Anteprima e file pdf protetti con password

Mac OS X e le sue Applicazioni

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Mi verranno inviati periodicamente dei file pdf protetti da password - di cui sono a conoscenza - che hanno problemi con Anteprima, riesco a visualizzarli dopo aver inserito la password, ma quando invio la stampa mi risponde con " senza la password corretta non hai i privilegi per stampare questo documento, inserisci la password per sbloccare la stampa". Non posso fare nessuna operazione, chiede sempre la password che non accetta mandando anteprima in crash con chiusura forzata da monitoraggio attività.
Ho installato Acrobat Reader e voilà, posso stampare.
Il problema è cosi risolto aggirandolo con Adobe... ma qualcuno ha qualche idea su cosa si potrebbe fare per risolvere il problema e non aggirandolo?
Odio la "sporcizia" di Adobe...
I file pdf in questione sono ricette mediche, generati da un software del medico di base che manda via mail le prescrizioni in pdf appunto evitando perdite di tempo ad aspettare in studio per farsi fare la ricetta..
Problema identico su due mac, uno con El Capitan, l'altro con High Sierra

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fragrua
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Una volta inserita la password ti fa esportare il PDF senza protezioni?

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acrobat ha due livelli di password

1 apertura file

2 opzioni di limitazioni documento

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non è detto (anzi!) che le due password coincidano; ad esempio potresti concedere di aprirlo, leggerlo, ma non stamparlo e/o modificarlo

Non si capisce perché - nel caso specifico - non si debba permettere la stampa inserendo una seconda password diversa, ma se così fosse impostato la risposta di anteprima sarebbe, tranne che per l'impallamento, corretta
A me, con due password diverse, una volta aperto nega la possibilità di stampa ma non si chiude e in acrobat si apre ma l'opzione stampa è grigia fino a che non si sblocca la protezione nella finestra sopra riportata.

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Paolofast
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Se ho capito bene, quei PDF sono deliberatamente protetti in stampa.
Ne ignoro il motivo, ma trattandosi di ricette mediche, posso ipotizzare che sia per impedire di stamparne più di una ed usarle per prendere più confezioni della medicina del consentito.
Quindi mi vengono spontanee delle domande:
1) Perché ti viene mandato un PDF?
2) Perché lo devi stampare?
3) Per caso l'uso suggerito prevede che si usi il PDF senza stamparlo?
Solo sapendo questo potremmo capire il motivo della protezione in stampa.
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Io lo faccio tranquillamente.

Però uso un'applicazione vettoriale, Inkscape.
Saltando qualsiasi problema, perché vedo il documento come formato nudo.

Lo esporto in pdf o come mi pare e lo stampo.

La non ripetibilità delle ricette è garantita dalla connessione della farmacia all'archivio nazionale.
Quando la presenti al farmacista viene letto nel codice a barre e visualizzata a schermo la presenza.

Trattandosi di "ricette bianche" o "ricette online" è così.
Non so se vale anche per le "ricette rosse", quelle stampate dal medico su formato prestampato in rosso.
(ma quelle le danno solo per ritiro diretto e per uso nella stessa regione)

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COME FUNZIONA
Dal medico
I medici non riceveranno più blocchi di ricette cartacee, bensì solo una serie di numeri. Sono i numeri delle ricette elettroniche (NRE) che, prodotti dal sistema centrale gestito da SOGEI, verranno assegnati alle ASL. Le Asl li forniranno ai medici sulla base degli attuali parametri e criteri utilizzati per la distribuzione dei ricettari cartacei.
Il medico per prescrivere un farmaco o una visita specialistica, si connetterà tramite il proprio PC (in un futuro prossimo potrà essere un tablet o uno smartphone) al sistema di riferimento e, dopo essersi identificato, effettuerà la prescrizione on line utilizzando uno degli NRE a lui assegnati.
A questo NRE, il medico assocerà il codice fiscale dell’assistito. Il sistema validerà il codice fiscale e tutte le informazioni di esenzione (per reddito e/o per patologia).a questo punto, il medico completerà la ricetta con la prescrizione del farmaco e, con un semplice click, confermerà la generazione della ricetta elettronica sul server di SOGEI.
Il medico stampa e consegna all’assistito un “promemoria” che riporta NRE, codice fiscale, eventuali esenzioni e prescrizione. Il promemoria garantisce all’assistito la possibilità di ottenere il farmaco anche in caso di assenza di linea o in presenza di qualsiasi altro inconveniente legato all’accesso al server.

In farmacia
Con il promemoria l’assistito si reca in farmacia. La farmacia si collega al sistema mediante le chiavi di accesso rappresentate dal NRE e dal codice fiscale, accede alla ricetta elettronica ed eroga il farmaco.
La farmacia completa l’operazione inviando al server di SOGEI i dati relativi all’erogazione (prezzo del farmaco, ticket, sconti in favore del SSN, etc.) e i codici che individuano la singola confezione: (codice AIC e codice “targatura”, cioè il codice seriale identificativo della singola scatola).
quindi non sembrerebbe prevista la stampa da parte del paziente... potresti solo dare il NRE, anche dal telefono

infatti le istruzioni per il medico recitano
Invio del promemoria per e-mail

E’ possibile inviare al paziente il promemoria per e-mail sia per le Terapie che gli Esami. La procedura è la medesima.

Selezionare la terapia o gli esami da stampare e cliccare sul triangolino ( ) del bottone per richiamare le opzioni di stampa.

Selezionare la voce Invia e-mail Dematerializzata.
e non dicono "ricetta da stampare" ma "dematerializzata" e "promemoria"

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Paolofast
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LeConcombreMasqué ha scritto:e non dicono "ricetta da stampare" ma "dematerializzata" e "promemoria"
Traduzione dal burocratese: metti il PDF nello smartphone e fai vedere quello in farmacia.
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@Frag®ua non posso esportare, mi chiede la password che non accetta
non posso fare file stampa - stampa in pdf
non posso fare duplica come altro esempio

@paolofast
1- mi viene mandato un pdf immagino perché sia un formato che tutti possono aprire, non è detto che una persona abbia word
2- la devo stampare per portarla in farmacia e ritirare i farmaci.
3- l'utilizzo è per stamparlo, in modo che la farmacia legga il codice a barre, prendere quindi i farmaci, la ricetta da me stampata se la tengono
come si tengono quelle stampate dal medico. Non parliamo delle ricette rosse ovviamente, quelle le devo andare a ritirare dal medico.

Il perché della protezione della stampa è dovuto secondo me per sicurezza, infatti ricevo due mail, una con la password e una mail con il pdf
Anche ne stampassi 10 essendo il codice a barre - credo - univoco, non mi danno 10 volte i farmaci, una volta letto dallo scanner del farmacista
dovessi sbagliare e riportare la stessa ricetta anche in altra farmacia non passerebbe come valida.
Far vedere il pdf con il codice a barre sarebbe bella cosa, ma alla farmacia la ricetta stampata serve.

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Se non ti pesa troppo, metti Inkscape + Xquartz.

Per importare un pdf in svg e riesportarlo in pdf non ci vuole un corso.
E la definizione è massima

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Proverò inkscape + Xquartz oppure terrò Adobe ovviamente non come programma predefinito per i pdf, solo sul vecchio macbook pro 2009
Segnalerò il problema - non tanto al medico che non ne può nulla ed è anche un amico - ma alla software house che gestisce il programma e il sito web
dove con le mie credenziali entro, scelgo la prescrizione che mi serve la quale arriva al medico che mi manda poi il pdf
Ho poi due virtual machine con windows, stampare, stampo di sicuro. Mi skazza usare programmi terzi soprattutto Adobe.
Non è un problema serio il mio, visto i vari modi per aggirarlo, ma mi dispiace non poter usare Anteprima, programma che resta comunque eccezionale.

utente_autoeliminato
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Novità del file pdf con High Sierra..
Se trascino l'allegato fuori dalla mail - sulla scrivania per esempio - chiede password, l'accetta e riesco a stampare.
Se apro l'allegato dalla mail questo non stampa non accettando la password
Con El Capitan anche trascinando fuori l'allegato non si stampa
Che razza di pdf crea quel software del medico... mah....

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Paolofast
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paolinoweb ha scritto:Se apro l'allegato dalla mail
Dal manuale di informatica del Club dei Masochisti: aprite sempre gli allegati all'interno dell'email.
È uno dei modi più efficaci per avere problemi di vario tipo e per incasinare il computer.

P.s.: per avere questa informazione ho svegliato il Presidente del Club due ore prima che suonasse la sua sveglia. Ha goduto come un riccio, poi mi ha chiesto se sia il caso di dare una tessera ad onorem a tutti quelli che aprono gli allegati all'interno dell'email.
Gli ho detto di no, non tutti lo fanno per incasinare il computer come lui.

PP.ss.: paolinoweb, tutti noi a fare ipotesi e pippe mentali pensando che tu avessi estratto l'allegato dall'email, quando invece eri tu che in partenza facevi una procedura scorretta. A tua discolpa c'è da dire che nessuno dice mai che aprire un'email all'interno di un allegato non sia una buona idea.
Se avessi voce in capitolo, consiglierei ad Apple di non imitare Microsoft ma di impedire questa procedura. Personalmente farei in modo che con il doppio click l'allegato venisse estratto nella cartella di download (o chi per essa).
Ma nessuno è perfetto, neppure Apple.
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Paolofast ha scritto:
paolinoweb ha scritto:Se apro l'allegato dalla mail
... nessuno dice mai che aprire un'email all'interno di un allegato non sia una buona idea...
... farei in modo che con il doppio click l'allegato venisse estratto nella cartella di download (o chi per essa)...
Non saprei, non mi risulta che la directory Download sia sandboxata.

Io deposito gli allegati e qualsiasi download sulla scrivania.
Lo faccio perché non mi piace, in genere, gestire con attenzione la cartella download.
Non è presente neanche nella barra laterale del Finder.
E poi cancello sempre tutto o lo sistemo adeguatamente.

Però ho impostato rigorosamente che i documenti esogeni siano aperti, fino a nuova impostazione, con applicazioni specifiche.
Con FileSpy, SuspiciousPackage e simili, a seconda del tipo.
Solo quelli noti o evidentemente sicuri, li apro selezionando col menù contestuale la scelta.

Gli strumenti ci sono, lsregister è facilmente impostabile ed è un valido amico.
Almeno di chi, come me, disabilita SIP e Gatekeeper

utente_autoeliminato
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@paolofast .. sono 10 anni che ho Mac, mi ritengo un utente medio avanzato, visto che il mio lavoro è assistenza su pc windows e mac.
ho sempre aperto gli allegati dalla mail, mai avuto nessun problema.
vero anche che ho ricevuto pochi pdf protetti con password, ma quei pochi li ho sempre aperti senza difficoltà che riscontro solo ora
con questi pdf.
Da notare che con El Capitan il problema sussiste anche copiandolo sulla scrivania o qualsiasi altra cartella.
Da notare ancora che invece su windows ho avuto decine e decine di chiamate in 20 anni di lavoro con allegati che non si aprivano..
sai quale era spesso la soluzione? salvarli e non aprirli dalla mail.. questo sia per pdf, doc, xls

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faxus ha scritto:
Lo faccio perché non mi piace, in genere, gestire con attenzione la cartella download.
Non è presente neanche nella barra laterale del Finder.
Che vuoi dire con "Non è presente neanche nella barra laterale del Finder."?

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