CronniX
che altro non è che un’interfaccia grafica che dialoga con cron che è (per usare le parole del programmatore di CronniX) “un servizio del sistema Unix che permette l’esecuzione pianificata di script, programmi, applicazioni - in breve - tutto ciò che può essere avviato dalla linea di comando. Questo include le applicazioni OSX e gli AppleScript.”
Mi sono permesso di scrivere un tutorial sull’uso di CronniX, ma creando prima “qualcosa” da fargli avviare ogni giorno alle ore 21.
Nell’esempio chiuderemo Apple Mail, comprimeremo in archivio zip la cartella di Apple Mail sulla Scrivania, la sposteremo - rinominandola - nella cartella di Dropbox, avvieremo l’app Dropbox e riavvieremo Apple Mail.
Pronti? Bene.
Permettetemi, però, alcune precisazioni:
non sono responsabile di qualsiasi danno possiate arrecare al vostro computer. So benissimo che qualsiasi azione che fa l’app che segue è fattibile con il terminale, che per fare il backup delle email c’è Time Machine e che ci sono tante altre app gratuite o meno (una l’ho recensita nel 2013), ma in questo tutorial non faccio altro che aggiungere una nuova possibilità delle tante offerte dal nostro sistema operativo e poi un po' di movimento, anche se virtuale, male non fa.
1. scarichiamo l’archivio di CronniX dal sito ufficiale, scompattiamolo e spostiamo l’app nella cartella Applicazioni;
2. sempre dalla cartella delle Applicazioni avviamo Automator;
3. alla finestra di richiesta per la scelta di un nuovo tipo di documento selezioniamo “Flusso di lavoro” e clicchiamo su “Scegli”;
4. tramite una finestra del Finder andiamo nel percorso della cartella da zippare e trasciniamola nella parte destra di Automator, dove c’è la scritta “Trascina qui le azioni o i file per creare il flusso di lavoro”. Nel mio caso (quello di Mail) andrò nel percorso: “Users/fabio/Library/Mail”;
5. nella seconda finestra da sinistra di Automator cerchiamo (magari usando il campo per la ricerca) l’azione “Crea archivio”, trasciniamola nella finestra di destra (come da immagine), inseriamo il nome provvisorio da dare all’archivio (es. mail_backup) e la posizione dove salvarlo (es. la Scrivania);
6. ora cerchiamo l’azione “Rinomina elementi del Finder” spostiamola dove abbiamo messo le altre. Se compare la finestra che avverte della modifica degli elementi del Finder processati clicchiamo sul bottone “Non aggiungere”.
Questa azione serve a cambiare il nome dell’archivio zippato, ma anziché crearlo sempre uguale ad ogni richiamo del processo lo cambia con quello della data dell’azione. Tale scelta è a vostra discrezione, per quanto mi riguarda uso quello che vedete nell’immagine cioè “nome_elemento_aaaammdd” (cioè a = anno; m = mese; g = giorno);
7. ripetiamo l’azione al punto 6. perché dobbiamo aggiungere un ulteriore elemento al nome del file: i secondi dalla mezzanotte, utile nel caso dovessimo effettuare più backup nello stesso giorno e usando questo metodo sarà impossibile incorrere in casi di omonimia di file e conseguenti conflitti.
Come potete vedere dall’immagine i settaggi sono identici alla precedente azione tranne per il formato che sarà “Secondi dopo mezzanotte”;
8. inseriamo, ora, l’ultima azione necessaria al flusso di lavoro: “Sposta elementi del Finder” che, proprio come si intuisce dal nome, sposterà il nostro archivio dalla Scrivania alla destinazione da noi scelta (cartella di Dropbox, ma anche un hard disk esterno o quello che preferite);
9. proviamo il flusso di lavoro con il tasto “Esegui” che si trova in alto a destra. Visto che ci state controllate, più o meno, quanto tempo impiega ad eseguire l’azione, vi servirà in seguito.
Se tutto è andato per il meglio vi troverete il file compresso e perfettamente rinominato nella cartella prescelta…
… e una schermata simile nel log di Automator
10. salviamo (CMD+S) come “Flusso di lavoro”, nel caso dovessimo rimetterci la mani, duplichiamo il progetto (SHIFT+CMD+S) e salviamolo come “Applicazione”, che è quella che azioneremo tramite CronniX.
Potete chiamarla come preferite, per quanto mi riguarda l’ho chiamata email_bu.
Sembra finita qui, ma non è così, ora dobbiamo creare due script, uno che chiude Apple Mail e l’altro che lo avvia. Per entrambe le operazioni useremo Script Editor che è reperibile nel percorso: “Applicazioni/Utility/“.
Anche in questo caso il nome da dare è a vostro piacere, io punto sempre alla semplicità e li ho chiamati: Close_Mail e Open_Mail_Minimized;
11. avviamo l’app e incolliamo questi comandi:
Codice: Seleziona tutto
tell application "Mail"
quit
end tell
proviamolo e noteremo che non farà altro che chiudere Apple Mail, azione necessaria per evitare problemi durante il backup. Anche in questo caso vi consiglio il doppio salvataggio nel formato script e in quello applicazione;
12. per l’ultimo script dobbiamo ripetere l’operazione appena descritta e incollare questi comandi:
Codice: Seleziona tutto
tell application "Mail"
set miniaturized of window 1 to true
end tell
13. avviamo, finalmente, cronniX. L’interfaccia è veramente essenziale e funzionale, ma senza dilungarci in ulteriori spiegazioni clicchiamo subito sul tasto “Nuovo”
14. nella nuova finestra non dobbiamo far altro che selezionare:
- “Semplice” (che, solitamente, è selezionato di base);
- i minuti “0”;
- le ore “21”;
- il giorno del mese (tutti, quindi la spunta a sinistra del campo di testo dove apparirà un asterisco)
- il giorno della settimana (dove c’è la spunta “Qualsiasi”)
- nella stringa di comando cancelliamo il comando echo "Buon Anno!”;
- selezioniamo “Prepend /usr/bin/open”;
- con il tasto "Sfoglia" andiamo a cercare l’applicazione (non lo script!) che chiude Apple Mail, nel percorso dove l’abbiamo salvata in precedenza;
- clicchiamo su “Nuovo” per chiudere la nuova finestra e far comparire la pianificazione nella finestra di CronniX;
15. clicchiamo su “Registra” per ufficializzare l’azione.
16. Clicchiamo ancora su “Nuovo” per caricare l’applicazionecreata con Automator. Il processo è identico a quello appena usato al punto 14, per sicurezza lo setterei un minuto dopo.
17. Avviamo Dropbox per inviare il file sulla nuvola. Ricordate che vi ho scritto di segnarvi quanto tempo impiegava a comprimere, rinominare e spostare la cartella di Apple Mail? La mia che è di poco meno di 90 Mb (ed è solo la posta dal 2005 e senza gli allegati!) impiega tra i dieci e i quindici secondi, ma siccome sono un navigato uomo di rete gli do un intervallo di 5 minuti e non ci penso più.
L’operazione da compiere con CronniX è la stessa che abbiamo compiuto nei punti precedenti.
18. Infine riapriamo Apple Mail. C’è bisogno di dirvi come fare? A questo punto spero di no, ma un consiglio è d’uopo, settatelo un minuto dopo l’apertura di Dropbox.
Ricordiamo di cliccare su “Registra” ogni volta che creiamo un processo.
Ecco la finestra di CronniX in tutto il suo splendore e con tutte le automazioni pronte per essere avviate all'orario prescelto.
Ci sarebbe ancora tanto da fare, ad esempio - e visto che mettiamo le nostre email su un server esterno - creare degli archivi criptati (tipo dei file immagine con Automator), oppure cancellare i vecchi archivi lasciandone, per dire, solo tre, ma questo (e altro) sarà argomento di prossimi e eventuali tutorial.