Acquisto supporto archiviazione nuovo

[J.T.Kirk]

MX500 e 870 QVO si equivalgono (7% in favore del Crucial) mentre il terzo (BX) è inferiore.
https://ssd.userbenchmark.com/Compare/C ... vsm1218310

Il box Amazon non è UASP e questo lo rende un po' più lento (o meno veloce) e non è USBC.

L'ideale è MX500 e box USB A/C con UASP

MX500 e box UASP

USB C => USB A
https://www.amazon.it/dp/B07Y81R1JM/ 27,99€
Dotato di porta USB C 3.1 Gen 2 (10 Gbps) e interfaccia SATA III (6 Gbps), l'alloggiamento da 2,5 pollici offre una velocità di trasferimento fino a 6 Gbps

USB C => USB C
https://www.amazon.it/dp/B07Y825V4N/
Dotato della più recente porta USB C 3.1 Gen 2 e interfaccia SATA III, l'alloggiamento USB-C offre velocità di trasferimento fino a 6 Gbps

USB C => USB A
https://www.amazon.it/UGREEN-Esterno-To ... 07D2BHVBD/ 19,99€
Dotato della porta USB C 3.1 Gen2 (10 Gbps) e del più recente connettore SATA III (6Gbps), il case del disco rigido supporta la connessione a 6 Gbps

USB C => USB C
https://www.amazon.it/UGREEN-Esterno-Cu ... 0851B6TCC/ 19,99€
Dotato di una potente porta USB C 3.1 Gen 2 e interfaccia SATA III, UGREEN alloggiamento USB C fornisce una velocità di trasferimento fino a 6Gbps.

Se non ti serve il massimo della velocità del disco SATA3 (6Gbps) ma solo 5Gbps, puoi usare

Inateck - Alloggiamento per hard disk esterno, USB 3.0 da 2,5 pollici, per HDD SATA da 7 mm/9,5 mm, 2,5" e SSD, supporta UASP 11,99€
https://www.amazon.it/Inateck-Custodia- ... 075TXT3RZ/

Questi box per dischi SATA li puoi anche prendere di plastica in quanto questi dischi non scaldano.

[Teppy]

Discussione interessantissima!

Come alcuni di voi avranno capito, mi sto attrezzando per passare all'editing video dal mio "vecchio" iMac 27" al nuovo MacBookPro M1 Max (che devo ancora acquistare). Il tema della portabilità data dal MacBookPro, mi permetterà di liberare spazio per la mia piccola studentessa di 5 anni e io mi dovrò accontentare di spazi risicati qui e là in casa (living room, camera da letto, sgabuzzino? ).

Per l'editing video quindi prevedo di abbinare un disco portatile di piccole dimensioni ma prestante al MacBookPro.
L'idea sarebbe quella di copiare di volta in volta i file video originali dai miei dischi da 3,5" sul disco prestante, in modo da lavorarli su quest'ultimo creando l'intera libreria FCPX su di esso.

Mi piace quindi l'idea del case UGREEN USB-C -> USB-C, ma non capisco che differenza ci sia tra questi due modelli di fatto Modello da 20€, Modello da 30€.

Per il disco opterei per questo da 1Tb che credo sia tantissimo. I miei progetti dovrebbero essere lavori di al massimo 1 ora di editing (male che vada!!). Quindi penso che 1Tb debba bastare tenendo conto dei render. Siete d'accordo? Trattandosi inoltre di editing avanzato ma comunque in ambito "prosumer", non credo di dovermi orientare verso case Thunderbolt...

[J.T.Kirk]

non capisco che differenza ci sia tra questi due modelli di fatto Modello da 20€, Modello da 30€.

Il modello da 20€ viene segnalato come modello più recente ma entrambi hanno la stessa velocità.
Forse il fatto che l'altro abbia metà scocca in alluminio.

Prendi il secondo tanto i dischi sata non scaldano e se proprio vuoi rinfrescarlo puoi lasciarlo senza coperchio (come faccio io).

Per Il disco ti consiglio il modello MX500.

[Teppy]

Grazie!!!

[Eclettico]

Mi inserisco in questa interessante discussione per evitare di introdurne una nuova con lo stesso oggetto.

Ho un iMac 27 late 2012 (con disco rigido interno 1TB SATA), che funziona ancora con Mojave.
Time Machine mi ha avvertito che il disco rigido esterno è pieno e quindi ha cancellato alcuni backup (secondo me avrebbe dovuto avvertirmi prima di procedere alla cancellazione, ma non discuto ora di questo), e ora devo comprarne uno nuovo.

Chiedo un suggerimento agli esperti su quale prodotto acquistare per il mio sistema così configurato, al fine di evitare di effettuare un acquisto poco funzionale se non addirittura dannoso (come mi capitò la volta precedente, ma in un altro autorevole forum, col mio precedente iMac, che non si riprese più).
Grazie anticipate.

P.S.: chiederò magari dopo se potrò poi spostare i backup di TM già esistenti sull'HD esterno attuale su quello nuovo, in modo da avere un solo TM dello stesso iMac con tutti i backup.

[Alberto.G]

Qui entriamo in un campo “minato” proprio per le varie marche di dischi rigidi presenti sul mercato.
Ognuno dice la sua, in base alle vicende vissute, sulla marca “migliore” rispetto ad un altra scadente se non scadentissima.
Non ci dici però nulla sull’attuale disco che è diventato pieno, sia come marca, capacità e tue impressioni finali.
Comunque, ti parlo di me e l’ultimo acquisto fatto è questo (ovviamente preso su Amazon)
https://www.amazon.it/Western-Digital-E ... 0713WPGLL/

e destinato esclusivamente ai backup di Time Machine: marca e modello di disco che non mi hanno mai dato problemi!
Ne ho altri tre dischi per i backup, sempre con TM, uno dei quali è ancora di marca Western Digital.
Per la capienza del disco, dipende da quanta roba hai da salvare, se lavori continuamente ogni giorno e se provvedi ad eseguire i backup in automatico oppure saltuariamente.
Per il contenuto del tuo P.S., dovrò fare alcune ricerche per esserne sicuro.

[Eclettico]

Grazie Alberto, non avevo indicato l'attuale HD perché pensavo non fosse utile indicarlo: è un WD MyBook 2TBm USB 3.0.
Tra l'altro non è diventato pieno del tutto: all'inizio feci delle partizioni, e ora solo quella di TM è piena (1TB), le altre no (quindi potrei utilizzare una di quelle, ma penso sia il caso di trovare una soluzione a lungo termine).

Ho notato che il tuo è anch'esso un WD, mi sembra quindi a naso una buona proposta, considerato che ha anche lo stesso USB 3.0 (e con la capienza 2TB, che potrebbe andarmi bene, è a un ottimo prezzo): spero solo che non sia troppo avanti rispetto al mio iMac, essendo stata proprio questa la situazione che mi creò enormi problemi tra il WD attuale e il mio precedente iMac.

[Alberto.G]

Perfetto, ora abbiamo un quadro più completo.
1) il mio consiglio, per avere la massima garanzia e sicurezza sui backups, è di tenere il disco esterno di backup esclusivamente solo per i backups con Time Machine e senza alcuna partizione o, peggio, più partizioni.
Come già detto, io ho scelto di utilizzare 4 dischi esterni destinati solo per i backups, che vengono collegati a rotazione all’iMac all’incirca ogni 30 gg. ed un disco è sempre collegato avendo scelto Time Machine in esecuzione sempre automatica.
Però non è obbligatorio seguire la mia scelta.
2) Ritengo che qualsiasi disco rigido sia idoneo ad essere utilizzato su qualsiasi Mac ed il tuo dubbio o certezza che hai non credo, secondo me, possa aver creato gli “enormi problemi” tra il disco WD ed il precedente iMac; comunque puoi anche descriverci meglio che cosa ti successe allora.
3) Avrei anche bisogno di avere conferma che hai installato Mojave e non altri sistemi operativi ed il formato che avevi scelto quando hai inizializzato il disco rigido esterno, cioè è in APFS o in HFS Plus journaled?

[Eclettico]

Rispondo dopo un mese, scusandomi con Alberto.G e tutti voi, ma altri casini mi hanno impedito di farlo prima.

1) Grazie del consiglio, al momento invece io faccio partire TM manualmente, collegando il disco esterno all'iMac una volta al mese;

2) Nella mia precedente esperienza, esposta in un travagliato thread su di un altro noto forum Mac italiano (thread che ora però non ho ritrovato, avendovi archiviato le vecchie discussioni), mi fu suggerito di acquistare proprio il disco rigido esterno che ho indicato prima. Il quale però subito dopo il collegamento produsse una serie di blocchi operativi, mai purtroppo definitivamente risolti, al mio precedente iMac, in quanto - questa la diagnosi sulla quale la maggioranza degli utenti sembrò concorde - esso non era ancora pronto al formato USB3, di cui era invece dotato il nuovo HD esterno. Per questo, anche inconsapevolmente, collegare un nuovo disco rigido esterno mi crea qualche turbamento, che ho cercato di limitare chiedendo consiglio preventivo qui;

3) Sì, ho installato Mojave e non altri sistemi operativi. Il formato risulta MacOS esteso (journaled), con mappa partizione GUID.

[Alberto.G]

Rispondo dopo un mese, scusandomi con Alberto.G e tutti voi, ma altri casini mi hanno impedito di farlo prima.

1) Grazie del consiglio, al momento invece io faccio partire TM manualmente, collegando il disco esterno all'iMac una volta al mese;

2) Nella mia precedente esperienza, esposta in un travagliato thread su di un altro noto forum Mac italiano (thread che ora però non ho ritrovato, avendovi archiviato le vecchie discussioni), mi fu suggerito di acquistare proprio il disco rigido esterno che ho indicato prima. Il quale però subito dopo il collegamento produsse una serie di blocchi operativi, mai purtroppo definitivamente risolti, al mio precedente iMac, in quanto - questa la diagnosi sulla quale la maggioranza degli utenti sembrò concorde - esso non era ancora pronto al formato USB3, di cui era invece dotato il nuovo HD esterno. Per questo, anche inconsapevolmente, collegare un nuovo disco rigido esterno mi crea qualche turbamento, che ho cercato di limitare chiedendo consiglio preventivo qui;

3) Sì, ho installato Mojave e non altri sistemi operativi. Il formato risulta MacOS esteso (journaled), con mappa partizione GUID.

Ti rispondo.
Punto 2) ho fatto una ricerca sul Supporto Apple e ti invio lo screenshot proprio sulle connessioni o porte del tuo modello di iMac

Schermata 2022-03-20 alle 23.00.36.png (131.27 KiB) Visto 401 volte

Come vedi si parla di 4 porte USB 3.0 (ho aggiunto io lo zero perché questa è ormai da tempo la sua classificazione) per cui il tuo iMac di fine 2012, secondo Apple, era già pronto al formato dell’USB3 tant’è che hanno specificato sul loro Supporto proprio quel tipo di USB.
Secondo il mio modesto parere, le problematiche che hai evidenziato si possono ricondurre a due ipotesi:
a) il disco rigido che hai, non sappiamo ancora la sua età (recentissimo, recente o vecchio), ha problemi che possono essere all’interno del disco stesso oppure anche il suo cavo (molto spesso ho letto sul forum la possibilità che un cavo sia difettoso);
b) una o più porte del tuo iMac 2012 possono, col tempo, non avere più i contatti perfetti come all’inizio.
Una, o entrambe le suddette ipotesi, potrebbe/potrebbero essere la causa di ciò che hai scritto: “Il quale però subito dopo il collegamento produsse una serie di blocchi operativi, mai purtroppo definitivamente risolti,”.
Conclusioni: dovresti verificare su altro Mac (da un amico, parente) se il tuo hard disc presenta gli stessi inconvenienti e, per esclusione, verificare anche se tutte le porte del tuo iMac funzionano regolarmente.

[Eclettico]

Rispondo dopo un mese, scusandomi con Alberto.G e tutti voi, ma altri casini mi hanno impedito di farlo prima.

1) Grazie del consiglio, al momento invece io faccio partire TM manualmente, collegando il disco esterno all'iMac una volta al mese;

2) Nella mia precedente esperienza, esposta in un travagliato thread su di un altro noto forum Mac italiano (thread che ora però non ho ritrovato, avendovi archiviato le vecchie discussioni), mi fu suggerito di acquistare proprio il disco rigido esterno che ho indicato prima. Il quale però subito dopo il collegamento produsse una serie di blocchi operativi, mai purtroppo definitivamente risolti, al mio precedente iMac, in quanto - questa la diagnosi sulla quale la maggioranza degli utenti sembrò concorde - esso non era ancora pronto al formato USB3, di cui era invece dotato il nuovo HD esterno. Per questo, anche inconsapevolmente, collegare un nuovo disco rigido esterno mi crea qualche turbamento, che ho cercato di limitare chiedendo consiglio preventivo qui;

3) Sì, ho installato Mojave e non altri sistemi operativi. Il formato risulta MacOS esteso (journaled), con mappa partizione GUID.

Ti rispondo.
Punto 2) ho fatto una ricerca sul Supporto Apple e ti invio lo screenshot proprio sulle connessioni o porte del tuo modello di iMac



Schermata 2022-03-20 alle 23.00.36.png
Come vedi si parla di 4 porte USB 3.0 (ho aggiunto io lo zero perché questa è ormai da tempo la sua classificazione) per cui il tuo iMac di fine 2012, secondo Apple, era già pronto al formato dell’USB3 tant’è che hanno specificato sul loro Supporto proprio quel tipo di USB.
(...)

Grazie Alberto.G, ma avevo scritto che la precedente esperienza riguardava "il mio precedente iMac" (del quale non ricordo l'anno di fabbricazione): non l'attuale (late 2012), che comprai solo dopo quella esperienza, irrisolta.
Ora non vorrei ripeterla comprando un disco rigido esterno troppo avanti (quasi dieci anni) rispetto all'iMac attuale.