Non sarà rilevante come la “Giornata mondiale contro la droga” (26 giugno), ma oggi vorrei che tutti facessero una cosa fin troppo spesso sottovalutata: la verifica del proprio disco di avvio e (perché no?) anche dei dischi esterni e di backup.
Proprio quelli di backup sono fondamentali, specialmente se messi sotto torchio da Time Machine: un vero schiacciasassi per il File System. L’operazione di verifica è fondamentale per preservare l’integrità dei propri dati, ed è assolutamente rapida e rassicurante.
Perché è importante ricordarsi di farlo ogni tanto? Semplice, perché se un errore al disco viene rilevato in in tempo, è più facile ripararlo.
Eseguire il controllo di un Volume è semplicissimo, specialmente nelle versioni più recenti di Mac OS X, dove è sufficiente lanciare Utility Disco, selezionare il volume e cliccare su Verifica disco nel pannello S.O.S. dell’utility.
Lo stesso Mac OS X ci avvisa che il computer, durante tale processo di verifica, potrebbe essere lento o non rispondere ai comandi, perché logicamente l’operazione coinvolge tutti i file presenti, anche quelli in uso, motivo per il quale è comunque consigliabile eseguire anche la semplice verifica “a freddo”, e cioè avviando il computer da un altro disco.
Avviare da un altro disco è inevitabile quando si tratta di dover riparare il disco di avvio; qualora, malauguratamente, la verifica del disco dovesse presentare degli errori da riparare, bisognerà farlo da un altro Sistema Operativo, possibilmente aggiornatissimo.
È possibile avviare il Mac da un altro Hard Disk per effettuare la procedura di riparazione, come è possibile avviarlo dal DVD di Sistema (sempre il più recente a disposizione). Tuttavia, se munito di porta firewire, è possibile anche avviare il disco in Target Mode, collegandolo ad un altro Mac tramite cavo firewire, per accedere al disco di Sistema dall’esterno.
La procedura di riparazione è semplice a quella di verifica, l’unica differenza sta nel premere su Ripara disco anziché Verifica disco. Accedere ad Utility Disco dal DVD di Sistema è abbastanza semplice e sul sito Apple è spiegato con il “cucchiaino”.
1. Inserire il CD-ROM di Mac OS X o il DVD di ripristino, quindi riavviare il computer tenendo premuto il tasto C.
2. Una volta eseguito l’avvio dal CD o dal DVD, scegliere Utility Disco dal menu Installazione.
Importante: non fare clic su Continua nella prima schermata di Installazione, altrimenti sarà necessario riavviare il computer dal disco per accedere a Utilità Disco.
3. Fare clic sul pannello S.O.S.
4. Fare clic sul triangolo di apertura a sinistra dell’icona del disco rigido per visualizzare i nomi dei volumi e le partizioni del disco rigido.
5. Se necessario, selezionare il volume su cui è installato Mac OS X.
6. Fare clic su Ripara.
Questa operazione risolverà problemi minori al disco, riparazioni piccole “prese in tempo”, ma in alcuni casi non sarà possibile riparare il disco e bisognerà affidarsi a software più potenti (a pagamento) o alle Utility integrate in UNIX (e quindi in Mac OS X) come il comando fsck da eseguire con l’avvio in Utente Singolo.
Sulla pagina di Apple relativa alla riparazione del disco, viene spiegato perfettamente come eseguire il comando fsck per la manutenzione del File System.
Vi consiglio di aggiungere il 13 febbraio ad iCal come giornata annuale del controllo dei dischi rigidi, cosicché almeno una volta all’anno vi ricorderete di farlo. Farlo con più frequenza è comunque meglio, ma soprattutto farlo dopo l’interruzione accidentale dell’alimentazione o lo spegnimento forzato del computer.
Un’ultima cosa, avete una buona politica di backup? Non eseguire mai la copia dei propri file è da insensati, senza sembrare una “seccia” devo informarvi che un hard disk può smettere di lavorare in qualsiasi momento e senza alcun preavviso, raramente anche senza possibilità di recupero. Se ancora non avete un disco destinato allo scopo, compratelo oggi stesso, senza indecisioni!
— OraCle
News
Aggiornamenti della settimana
Settimana interessante sotto il profilo degli aggiornamenti del software, che coinvolgono il gli utenti del settore fotografico, le ultime tastiere wireless, e soprattutto i Mac Pro più recenti, che evidenziavano un consumo eccessivo di risorse durante la riproduzione, l’acquisizione e l’editing audio.
Aperture SlideShow Support Update 1.0: aggiornamento per il nuovissimo Aperture 3, che risolve una questione relativa alla riproduzione di video clip utilizzati come slideshow in Aperture 3 su Snow Leopard. il corposo aggiornamento da 62,3MB è raccomandato per tutti gli utenti di Aperture 3.
Aggiornamento di compatibilità RAW per fotocamere digitali: si tratta di un nuovo aggiornamento di compatibilità del formato RAW di alcune fotocamere Canon, Leica e Panasonic.
Questo aggiornamento estende la compatibilità delle immagini RAW con Aperture 3 e iPhoto ‘09 per le seguenti fotocamere e formati: Canon PowerShot S90 - Canon sRAW - Canon mRAW - Leica D-LUX 4 - Panasonic Lumix DMC-G1 , DMC-GH1 e DMC-LX3.
http://support.apple.com/kb/DL1001
Questo aggiornamento non viene proposto a chi ha già installato Aperture 3.0 e Aperture SlideShow Support Update 1.0.
Supporto iLife 9.0.4: che fornisce risorse per il software di sistema condivise da iLife e altre applicazioni, e migliora la stabilità generale del browser media e delle presentazioni di iPhoto. Inoltre, fornisce compatibilità tra Aperture 3 e il browser media.
L’aggiornamento, disponibile tramite il tradizionale pannello Aggiornamento Software, è consigliato a tutti gli utenti di iLife ‘09, iWork ‘09 e Aperture. Nemmeno questo aggiornamento viene proposto a chi ha già installato Aperture 3.0 e Aperture SlideShow Support Update 1.0.
Apple 2009 Aluminum Keyboard Firmware - 1.0: che migliora le prestazioni della batteria della tastiera in alluminio Apple Wireless Keyboard del 2009, quando usata in combinazione con altri dispositivi Bluetooth (come Magic Mouse, auricolari Bluetooth). La tastiera deve essere collegata o associata per eseguire questo aggiornamento. Il pacchetto di aggiornamento verrà installato in Applicazioni/Utility e si avvierà automaticamente.
Questo update richiede Mac OS X 10.5.
http://support.apple.com/kb/DL1003
Mac Pro Audio Update 1.0: questo aggiornamento per Mac Pro (inizio 2009) con Sistema Operativo Mac OS X 10.6.2, riduce l’utilizzo del processore durante le attività audio, come ad esempio la riproduzione o la registrazione di musica.
http://support.apple.com/kb/DL1004
Apple aggiorna Aperture
Apple ha rilasciato in settimana la terza incarnazione di Aperture, il software di Cupertino per il fotografo digitale. La nuova release introduce innumerevoli novità tra cui: Faces, con un avanzato sistema di riconoscimento dei volti permette di organizzare e cercare all’interno della libreria immagini una particolare persona; Places, che consente di organizzare la propria libreria in base al luogo in cui le foto sono state scattate grazie all’integrazione tra i dati GPS associati alle immagini e GoogleMaps; Brushes per applicare effetti e correzioni in modo mirato grazie a pennelli di precisione ed in maniera non distruttiva; Adjustment Presets per aggiungere impostazioni personalizzate alle decine di combinazioni già fornite per modificare le immagini in un solo click; Full Screen Browsing per una modalità aggiornata di visualizzazione a schermo pieno; Advanced Slideshows per realizzare presentazioni video in cui combinare video HD, foto, audio e molto altro con a stessa semplicità di iPhoto, ma con una marcia in più, come l’inedita funzione Projects per una flessibilità maggiore nell’organizzare grandi librerie di foto.
Disponibile immediatamente per il download (558 MB) al prezzo di 199 euro (contro i 199 dollari USA), mentre per la versione update ne bastano 99.
Un MP3 per San Valentino
Sabato 13 e domenica 14 febbraio, alle ore 18, andranno in onda le due puntate in cui RadioRAI ha suddiviso L’amore ai tempi di Radio3, uno speciale in due puntate del programma La Grande Radio di Daniela Sbarrini. Si tratta in sintesi di una sequenza di interviste e letture che fanno parte dell’archivio storico di RadioRAI, assemblate per l’occasione in maniera mirata.
Sabato avranno la prevalenza le interviste, con le voci tra l’altro di Pier Paolo Pasolini e Maria Callas, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli, Alberto Arbasino ed Edoardo Sanguineti. Domenica invece spazio alle letture, tratte tra l’altro da Frammenti di un discorso amoroso di Barthes, Dell’amore di Stendhal, Le affinità elettive di Goethe, La Locandiera di Goldoni.
RadioRAI ha deciso di rendere sin da subito disponibile il podcast dell’intero speciale, un’idea per tutti coloro che hanno voglia di scambiarsi – in MP3 – le più belle parole d’amore.
Il file è a questo link, oppure raggiungibile dal sito de La Grande Radio.
Microsoft annuncia Office per Mac 2011
“Si, la comunità Mac, ha una voce”, dice Microsoft, un po’ drammaticamente, in un comunicato stampa. “E alla Microsoft Macintosh Business Unit, noi ascoltiamo. La nostra carta per più di due decenni è stata quella di utilizzare i vostri feedback per costruire la migliore suite di produttività per Mac”.
Con una nuova interfaccia utente, Office per Mac 2011 offrirà nuovi programmi co-autore per consentire agli utenti di lavorare su Word, PowerPoint o file di Excel da luoghi diversi, con una caratteristica (chiamata in inglese, “Presence Everywhere”) che darà gli aggiornamenti dello stato in tempo reale su chi sta lavorando sul documento direttamente nell’applicazione.
C’è anche una connessione a Microsoft Office Web Apps dall’applicazione per accedere e condividere documenti di Office da qualsiasi computer con una connessione ad internet, mentre arriverà in Office 2011 anche Outlook, in sostituzione di Entourage.
Microsoft afferma che Office 2011 sarà la “migliore, e più compatibile suite di produttività sul Mac”.
Apple al 5° posto negli US tra i rivenditori retail in elettronica
In uno studio condotto da NPD Group riporta che Apple ha si è posizionata stabilmente al quinto posto tra i rivenditori di elettronica degli Stati Uniti nel corso del 2009. Le vendite dei retail store di Apple vengono subito dopo quelle degli store di Best Buy, Walmart, Staples eTarget, rispettivamente.
Anche per le vendite online Apple si posiziona bene. Apple viene subito dopo importanti nomi americani e segue Dell, al primo posto, Amazon, Best Buy ed HP, occupando anche qui il quinto posto. Nel 2008 Apple era quinta per gli store retail e quarta tra quelli online. Nell’indagine sono escluse le vendite di telefoni cellulari ed il software.
Alla fine del 2009, Apple aveva 283 negozi in 10 paesi. Solo lo scorso trimestre, il fatturato medio per negozio è stato di 7,1 milioni di dollari, con un record di 50,9 milioni di visitatori totali nel periodo dei tre mesi del periodo natalizio.
Oltre ad essere un settore in espansione per Apple, i negozi retail dell’azienda svolgono un ruolo importante per attrarre nuovi utenti sulla piattaforma Mac. Gli store retail di Apple ha accumulato vendite per 689.000 Mac nel trimestre scorso e circa la metà di questi sono stati i clienti che non avevano mai posseduto un Mac prima.
Ricorso alla nuova Commissione Europea per la tassa di Bondi
Il cosiddetto “equo compenso” (virgolette d’obbligo per una tassa che deve essere pagata anche da chi non userà file realizzati dall’ingegno altrui) sembra a tutti meno che alla SIAE una nuova ingiustificata tassa sull’hardware, che potrebbe anche non ospitare contenuti con diritti d’autore da pagare, ammesso che già non siano stati pagati.
La Barroso II si insedia a Bruxelles ed Altroconsumo non perde tempo, facendo ricorso per due temi scottanti.
Al nuovo commissario Joaquin Almunia, titolare della concorrenza europea, viene chiesto di cancellare il decreto di Sandro Bondi sull’equo compenso. Ecco la missiva inviata ad Almunia: “con il decreto Bondi sull’equo compenso è stato esteso il prelievo da parte della SIAE di una quota di prezzo destinato a remunerare gli autori per la copia privata (prima previsto solo su CD, DVD vergini e masterizzatori) a tutti i dispositivi dotati di memoria, come telefoni cellulari, decoder, console di videogiochi. Secondo Altroconsumo si tratta di una tassa iniqua, in concreto aiuti di Stato alla SIAE e all’industria dell’audiovisivo, con abuso di posizione dominante. E un’interferenza illegittima con il funzionamento del mercato interno UE”…
Michael Jackson sull’hard disk di Samsung
Nonostante la sua morte, Michael Jackson è uno dei marchi che si vende ancora particolarmente bene, anzi proprio in seguito alla sua scomparsa il business ha decisamente registrato un forte incremento.
Proprio di recente Samsung ha annunciato il lancio di un hard disk portatile dedicato a tutti i fan del re del pop, che contiene al suo interno il film “Michael Jackson’s THIS IS IT”.
Samsung S2 Portable si caratterizza inoltre per una serie di funzioni innovative: Auto Backup, che consente di salvare i vostri dati sia in maniera automatica e programmata che manuale, SecretZone, fun zione che vi permette di memorizzare e criptare i vostri dati su un drive virtuale e SafetyKey, per proteggere i vostri file più importanti con una password.
Samsung S2 Portable sarà disponibile sul mercato dal 22 febbraio in concomitanza con l’uscita del film in DVD e Blue-Ray. Ottima idea regalo per gli smanettoni che sono anche fan di Michael Jackson…
(da tenere lontano dalla portata dei bambini?)
Nuove IXUS 130 e IXUS 105
Il marchio IXUS gode di un nutrito popolo di fan: dimensioni ridotte da tasca, qualità delle foto superiore alla media, nella categoria e, soprattutto un design molto curato. Le nuove Canon IXUS 130 e IXUS 105 riflettono l’esperienza accumulata da Canon fin qui.
Entrambi i modelli hanno il corpo in metallo ( IXUS 130 con soli 17,8 millimetri la IXUS con il 28mm più sottile creata fino ad oggi) disponibile in quattro colori, sono molto facili da utilizzare (ad esempio, grazie ai suggerimenti visualizzati nell’interfaccia utente) e includono il processore DIGIC 4, che promette immagini di alta qualità, colori corretti, elevata risoluzione e basso rumore.
Le nuove compatte hanno obiettivi grandangolari con focale minima (equivalente) di 28 mm e zoom ottico 4x (28 112 mm): l’ideale per foto di gruppo, paesaggi e ritratti.
Lo stabilizzatore ottico d’immagine contrasta le vibrazioni della fotocamera, aiutando a prevenire l’effetto mosso.
Entrambe le fotocamere offrono un display da 2,7 pollici, quello della Canon IXUS 130, però, è del tipo PureColor II G, con uno strato di vetro temprato che fornisce una migliore visibilità . La 130 ha un sensore da 14,1 megapixel e registra video HD (720p). Dispone anche di una connessione HDMI per il collegamento a un televisore HD.
La IXUS 105 ha invece una risoluzione di 12,1 megapixel e registra video VGA a 30 fps, con Long Play per tempi di registrazione più lunghi.
Canon IXUS 130 e IXUS 105 - la prima disponibili nelle tinte argento, nero, arancio e rosa, la seconda nei colori argento, marrone, rosa e acqua - saranno in vendita, rispettivamente, da marzo e da febbraio 2010 al prezzo suggerito al pubblico di 271 euro e 196 euro Iva inclusa…
YouTube perde ancora contro Mediaset, G.F. deve sparire
Torto su tutta la linea per YouTube, dopo le accuse di Mediaset.
Non è bastata la sentenza di dicembre con la quale YouTube era obbligata alla rimozione immediata di tutti i filmati di “Grande Fratello”, il sito del gruppo Google aveva reclamato ma anche questa volta il tribunale di Roma ha respinto.
Era dal 2008 che Mediaset tentava di far valere i propri diritti di copyright e l’ultima ordinanza dà ragione al Biscione.
Il commento da Cologno Monzese è stato: “l’ordinanza odierna ribadisce infatti che anche i siti come Youtube devono rispondere alle consuete regole commerciali” ed il motivo economico è al centro della disputa, perché “contrariamente a quanto avveniva finora, da oggi solo chi investe in contenuti ha il diritto di sfruttarli economicamente anche online attraverso la raccolta pubblicitaria o altre fonti di ricavo”…
Google Buzz inciampa sulla privacy
Google Buzz rischia di avere i pregi e difetti di Facebook. Tra i pregi, rendere Gmail più social e al passo coi tempi, ma tra i difetti, l’incubo Privacy. Anche Google Buzz inciampa nel rischio di esporre troppi dati personali e mostrare troppo di sé al mondo: forse di più di quel che vorremmo far sapere di noi.
La privacy è la Cenerentola del mondo 2.0? Vediamo in cosa lascia perplessi Google Buzz. Riporta Motoricerca.net che la lista di contatti viene esposta a chiunque visita il nostro profilo Google (anche senza essere nella cerchia dei contatti): basta che sia loggato con un account Google. Chiunque con account Google potrebbe vedere con chi abbiamo comunicazioni online frequenti.
Se desidero impedire la socializzazione di queste informazioni, forse un po’ troppo personali, è possibile rimuovere i “contatti riservati” da Buzz, ma ciò significa tarpare le ali al servizio, costringendomi ad ignorare tutti i suoi update su Buzz. O il servizio è troppo aperto o troppo limitato. A Google lasciamo la soluzione del dilemma.
Un mese chiuso in una scatola, in diretta sul Web
Tim Shaw è un presentatore inglese. Dal 15 febbraio passerà 30 giorni chiuso in un container d’acciaio; ogni giorno una lampadina resterà accesa per 12 ore e gli saranno consegnati due pasti, ma non potrà comunicare con l’esterno e dovrà solo aspettare qualcuno che lo tragga in salvo.
A recuperarlo sarà uno degli spettatori che seguiranno la sua prigionia tramite il suo canale di streaming online su Justin.tv.
Dopo la reclusione di Shaw, il container verrà spostata in un posto sconosciuto a lui e agli spettatori; si sa solo che il luogo sarà in qualche modo per lui significativo e si troverà all’interno del Regno Unito.
Gli spettatori potranno cercare di indovinare il luogo, basandosi sugli indizi forniti durante lo show, tramite Google Maps: chi ci riuscirà avrà la soddisfazione di aver liberato Shaw prima dello scadere dei 30 giorni e intascherà 30.000 sterline.
Veoh chiude i battenti: dichiarata la bancarotta
Veoh ha dichiarato – secondo quanto scrive Reuters – che la bancarotta è imminente a causa delle spese legali per le controversie con Vivendi’s Universal Music Group.
La violazione del copyright è alla base di questa diatriba che sta portando la società di Dmitry Shapiro alla deriva.
La società fu fondata nel 2005 per concorrere nel mercato dei contenuti multimediali al pari di YouTube, raggiungendo una crescita di 28 milioni di utenti al mese.
Secondo le parole dello stesso fondatore Shapiro: “Le distrazioni delle battaglie legali e le sfide del clima macro-economico del web hanno spinto la società a dichiarare bancarotta in base al capitolo 7 del codice americano sul fallimento economico”…
iZone
iPad tutto pre-esaurito in Norvegia
In Norvegia, dove è abitudine preordinare i prodotti anche con un certo anticipo rispetto alla disponibilità, i rivenditori Apple Eplehuset e Humac hanno chiuso la raccolta delle ordinazioni di iPad.
Motivo, le richieste hanno già superato la disponibilità iniziale prevista.
Pare che la maggioranza delle richieste riguardi il modello da 64 gigabyte con connessione 3G, ma il punto è che non è ancora noto neanche il prezzo dell’apparecchio eppure ci sono persone in quantità che non intendono farne a meno.
Withings, la bilancia che si collega all’iPhone
Withings è lo strumento ideale per tutti coloro che hanno a cura il proprio benessere fisico e desiderano tenere sotto controllo il proprio peso . Chi sta seguendo una dieta, per esempio, potrà tenere aggiornato il proprio dietologo sui risultati raggiunti fornendogli le credenziali riservate per accedere via Internet ai dati della propria bilancia…
Sfruttando lo standard wireless 802.11g, l’innovativa bilancia è in grado di trasmettere i dati, fornendo informazioni su tutti i fattori che incidono sul peso complessivo e sulle loro variazioni, che potranno essere consultati in qualsiasi momento con un computer o un iPhone collegati a Internet.
Withings usa quattro sensori che garantiscono una precisione di peso ai 100 grammi edun display retro-illuminato di grandi dimensioni, che si accende automaticamente quando vi si sale sopra. Withings è disponibile in Italia sul sito di e-commerce www.bow.it e costa 129,90 euro…
Serie TV su iTunes, Apple tenta il cut price per il lancio di iPad
iPad arriverà nei negozi a fine marzo, e per promuovere il tablet tanto caro a Steve Jobs, Apple starebbe trattando con le reti televisive (almeno in USA) per tagliare i prezzi delle serie TV scaricabili dallo store online iTunes: dagli attuali 1,99 dollari per episodio a definizione standard a 0,99. Anzi, per alcune serie il cut price è già avvenuto, a mò di test (per esempio per “Wonder Showzen” di MTV, “Celebrity Paranormal Project” di Viacom e “Children’s Hospital della Warner Bros). Una selezione di episodi di certe serie, poi, sono gratuiti.
L’intenzione di Apple sarebbe quella di allargare lo sconto a tutti i titoli proprio in coincidenza con il lancio di iPad, sia per promuovere il tablet, sia per spingere lo stresso store iTunes, in cui finora i contenuti video non hanno inciso granché sugli introiti complessivi.
Le trattative con le reti TV per arrivare al taglio dei prezzi sarebbero in corso già da alcuni mesi: l’idea iniziale di Apple sarebbe stata quella di offrire un pacchetto di abbonamento mensile per una selezione di serie televisive. Al momento si sarebbe arrivati a una fase di stallo, ma a Cupertino non si arrendono: almeno un incontro tra Apple e un network sarebbe avvenuto solo la settimana scorsa…
Eventi
Apple festeggia i 10 miliardi di brani scaricati
Inizia il conto alla rovescia per il traguardo dei 10 miliardi di brani musicali acquistati da iTunes Store ed indice un concorso a premi che mette in palio un buono acquisto per iTunes Store del valore di 10 mila dollari.
Vi sono due modalità di partecipazione: o acquistando uno (o più) brani da iTunes Store oppure compilando un form di iscrizione che non vincola ad alcun acquisto. Risulterà vincitore il fortunato che acquisterà un brano o si iscriverà immediatamente dopo il download del 9.999.999.999mo brano.
L’iniziativa ha preso il via in data 11 Febbraio 2010 ed avrà termine con il donwload del 10 miliardesimo brano. Apple concede un limite di 25 iscrizioni (o download) giornalieri validi per partecipare al concorso.
iTunes Store, inizialmente lanciato con il nome di iTunes Music Store, ha aperto i battenti nel corso del mese di Aprile 2003: a poco meno di 7 anni di servizio si può pertanto stimare una media approssimativa di circa 45 brani scaricati ogni secondo.
Il regolamento del concorso è consultabile a questo indirizzo.
iLinks
http://www.cercasifotografo.com
Nasce CercasiFotografo un sito Internet ad accesso gratuito che ha l’obiettivo di aiutare le coppie di futuri sposi a scegliere il giusto fotografo, per immortalare i momenti importanti di una delle giornate più belle della propria vita.
Chi volesse sfruttare le opportunità offerte da Cercasi Fotografo in termini di visibilità, può trovare tutti i dettagli operativi direttamente sul sito. Anticipiamo solo che è prevista una quota di iscrizione di 49 euro il primo anno e di 99 euro per gli anni successivi…
Alcune notizie non provengono da fonti ufficiali Apple.
Sono informazioni della settimana “raccolte” da vari siti legati al mondo Mac, che per motivi di tempo non sono state verificate e nemmeno pubblicate sul sito www.imaccanici.org. Pertanto iMaccanici non ne garantiscono la veridicità e tantomeno se ne assumono paternità e responsabilità.
Seguendo il link delle fonti originali (specialmente quando preceduto dai puntini sospensivi) avrete la possibilità di approfondire la notizia o di commentarla. Buona lettura e buon weekend.
Grazie.
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