WWDC17 - Apple anticipa: 5 giugno e nuova sede dopo 16 anni

[faxus]

Infatti, partivano da 50 milioni in su.

Sapevo che i Mac di una volta potessero arrivare a costare molti milioni delle vecchie lire ma non così tanto ..... mi chiedo, anche il loro prezzo in dollari era così alto?...

Eh... Anche tu hai cominciato a leggere solo le righe dispari...

I Mac non hanno mai superato i 15-20 milioni (10-15.000 dollari) al massimo della configurazione.
I 50 e passa milioni erano i prezzo di una stazione di lavoro SGI (ex Silicon Graphic).

SGI si era fatta un nome nel mondo dei terminali grafici.
Successivamente sviluppò un suo sistema operativo di derivazione Unix su processori Motorola 68000.
Computer molto potenti adatti a fare modellazione e animazione 3D.

Un mercato pressocché in esclusiva che permetteva di chiedere quei prezzi per dei computer molto potenti ma anche costosi.

Col tempo alcuni software sono stati sviluppati essere utilizzati anche su Windows.
Maya ebbe il porting anche su Macintosh e Linux.

Iniziò il decadimento di quei computer costosissimi e complessi.
Ora credo siano ancora su dei mercati di nicchia

... non arrivo a capire tanta acredine oggi da parte di alcuni utenti "pro" o aspiranti tali nei confronti delle nuove macchine Apple.

Perché non sei un utente pro.

Il mercato pro, pur avendo dei limiti di spesa di molto superiore a quello amatoriale, li ha correlati al profitto.
Va bene quindi quanto preventivato per l'acquisto, ma non accetta la logica commerciale della tassa sui profitti extra dei servizi Apple obbligatori.
Una macchina pro ha necessità di durata più lunga e quindi di aggiornamento.

Apple, ma solo di recente, ha deciso di assoggettare anche il mercato di utenza elevata alla manutenzione obbligatoria e alla programmazione del ricambio macchina.
Non è una cosa digeribile con facilità e risulta una tassa sul lavoro.

È uno stile largamente condiviso con altri, vedi Adobe & Co.
Un modello di gestione esasperatamente rivolta agli utili, senza rispetto per i settori professionali.

Si può anche discutere della sua liceità.
Ma è indiscutibilmente odioso

[Zacksit]

Parlando dell'importanza di flessibilità di potenziare una macchina Apple:

Il reddito di certi professionisti come nel mio campo, quello della traduzione, nonché, come mi pare di capire, anche quello dei grafici e di altre professioni, è calato drasticamente negli ultimi anni. Potere acquistare un modello base per ragioni economiche per poi potere aggiornare la potenzialità della propria macchina di lavoro in un secondo tempo mi sembra fondamentale.

Poi certo, c'è chi dice che nel mio campo le esigenze informatiche non sono così elevate e che quindi possiamo farne a meno dei Mac. Infatti riesco ancora ad essere efficace con un iMac del 2007 anche se qualche problemino ce l'ha per insufficienza di RAM che ho incrementato al suo massimo! Però, per essere competitivo dovrei aggiornarmi e usare programmi come computer assisted translation tools (CAT) che richiedono macchine performanti. Avendo ancora la possibilità di migliorare la macchina ricambiando la pasta termica e mettendoci il famoso SSD che ho da qualche mese potrò andare avanti (spero) sino a tempi (economici) migliori.

Già, qualche secolo fa, addocchiavo il mondo della mela quand'ero all'università, e oltre ai prezzi speciali per gli student universitari della Apple che erano molto abbordabili, c'erano persino incentivi del governo quebecchese per acquistarli. Però nel mio campo tutti usavano programmi compatibili solo con DOS. Già allora, prima dell'avvento di Windows era ovvio che l'ambiente Apple era più intuitivo e veloce da usare. Oggi non mi va di perdere tempo con sistemi macchinosi come quelli di Microsoft. Già sono costretto ad usare il pacchetto Office per ragioni di compatibilità con il mondo MIcrosoft, e questo mi basta e avanza! Mi trovo molto più efficiente e rapido con OSX... Mi sembra anche una questione di diritto di potere fare una scelta che non sia solo su base economica, dopotutto si parla di efficenza di lavoro, non è una questione di lusso, o di svago...

Just my two cents...

[U241]

sul forum macinsider c'è una discussione circa il prezzo del nuovo mac pro, viene inoltre comparato ad una macchina lenovo assemblata per avvicinarsi maggiormente all'iMac pro ed il risultato è questo:



una cosa simile è stata fatta su pcgamer :

CPU: Intel - Xeon E5-2620 V4 2.1GHz 8-Core Processor ($408.99)
CPU Cooler: NZXT - Kraken X62 Liquid CPU Cooler ($158.99)
Motherboard: Asus - X99-E-10G WS SSI CEB LGA2011-3 Motherboard ($649.00)
Memory: Crucial - 32GB (1 x 32GB) Registered DDR4-2133 Memory ($253.81)
Storage: Samsung - 960 EVO 1TB M.2-2280 Solid State Drive ($479.99)
Video Card: Zotac - GeForce GTX 1080 Ti 11GB Founders Edition ($678.99)
Case: Silverstone - TJ04B-EW ATX Mid Tower Case ($151.90)
Power Supply: SeaSonic - PRIME Titanium 1000W 80+ Titanium Certified Fully-Modular ATX Power Supply ($242.89)
Operating System: Microsoft - Windows 7 Professional ($134.99)
Monitor: LG - UltraFine 5K Display 60Hz Monitor ($1299.95)
Other: ASUS Model ThunderboltEX 3 Expansion Card ($69.99)
Keyboard: Apple - MB110LL/B Wired Standard Keyboard ($49.00)
Mouse: Apple - MB829LL/A Bluetooth Wireless Laser Mouse ($79.99)
Speakers: Logitech - Z130 5W 2ch Speakers ($18.99)
Card reader: Kingston - Digital MobileLite G4 USB 3.0 card reader ($9.24)
Total: $4686.71

[U241]

..."Apple didn't specify exactly which processors will be included in the iMac Pro, but if the blog Pike's Universum is to be believed, it could be powered by Intel's next-generation server-grade Skylake-EX and Skylake-EP processors, which are based on a platform codenamed "Purley."

The blog, which appears to be sourcing its information from firmware files in the macOS High Sierra developer beta, said the iMac Pro will use Intel's new server-class LGA3647 socket, not its high-end, desktop-class LGA2066 socket.

If the information is accurate, it suggests the iMac Pro could have truly server-grade Xeon processors, rather than using Intel's recently announced Core-X series of Skylake and Kaby Lake chips that still use the LGA2066 socket.

The blog added that the new iMac Pro appears to be coming with a Secure Enclave, suggesting it will have an ARM coprocessor like the MacBook Pro with Touch Bar for added security. It would also open the door to Touch ID on the iMac Pro, but Apple made no mention of the feature when introducing the computer. "....

qui l'articolo completo:
https://www.macrumors.com/2017/06/22/im ... processor/" onclick="window.open(this.href);return false;

[faxus]

Qui dice che il modello base costerà 5.000 dollari.

E che c'è qualcosa che indica un possibile utilizzo di touch...
https://www.macobserver.com/news/imac-p ... -touch-id/" onclick="window.open(this.href);return false;

[U241]

Avevo letto anche io, però la tastiera non sembra avere il Touch.
Metteranno un sensore di impronte nel simbolo della ?

[Simone.m]

L'idea del Touch ID nella tastiera non sarebbe male