Kernel Panic ha scritto:
Ma resta il fatto che OS X è ancora il sistema operativo migliore in circolazione sotto tutti i punti di vista (guardate che non c'è poi grande differenza tra Snow Leopard e Mountain Lion e tra Mountain Lion e El Capitan), e fino a quando lo resterà dei giudizi degli utenti dell’ultima ora (quelli approdati su OS X dopo aver conosciuto iOS per intenderci) la penso come LeoTM:
LeoTM ha scritto: ....... Se poi l'utente da appstore non è d'accordo sono solo peni suoi. FregaSega.
Beh, purtroppo tocca ammettere che un sacco di cose non vanno e costantemente si aggiungono nuovi problemini ad ogni release...picolezze eh, ma che fanno un po' suonare il campanello d'allarme e la dicono lunga sull'attenzione al dettaglio:
- cancelli una jpg, png, pdf o roba simile. Svuoti il cestino ma non si può perché il file tal_dei_tali è "in uso". Da chi non si sa dato che tutte le applicazioni sono chiuse. Logout e login e puoi cancellare. Ok.
- Finder. Il finder è sempre stato una porcheria, adesso però che sempre più spesso si lavora con risorse di rete emergono tutti i suoi limiti. Errori assurdi per montare una share AFP da una time capsule, a volte monti la share ma non vedi le cartelle. Chiudi la finestra e riapri ed ecco che compaiono. Con le risorse smb invece continua ad essere lento a trasferire file rispetto a tutti gli altri OS.
- iTunes. Sorvoliamo. Sempre peggio, sempre più pachidermico, vuole fare sempre più cose e le fa sempre peggio. Ad ogni release aggiungono idiozie ma non consolidano o sistemano errori del passato. Bello poter scegliere tra "stelline" e "cuoricini" per dare i voti alla propria libreria ma se non crashasse ogni due per tre col backup di un iphone sarebbe meglio.
- Mail, anche qui sempre più spesso errori di sincronizzazione strani, altre volte crash inspiegabili ma sopratutto quel catso di copia-incolla ancora si ostina a mantenere il formato del testo originale e non darmi la scelta di applicare il font della mail che sto scrivendo. Nisba, devi passare attraverso un editor di testo e "filtrare" il formato del testo originale per poterlo incollare senza star lì a paciugare con font, dimensioni, stili e blablabla.
- Safari, molto spesso sta creando problemi con certificati SSL self signed. Firefox e Chrome mostrano il warning classico di "sei sicuro?" ma funzionano. Safari rompe e tocca fare un quit e restart. Poi apre la pagina senza problemi. Per non menzionare la mannaia di dati che si salva da qualsiasi sito, anche se spunti l'apposito settaggio in Privacy.
Ce ne sono molti altri e tutti nello stesso stile degli errori tipici dei sistemi operativi che si basano su "esci e rientra" come soluzione standard dei problemi.
Purtroppo però è la tendenza generalizzata dell'industria software di adesso, anche per il mio lavoro è la stessa cosa. L'importante è aggiungere feature, nuove release, soddisfare la richiesta dei clienti ed incrementare il major version number. Tempo per fermarsi a fare refactor, bug fixing e ottimizzazione proprio non si riesce a negoziare, mai. Sono sicuro che anche in apple, google, microsoft, adobe o chi per esso la procedura sia la stessa.
Su iOS non mi dilungo molto che lo uso il meno possibile (detesto il mio iphone, sopporto appena l'ipad) ma anche lì a volte mi viene voglia di lanciare il telefono in un burrone molto profondo per andare a comprare il nulla. Detesto tutti gli smartphone, le notifiche, i messaggi, le applicazioni spione et similia.
Il fatto è che tra un po' toccherà cambiare computer e, per la prima volta da anni, non sono affatto convinto di sganciare quasi 3000€ per un sistema osx, ma proprio per nulla, oltretutto nemmeno si possono personalizzare come una volta. Perchè per poter avere un i7 quad core mi tocca pagare per forza la radeon_nonsocosa rimane un mistero. Idem del perché non posso avere un i7 su un imac senza per forza dover pagare il display retina, che oltretutto non mi serve avendo già un 25" dell.