faxus ha scritto: ↑dom, 05 ago 2018 09:44
È quello che si ripete nella mia testa da qualche anno.
Praticamente dalla morte di Steve Jobs.
A cominciare da pochi mesi dopo l'insediamento di quell'insulso affarista di Tim Cook.
Leggevo stamattina sulla rassegna di Medium l'articolo che vi propongo.
Interpreta in gran parte, anche se in un senso meno tecnico, i pensieri che stavo dicendo.
Naturalmente nella interpretazione di Mac inteso come OS X.
Balordamente oggi chiamato macOS, come se fosse, il Mac, un sottoprodotto di un telefonino.
https://medium.com/s/story/apple-has-lo ... d94e2152c7
Ce n'è una accettabile e leggibile traduzione con Google Translate
https://goo.gl/XncECF
Buona lettura ed amare riflessioni...
sono del tuo stesso parere, Apple è Steve Jobs, Steve Jobs è Apple, la Apple di oggi, non ha nulla a che vedere con quella di 10 anni fà, è cambiato tutto, le linee guida di Jobs sono state soverchiate da quel f...io di cook che ha reso i Keinote una sfilata di persone di dubbio gusto, i mac dei consumabili usa e getta, ed apple una compagnia che oramai di "Computer" si interessa sempre meno essendo iPhone dipendente
ci sarebbe da dire davvero tanto, posso solamente chiudere dicendo che mi sento molto più "solo" senza steve, non passa giorno che mentre lavoro in ufficio, mi metta di sottofondo i suoi keynote mentre presentava il Macintosh, i nouvi iMac, i G3, G4, il bellissimo G4 Cube i G5 etc etc etc.... mi sentro intrappolato in questo periodo che come in un limbo mi fa sentire meglio rivivendo quei momenti che nemmeno lontanamente l'attuale ceo di apple sarà in gradi di fare, mi manca molto steve
la vera anima dei mac ormai è andata persa da tempo, io resto e resterò sempre legato ai "VERI" Macintosh che corrispondono all'epoca PPC, tuttora ho 3 PPC Dual 2.3, modello appena prima del Quad, lo uso tuttora con Quadro FX4500, SSD e 8GB ram, una scheggia...... peccato i consumi che non sono bassi ma alla fine nemmeno troppo esagerati