faxus ha scritto: ↑dom, 14 ott 2018 22:57
Ha sostenuto che il sistema è rallentato per 24 ore dopo un aggiornamento ad un sistema superiore.
Paolofast ha scritto: ↑dom, 14 ott 2018 14:39
In soldoni:
non è che il Mac ci impiega 24 ore ad assestarsi, semplicemente dopo 24 ore
sei sicuro che si è assestato e quindi, se noti qualcosa che non va, devi cercare qualcosa di diverso dai processi di assestamento del dopo aggiornamento.
Non credo che la parte sottolineata della mia frase possa creare ambiguità ed essere interpretata in modo diverso dalle mie intenzioni.
Per sicurezza ho letto la mia frase ad un bambino di cinque anni e mi ha assicurato che aveva capito benissimo che non avevo detto in nessun modo che il Mac impiega 24 ore ad assestarsi.
E visto che è la quarta o quinta volta che riscrivo la frase in modi diversi, ma sempre con lo stesso significato, mi viene il sospetto che non è che tu non la capisca, ma che tu voglia deliberatamente fraintenderla.
Proviamo un'altra volta, vediamo se ce la facciamo:
Appena riavviato, dopo un aggiornamento di sistema, se hai installato MenuMeters o altro programma che mostri l'attività del disco, noterai che il disco lavora furiosamente. Se poi lanci Monitoraggio attività, vedrai che ci sono dei processi appartenenti al sistema operativo che lavorano furiosamente. Tutto questo rallenta il Mac, soprattutto se ha un disco meccanico e non un SSD.
Questa fase di assestamento, in base alla configurazione del Mac e dalla quantità di dati registrati sul disco, può durare pochi minuti o qualche ora.
In questa fase, ogni azione supplementare, tipo aprire programmi e lavorarci, allungherà di un po' la fase di assestamento.
Tutto questo è facilmente controllabile sperimentalmente quando si fa un aggiornamento: il bello della scienza, al contrario delle opinioni, è che si basa su esperimenti ripetibili da chiunque.
Se l'esperimento è ripetibile e dà gli stessi risultati, allora quanto affermato è vero, se non dà mai quei risultati, allora quanto affermato è falso.
Io l'esperimento l'ho fatto, e invito chiunque sia interessato a rifarlo. In fondo basta aprire al momento giusto Monitoraggio attività. MenuMeters è comodo ma non indispensabile, visto che, in modo meno immediato, l'attività del disco è controllabile anche da Monitoraggio attività.
Ci sono persone che invece di lasciar lavorare tranquillo il computer e fargli finire alla svelta questa fase di assestamento, fanno azioni che la rallentano ulteriormente o o la fermano totalmente, mandando in stop o spegnendo il computer. Oppure fanno azioni sconsiderata tipo reinstallare tutto se il sistema è poco reattivo dopo un minuto dal riavvio successivo all'aggiornamento.
E/o sostengono che c'è qualcosa che non va nel loro Mac, quando il semplice aspettare un po', a volte pochi minuti, sistema tutto.
Chiunque faccia assistenza incontra persone del genere in continuazione.
A queste persone, per minimizzare l'effetto delle loro azioni, si consiglia di aspettare 24 ore (nel senso di un giorno, non di funzionamento continuato del computer) in modo da impedire loro di fare danni.
Passate le 24 ore, normalmente qualunque Mac
si è assestato da tempo, anche se i supergenii descritti sopra hanno fatto il possibile per ritardarlo.
E quindi possiamo dire ai supergenii in questione che il loro Mac è sicuramente assestato e calmare le loro ansie.
Capita a volte (poche) che anche dopo questa enormità di tempo (24 sono un'enormità di tempo) il Mac si comporti effettivamente in modo non corretto. In questo caso sappiamo però che effettivamente c'è un problema e che non è solo un rallentamento dovuto all'aggiornamento.
Pensi di riuscire a travisare anche questa o da domani comincerai a sostenere che io ho detto che sono un terrapiattista?