iMaccanici Assistenza Mac

È quello che si ripete nella mia testa da qualche anno.

Praticamente dalla morte di Steve Jobs.
A cominciare da pochi mesi dopo l'insediamento di quell'insulso affarista di Tim Cook.

Leggevo stamattina sulla rassegna di Medium l'articolo che vi propongo.
Interpreta in gran parte, anche se in un senso meno tecnico, i pensieri che stavo dicendo.

Naturalmente nella interpretazione di Mac inteso come OS X.
Balordamente oggi chiamato macOS, come se fosse, il Mac, un sottoprodotto di un telefonino.

https://medium.com/s/story/apple-has-lo ... d94e2152c7

Ce n'è una accettabile e leggibile traduzione con Google Translate
https://goo.gl/XncECF


Buona lettura ed amare riflessioni...

Ho paura a leggere, anche perché diverse cose non vanno giù nemmeno a me. Ma ormai ci stiamo facendo vecchi.

Google senza sdegno ha disabilitato il link breve. Suppongo di questo:
http://translate.google.com/translate?u ... 1&ie=UTF-8

Succede pure a me, forse perche siamo vecchi e ormai stanchi, prevedo un passaggio in massa di tutti noi a Windows 10!!!!

Questo forum dovrà persino cambiare nome da "i MACCANICI" A "i WINDOCCANICI"

Apple era una azienda i cui dipendenti erano i primi ad essere entusiasti dei prodotti creati.
Giocavano con essi e si stupivano con ogni novità.

E noi con loro.

Apple oggi è una azienda tutta dedita ai profitti.
Rischi non se ne devono correre, le trimestrali di cassa, dominano la conduzione aziendale.
Nessuno più si diverte.

E noi con loro.

Tutto continua a funzionare perfettamente (o quasi) ma, utilizzando i loro prodotti, ti rendi perfettamente conto che tutto è buttato li per assolvere il suo compito, senza fantasia e senza sorprese.

Come le automobili: tutte assurdamente noiose, uguali tra loro, ripetitive e razionali. Indistinguibili.
Devi leggere l'etichetta posteriore per sapere di che auto si tratta.

Una volta le auto erano assurde, scomode, mal funzionanti ma ricche di personalità. Riconoscerle era facilissimo, c'erano gli appassionati di un marchio e, tra loro, quelli di un modello, non aveva importanza se il bagagliaio era ritenuto sufficiente per un WE al mare da parte di due topolini, chissenefrega del bagagliaio, l'importante era il motore centrale e l'assenza di un tetto, dell'aria nei capelli e di lei con le cosce abbronzate.

Poi sono venuti i S.U.V (Veicoli Senza Utilità), cassoni ignobili, deformi, ingombranti e assetati.
Come si può innamorasi di un suv?
Però le persone sono state convinte che quello era il futuro, che non potevi farne a meno e si sono indebitate per acquistare un cassone di merda che, "se non l'hai, sei un pirla."

L'appiattimento dei prodotti, l'omologazione delle vedute e quindi degli acquirenti, hanno aumentato a dismisura gli utili aziendali abbattendo le passioni.

Denaro, questo è il problema.
Sempre inutilmente di più per alcuni, in una distruttiva gara a chi è il più figlio di puttana del mondo.

mattleega ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 11:30

Come le automobili: tutte assurdamente noiose, uguali tra loro, ripetitive e razionali. Indistinguibili.
Devi leggere l'etichetta posteriore per sapere di che auto si tratta.

Una volta le auto erano assurde, scomode, mal funzionanti ma ricche di personalità. Riconoscerle era facilissimo, c'erano gli appassionati di un marchio e, tra loro, quelli di un modello, non aveva importanza se il bagagliaio era ritenuto sufficiente per un WE al mare da parte di due topolini, chissenefrega del bagagliaio, l'importante era il motore centrale e l'assenza di un tetto, dell'aria nei capelli e di lei con le cosce abbronzate.

Ford Edsel 1958

mattleega ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 11:30

Apple era una azienda i cui dipendenti erano i primi ad essere entusiasti dei prodotti creati.
Giocavano con essi e si stupivano con ogni novità.

E noi con loro....

... Denaro, questo è il problema.
Sempre inutilmente di più per alcuni, in una distruttiva gara a chi è il più figlio di puttana del mondo.

Grazie, Matt.

Il tuo messaggio è ancora più profondo dell'articolo a cui avevo dedicato la discussione

raga...
piano con i complimenti.

Mi fate luccicare gli occhioni e ciò mal si addice ad un gattaccio pestifero.

A meno che, non mi stiate pigliando per i fondelli.

Nel qual caso, attenti: in cauda...

Hammarby ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 13:15

Ford Edsel 1958

https://proxy.duckduckgo.com/iu/?u=http ... g.jpeg&f=1

Vuoi mettere con una bella Ecosport, magari nera?

scherzo, sti mini suv hanno rotto

...da mettere nel baule della Edsel e da usare come tender?

mattleega ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 19:18

...da mettere nel baule della Edsel e da usare come tender?

La Edsel era soprannominata "vagina" per il muso

Oggi come oggi mi piacerebbe che qualcuno avesse il coraggio di osare tanto

Eccone una Station Wagon

Per inciso, la Edsel è stata la prima auto con il cambio elettrico al volante, un pulsante per marcia.

Date un'occhiata

Bellissimi davvero i vostri commenti e pensieri, sui quali non posso che concordare. Sono più giovane, ma venivo dagli ultimi anni di Steve, e amavo quella Apple. Era un battito al cuore quando entravo nei premium reseller, come quando guardavi una bella ragazza. I loro prodotti avevano caratteristiche sulle quali ti soffermavi e comprendevi il loro stile unico. Sapevo di avere qualcosa di unico. Io continuerò a ripeterlo finché campo, ma io amavo lo stato di standby che pulsava nell’iMac g5 iSight, quel tondo bianco, che era il suo cuore, come fosse vivo. Lo guardavo la notte, mentre mi faceva compagnia, e ci vedevo in esso, il mondo Apple che pulsava di vita. Come lo era negli ultimi MacBook Pro. Ricordo la perfezione estetica del mbp 2006, con il tasto accensione a filo tastiera, oppure il design perfetto dell’iPhone 4s nero. Ma ora?! Si, sono buoni prodotti, ma niente effetto WOW. È stata tolta la mela illuminata dai portatili, che era un segno distintivo durante i vari Keynote o eventi... gli iPhone, ok, si evolvono... ora entri in un Apple store allo stesso modo in cui vai al supermercato a far spesa, per lo meno per me. Guardò, osservo e passo. Prima mi fermavo ore, a scrutare il prodotto da ogni angolazione, etc. Sembra che ora sia tutto incentrato sul guadagno, come ne fossero ingordi o in attesa di un momento di calo ( che prima o poi ci sarà ), perciò devono accumulare più che possono. I tempi cambiano certo, i clienti pure, e di conseguenza il resto. Ora l’inportante è avere l’ultimo prodotto, come se fosse importante solo quello... leggo sui vari forum guerre ideologiche solo per difendere il marchio Apple, ai miei tempi si amava il prodotto per quello che era, lodandone pregi e difetti ( che ci sono sempre stati ). Poi se uno vuol fare il fanboy faccia pure. Ormai mi fanno schifo quasi tutti i siti Apple, nel vostro per lo meno, c’è ancora abbastanza imparzialità ( non da parte di tutti ok ). Non vorrei che si diventasse come la F1, dove non c’è piu il vero spirito sportivo, e sembra quasi di guardare qualcosa di finto. Cambierà in futuro la situazione? Io ne dubito.

oceanoprofondo7 ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 23:22

Era un battito al cuore quando entravo nei premium reseller, come quando guardavi una bella ragazza .....

Beh, non mi sembra un paragone calzante, i Mac di quei tempi difficilmente tradivano ......

faxus ha scritto: ↑

dom, 05 ago 2018 09:44

.... Ce n'è una accettabile e leggibile traduzione con Google Translate
https://goo.gl/XncECF

Non c'è più, è stato disabilitato, hai violato i Termini del servizio, bricconcello ......

Beh hai ragione Kernel )
Pensa che il mio iMac g5 iSight del 2005, lo sta usando ancora il ragazzo a cui l’ho venduto ( e me ne rammarico veramente, visto che era completo di imballaggi e tutto ). 13 anni e nemmeno un problema ( solo quel maledetto Mighty Mouse e la rotella superiore che si bloccava per lo sporco un giorno sì e uno no ). Per non parlar di Tiger, dell’interfaccia Acqua e della NON possibilità di usare Windows... un vero e proprio MAC.
Mi piacerebbe che un giorno in Apple torni Forstall, ammiravo il suo lavoro ed il suo stile.