TapaACall, sviluppato da Epic Enterprises,
Una volta iniziata la registrazione, sarà possibile tenerne traccia in qualsiasi momento, mantenendola attiva in background e potendo ritornare in qualsiasi momento sulla schermata dell’applicazione tramite una notifica push.
Potremo dunque rinominare il file audio, per poi salvarne una copia in locale, nonché condividerla tramite email, Dropbox, Drive, Evernote, Twitter e Facebook.
Da sottolineare che l’operatore Vodafone non permette il funzionamento di TapeACall, rendendola inutilizzabile ai propri clienti.
IntCall è in grado di registrare chiamate in entrata e in uscita, sia a livello nazionale (ricordiamo che entrambe sono sviluppate negli Stati Uniti) che internazionale.
I file ottenuti a seguito della registrazione potranno anche in questo caso essere salvati in locale, visualizzati dal menu dell’interfaccia dedicata e, successivamente, essere condivisi tramite i classici servizi di sharing e cloud-hosting.
Alcune feature interessanti di IntCall sono, senza dubbio, la possibilità di rendere il vostro numero “sconosciuto” una volta che volete effettuare una chiamata in incognito (attenzione all’aspetto legale!), nonché avere sempre sott’occhio il prezzo delle chiamate relative a Paesi esteri.
La differenza sostanziale tra IntCall e TapeACall, tuttavia, risiede nei costi di utilizzo: IntCall è infatti gratis su AppStore, ma richiede dei crediti per funzionare correttamente.
Questi crediti, che andranno acquistati dall’utente, hanno un valore quasi pari alla moneta in uso: un credito costerà, quindi, circa €0,99, mentre 50 crediti costeranno €49,99.