Netgear é in grado di estendere la rete wifi creata dal TP-Link
:shock: :shock: :shock: pensavo che bastasse che le compatibilità fossero dovute a "standard" (802.11 a/b/g/n/ac)... che lavorino sulla stessa frequenza e protocolli.... oppure anche qui, ci sono standard non "standard".... :evil:
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Ho paura che sia l'ultima che hai detto...

In ogni caso, il Netgear "sembra" sia compatibile con tutte le reti wifi b/g/n, io col d-link avevo avuto problemi
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La "ripetizione" o "estensione" della rete è possibile se i due elementi agli estremi (il modem router o l'accese point e il bridge o extender) supportano il protocollo WDS.

Accertati che nelle specifiche dei due ci sia esplicitamente dhichiarata la compatibilità WDS.
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Ho resuscitato il mio D-Link e ho provato a estendere qualche rete ma ciccia.....

Ho verificato, non é WDS compatibile :(
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Uno_qualunque ha scritto:La "ripetizione" o "estensione" della rete è possibile se i due elementi agli estremi (il modem router o l'accese point e il bridge o extender) supportano il protocollo WDS.

Accertati che nelle specifiche dei due ci sia esplicitamente dhichiarata la compatibilità WDS.
Dal manuale Netgear:

- Repeater with Wireless Client Association
In the repeater mode with wireless client association, the DGND3700 wireless modem router sends all traffic to a remote access point. For the repeater mode, you have to enter the MAC address of the remote “parent” access point. Alternatively, you can configure the DGND3700 wireless modem router as the parent by entering the address of a “child” access point. Note that the following restrictions apply:
• You do not have the option of disabling client associations with this DGND3700 wireless modem router.
• You cannot configure a sequence of parent-child APs. You are limited to only one parent access point, although if the DGND3700 wireless modem router is the parent access point, it can connect with up to four child APs.

- With the DGND3700 wireless modem router, you can build large bridged wireless networks that form an IEEE 802.11n Wireless Distribution System (WDS). Using the modem router with other access points (APs) and wireless devices, you can connect clients by using their MAC addresses rather than by specifying IP addresses.
Here are some examples of wireless bridged configurations:
• Point-to-point bridge. The wireless modem router communicates with another bridge-mode wireless station. See Point-to-Point Bridge Configuration on page 133.
• Multi-point bridge. The wireless modem router is the “master” for a group of bridge-mode wireless stations. Then all traffic is sent to this master, rather than to other access points. See Multi-Point Bridge on page 134.
• Repeater with wireless client association. Sends all traffic to the remote access point. See Repeater with Wireless Client Association on page 136.
Note: The wireless bridging and repeating feature uses the default security profile to send and receive traffic.
Ultima modifica di genepi il ven, 13 dic 2013 10:00, modificato 1 volta in totale.
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