Impossibile usare App Store all’estero! Incredibile

Il mio iPhone, iPod, iPad…

Moderatore: ModiMaccanici

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faxus
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Trovo un po' triste questo topic.

Un po' di informazione avrebbe dovuto far montare TOR browser e VPN.
Disponibile su AppStore italiano.
Naturalmente prima della partenza.

Non è una novità che Cuba è odiata dal governo americano.
E di conseguenza da tutti i governi alleati (o complici o sudditi ecc).
Quindi la popolazione viene punita con la privazione di diritti elementari per far pressione sul governo.

Che non ci sia AppStore in un posto dove se ti serve una tac devi accontentarti di una ecografia non è una cosa rilevante.

Sono d'accordo con Peppiniello.
Argomentare su Android contro iOS, in stile HuffingtonPost, in questo contesto è veramente sgradevole.
Quantomeno fuori posto

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Paolofast
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faxus ha scritto:Sono d'accordo con Peppiniello.
Argomentare su Android contro iOS, in stile HuffingtonPost, in questo contesto è veramente sgradevole.
Quantomeno fuori posto
Esattamente come argomentare su Apple nello stesso stile, come ha fatto Peppiniello.
Ragazzi, la mia era una provocazione: o lo possiamo fare entrambi, o è fuori luogo per entrambi.

Comunque, dopo una breve ricerca ho scoperto alcune cose.
A Settembre 2017 Google Play Store è diventato disponibile in questi stati: Cina, Cuba, Iran, Macao, Myanmar e Sudan.
Tutti campioni di democrazia.
MA, ATTENZIONE! Solo per le app gratuite, quelle che fonti attendibili dichiarano essere piene di spyware e malware al 99%.
Mi viene quindi il sospetto che prima non fosse disponibile, mentre store alternativi e aggiornamenti di telefoni cinesi, non essendo sotto le leggi americane, probabilmente erano disponibili anche prima.
Fonti:
https://www.xda-developers.com/google-p ... ran-macau/
https://support.google.com/googleplay/a ... 1286?hl=en

Apple ha una politica diversa. Ad esempio ha chiuso da poco lo Store iraniano e, per obbedire alle leggi locali, c'è uno store separato per la Cina, sottoposto alle leggi cinesi, mentre, ad esempio, quello italiano non è che un settore di quello americano, sottoposto al diritto statunitense.
Possiamo discutere all'infinito quale sia la politica migliore, ma personalmente preferisco una multinazionale che si batte contro riscaldamento globale e discriminazione di donne e omosessuali ad una che licenzia chi denuncia quelle discriminazioni.
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Paolofast ha scritto:...ma personalmente preferisco una multinazionale che si batte contro riscaldamento globale e discriminazione di donne e omosessuali ad una che licenzia chi denuncia quelle discriminazioni.

Cioè noi :roll:
...

L’inerzia soddisfatta dei cittadini è all’origine di quella incredibile malattia che è la servitù volontaria

E se vivremo, sarà per calpestare i re.

Una delle più importanti differenze tra uomini e animali è che questi ultimi non permettono, al più idiota tra loro, di diventare capo branco.

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faxus
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Paolofast ha scritto:... Apple ha una politica diversa...
Si può chiamarla in tanti modi, ma diversa non lo è più da veramente tanto e tanti fatti.

Sempre più quella di Cook, quasi nulla di quella di Jobs
Paolofast ha scritto:... una multinazionale che si batte contro riscaldamento globale e discriminazione di donne e omosessuali ...
Vero.

Lo fanno con i soldi dell'esagerato sovrapprezzo con cui sono diventati la maggiore società al mondo per profitto.
Con quelli delle tasse evase in Europa, della delocalizzazione, dei salari minimi e l'aggiramento degli obblighi sindacali.

Del differenziale sui prezzi di listino a seconda del grado di apprezzamento dell'intelligenza d'acquisto nei vari paesi.
Confronta ad esempio quelli dello store provenzale più vicino all'Italia e quello dello store piemontese più vicino alla Francia

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Paolofast
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faxus ha scritto:Sempre più quella di Cook, quasi nulla di quella di Jobs
Cook è stato scelto accuratamente da Jobs perché facesse quello che ha fatto. Il mantra "quando c'era Jobs", secondo me non ha senso.
faxus ha scritto:Con quelli delle tasse evase in Europa, della delocalizzazione, dei salari minimi e l'aggiramento degli obblighi sindacali.
Tasse: Apple, Google e gli altri hanno approfittato delle leggi fiscali in vigore, senza mai violarle, quindi, dal punto di vista del diritto, non sono evasori. (Ed è per questo che alla fine Apple vincerà la causa sulle tasse islandesi). Come disse una volta un polemista, sono le leggi che fanno schifo, però vedo che tutti quei politici che tuonano contro Apple e Co. si guardano bene dal cambiarle.
Delocalizzazione: qualcuno può citarmi uno smartphone o un computer che non sia costruito in Cina o Corea? TUTTI delocalizzano, per esempio l'ultima fabbrica di televisori in territorio USA ha chiuso negli anni '80. Si chiama globalizzazione e non è compito delle aziende porvi rimedio, semmai dei governi.
Anche salari minimi e aggiramento degli obblighi sindacali, in Italia, perché da altre parti la musica cambia, lo fanno tutti.
Qui sono d'accordo che l'azienda, come le altre, ha le sue responsabilità, anche gravi, ma chi dovrebbe sorvegliare e far rispettare diritti e obblighi sindacali, sindacati compresi, non muove un dito.
Come dice il proverbio: "L'occasione fa l'uomo ladro."
In Cina, invece, mentre gli altri costruttori non muovevano un dito, l'unica azienda che ha imposto a Foxxcom e soci il rispetto dei diritti dei lavoratori è stata proprio Apple.
faxus ha scritto:Del differenziale sui prezzi di listino a seconda del grado di apprezzamento dell'intelligenza d'acquisto nei vari paesi.
Confronta ad esempio quelli dello store provenzale più vicino all'Italia e quello dello store piemontese più vicino alla Francia
Ho fatto un confronto con un iMac 21" base sui rispettivi AppleStore. Tolta l'IVA, che in Italia è più alta, la differenza di prezzo è 19 euro in meno in Francia, molto probabilmente data dalla diversa tassazione. Perché dai alla Apple la colpa dei diversi regimi fiscali?
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faxus
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Non posso argomentare contro la fede in dio.

Sono pagano

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Paolofast
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faxus ha scritto:Non posso argomentare contro la fede in dio.

Sono pagano
Io, veramente, mi sono limitato a citare i fatti, salvo nella prima riga dove ho espresso un'opinione.
Se i fatti contrastano con le tue opinioni e le fake news che si leggono in giro, non ci posso fare nulla, rimangono veri ugualmente.
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Paolofast ha scritto:... Tasse: Apple, Google e gli altri hanno approfittato delle leggi fiscali in vigore, senza mai violarle, quindi, dal punto di vista del diritto, non sono evasori...
Non è un opinione?

Anche abbastanza diffusa e trasversale.
Ce l'hanno Berlusconi e Verdini, Renzi e De Benedetti
Paolofast ha scritto:... Si chiama globalizzazione e non è compito delle aziende porvi rimedio, semmai dei governi...
Non è un'opinione?

Quella di Marchionne, per esempio
Paolofast ha scritto:... Anche salari minimi e aggiramento degli obblighi sindacali, in Italia, perché da altre parti la musica cambia, lo fanno tutti...
Non è un'opinione?

Non è condivisa da quelli che fanno lavorare i bambini in India?
Paolofast ha scritto:... Come dice il proverbio: "L'occasione fa l'uomo ladro."...
Ah, questa è facile.

È l'opinione di chiunque al mondo rubi



Paolo, mi sono stancato di controvertere su opinioni.
Senza offesa per la tua partecipazione al topic, mi ritiro

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faxus ha scritto:
Paolofast ha scritto:... Tasse: Apple, Google e gli altri hanno approfittato delle leggi fiscali in vigore, senza mai violarle, quindi, dal punto di vista del diritto, non sono evasori...
Non è un opinione?
No, è un fatto. FCA, ad esempio, grazie a queste leggi, paga le tasse in Olanda, dove paga meno ed ha un semplice ufficio, e non in Italia, dove ha le fabbbriche (non tutte) e la vera sede operativa.
Questo è un fatto.
Ritenere che sia giusto o meno, che la legge vada cambiata o meno, quella sì che è un'opinione.
faxus ha scritto:
Paolofast ha scritto:... Si chiama globalizzazione e non è compito delle aziende porvi rimedio, semmai dei governi...
Non è un'opinione?
Le leggi attuali permettono, delocalizzando, di spostare la produzione da uno stato ad un altro e le aziende, nel rispetto delle leggi, lo fanno. Solo cambiando leggi ed incentivi, compito dei governi, si può cambiare questa situazione.
Questo è un fatto.
Che sia giusto o meno farlo, in che modo debba essere fatto, eccetera, quelle sono opinioni.
faxus ha scritto:
Paolofast ha scritto:... Anche salari minimi e aggiramento degli obblighi sindacali, in Italia, perché da altre parti la musica cambia, lo fanno tutti...
Non è un'opinione?
No, è un fatto, lo puoi leggere ed ascoltare ogni giorno su giornali e notiziari.
Che si debba o meno combattere questo fatto, e come farlo, quella è un'opinione.
faxus ha scritto:Non è condivisa da quelli che fanno lavorare i bambini in India?
Che ci siano quelli che fanno lavorare i bambini in India (e non solo) è un fatto.
Che si debba o meno combattere questo fatto, e come farlo, quella è un'opinione.
faxus ha scritto:
Paolofast ha scritto:... Come dice il proverbio: "L'occasione fa l'uomo ladro."...
Ah, questa è facile.
È l'opinione di chiunque al mondo rubi
Tecnicamente è una diagnosi scientifica che spiega il comportamento umano in certe situazioni.
Contestabile, come ogni teoria scientifica, portando prove che la neghino e, possibilmente, una teoria alternativa che spieghi il comportamento umano in queste situazioni.
E, come dovresti sapere, c'è una certa differenza tra teoria scientifica e opinione.
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iMaurizio
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Sento un po' di odore di lana caprina, ma vi leggo molto volentieri, il tema mi interessa. :coffee2:

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