Personalmente ho sviluppato una teoria.
Potrebbe essere giusta, potrebbe essere una fesseria.
Quando c'era LUI (nel senso di Steve
) Apple non dava dividendi, tutto l'utile veniva reinvestito e si poteva tenere il prezzo dei prodotti un po' più basso.
Morto LUI, gli azionisti hanno cominciato a chiedere sempre più dividenti e questo ha comportato che il prezzo dei prodotti è diventato più alto di quello che sarebbe stato se si fosse mantenuto il principio di non dare dividendi.
L'ingordigia degli azionisti, inoltre, ha fatto in modo che, per dare più dividendi, i prezzi abbiano superato quel limite che esiste tra prodotto costoso ma che acquisto e prodotto troppo costoso per acquistarlo.
Ed il buon Tim, per quest'anno, ha volutamente lasciato che il limite venisse superato.
Perché oggi non si può non dare dividendi.
Ma se ne può dare di meno.
Secondo me, ad una delle prossime assemblee di azionisti e/o alla divulgazione dei risultati trimestrali il buon Tim farà un discorso che in soldoni dirà:
"Se teniamo i prezzi troppo alti non vendiamo e VOI non prendete dividendi. Se VOI vi accontentate di dividenti più bassi, possiamo abbassare i prezzi sotto il limite del troppo costoso. Voi prenderete un po' meno, ma un po' meno è sempre meglio di niente."
E per almeno una decina di anni avrà tenuto a bada l'ingordigia degli azionisti e potrà riportare i prezzi ad un "costoso ma lo acquisto".
Fra qualche mese sapremo se ci ho preso, nel frattempo possiamo solo aspettare.