Enzo Fischetti, voce nuova del cabaret napoletano, ha un nuovo amico, si chiama Bolfo, ma noi lo conosciamo meglio come Apple iMac 20″. Il popolare personaggio campano è uno switcher, che stanco dei problemi ereditati da ogni incarnazione del Sistema Operativo di Redmond, ha preso la sana decisione di comprarsi un Mac, seguendo le orme del suo amico Simone Schettino.
Dopo esser passati da Saturn, al centro commerciale Campania, abbiamo avuto il piacere di accompagnarlo presso l’Apple Reseller NO|CODE (a Napoli centro ex piazza Carità) per acquistare il suo prossimo compagno di avventure informatiche in un negozio più specializzato, dove la competenza del nuovo Apple Premium Reseller s’è dimostrata ben più professionale rispetto al personale spaesato della catena informatica sita nel grosso centro commerciale di Marcianise.
Aggiornamento:
È disponibile su YouTube un filmato che lo ritrae nei momenti salienti del nuovo acquisto.
—OraCle
From YouTube: We’re sorry, this video is no longer available.
Grazie, ci stiamo lavorando.
che problemi aveva con Windows?
Ahime, il vero problema di Windows è spesso un utenza non capace nemmeno di collegare il mouse o la tastiera.
un altro problema ancora sono i PC venduto a 500 euro tutto incluso dove parecchi che hanno poca competenza abboccano.
QUOTO: "il vero problema di Windows è spesso un utenza non capace nemmeno di collegare il mouse o la tastiera"
😉
Infatti, anche chi non sa collegare un mouse riesce a fare il suo bel DVD delle vacanze estive con il Mac.
Questo è parte della filosofia del Think Different di Apple.
Beh oggi ce Vista, non ci troviamo piu di fronte ad XP, l’interfaccia è a prova di beota, per DVD, foto cd, creare album sul web, crearsi il proprio blog in mezzo click. quindi
Imporre un nuovo standard? No, meglio essere il futuro che tentare di raggiungerlo
AHAHAH
Ma così la tua affermazione (il vero problema di Windows è spesso un utenza non capace nemmeno di collegare il mouse o la tastiera) non regge più.
Se Vista (oggi) è capace di darti quello che ti da Mac OSX da anni, allora quale è il vero problema di Windows?
Cos’è che in Giappone lo ha reso meno venduto di Mac OS X? 😀
Peccato che ho perso il video del lancio Jap di VIsta, c erano code chilomentriche fuori dai centri commerciali,
cmq Vista problemi non ne ha, nonostante i pro e i contro dell inizionon facile (a leopard è andata peggio) siamo ad oltre 80 milioni,
il 15 % in rete sta si Vista, e se vuoi ti do un link di qualche applicazione in framework 3 il video è quello che vedi sulla destra. 2008 anno esplosivo per Vista, scommessa alla mano.
Come al solito mi scivoli in Off-Topic. Resta il fatto che gli switcher aumentano costantemente e che i numeri parlano chiaro.
E poi Enzo (come molti altri) è passato al Mac perché stufo di dover diventare un "tecnico" per usarlo senza rischiare nulla.
PS: Perché non ti apri un blog tipo iWindowsati e ci metti su tutto quello che ti pare sul mondo Win?
Magari puoi anche collezionare testimonianze di gente che passa al PC dopo aver usato il Mac.
Ti rispondo subito e con estrema precisione, ma procediamo per passi.
1) come promesso ho torvato il lancio di Vista in JAP http://www.youtube.com/watch?v=LdwFrT2bvp0
2) Tu quelli che chiami switcher , sono persone che concretamente nel 90% dei casi non sanno nemmeno usare il telecomando di SKY e magari per sentito dire da qualcuno passa a MAC che è facile non avrai problemi, cosi vengono sul tuo sito e ti fanno uscire il fuoco dalla tastiera dai problemi che poi si ritrovano, tuttavia ti confesso che per MAC oggi vedo problemi che non vedo da Windows 98.
3) Windows Vista non solo è il miglior sistema operativo commerciale ora disponibile , ma è anche il più avanzato , il più semplice ed intuitivo, la vera rovina di Vista è la versione Home Basic che a mio avviso Microsoft non avrebbe proprio dovuto distribuire, il secondo problema è il prezzo effettivamente costa parecchio anche se Microsoft ha lasciato una scappatoia a tutti in OEM tutti possono comprare senza problemi pagandolo meno di Leopard.
4)Considerando che Leopard deve girare e gira su 3 CPU diverse e 2 GPU da fin troppi problemi di freeze, software incompatibile, bug vari, Vista invece ha avuto problemi d incompatibilità è vero ma pensa che però gira su mille GPU diverse mille CPU mille motherboard e cosi via. Oggi ad un anno di distanza abbiamo ricevuto delle hotfix fondamentali che hanno reso il sistema gia quasi perfetto incredibilmente meraviglioso e stupefacente . L interfaccia utente come prima dicevo e diventata seriamente semplice intuitiva fa quasi tutto da solo anche se metti ad esempio una memory card con le photo , non solo le cataloghi , ti fa un photo cd subito te le stampa coi servizi on line, te le sposta nel tuo blog personale chiuso aperto che sia. ci sono altri migliaia di servizi concatenati che creano una sinergia in questo sistema meraviglioso, è stato fin troppo sputtanato dall inizio vuoi per il prezzo vuoi per le risorse hardware, ma credimi e fidati se XP in 6 anni ha raggiunto l apice , Vista non solo farà cambiar parere a tutti ma vi stupirà in modo positivo sempre piu.
ps come faccio a postarti qui un link al video msn ???
Tutti i prossimi commenti inerenti a Windows ed alle sue improbabili capacità "superiori" verranno impietosamente cancellati.
😉
Questo è un sito di MacUser, e i commenti anti-mac verranno moderati, anche se con moderazione.
😛
Inviato da: dovellas su domenica, 18 novembre 2007__18:21
Embè qualche volta ti devo far venire a casa mia, organizziamo con Simkravitz, solo che avrai bisogno anche di un cardiologo con te.
[Sono state eliminate la parti non costruttive del messaggio]
Ciao a tutti,
sono un nuovo utente e come da logica ho abbandonato il monda PC per accostarmi alla MELA.
Ho un g5 con il sistema operativo OSX TIGER, e passare a LEOPARD vorrei sapere se basta fare l’update o montare il sistema completo.
VI RINGRAZIO PER LA CORTESE INFORMAZIONE.
CIAO alan
Ciao Alan,
per un supporto migliore ti consiglio di postare i tuoi argomenti nel FORUM.
Comunque sì, puoi aggiornare tranquillamente, e non stupirti del ritardo iniziale del primo riavvio, anzi dopo lascialo lavorare una decina di minuti prima di usarlo.