Quando l'irrazionalità è donna

Per parlare di qualsiasi altra cosa che abbia poco o niente a che fare col mondo Mac :D

Moderatore: ModiMaccanici

iKrypt
Stato: Non connesso
Maccanico attivo
Maccanico attivo
Iscritto il: ven, 11 mar 2011 03:15
Messaggi: 425

Top

mauripucci ha scritto:
iKrypt ha scritto:Da quando sappiamo dell'esistenza della Boldra nazionale, oltre che farci imporre delle cose in Italiano che lo storpia (tipo "ministra", che non è reso obbligatorio dai dizionari, ma la Boldra ce lo impone ugualmente alla faccia della democrazia), c'è sta abitudine di respingere una caratterizzazione normale del sesso a cui si appartiene con "sessismo"...
Quanti luoghi comuni...

TORINO: La sindaca Appendino impone il lessico femminile:
Per parlare di un’agente di polizia municipale di sesso femminile si dovrà scrivere «la vigile» (proprio così).
La professionista dell’ufficio legale del Comune sarà «l’avvocata».
I quasi 10 mila lavoratori di Palazzo Civico diventano «il personale dipendente», le circa 2 mila insegnanti delle scuole comunali «il corpo insegnante», non sia mai che i pochi uomini in organico si sentano poco tutelati.
Quanto al sindaco sarà «la sindaca», inoltre assessora ecc
(da LaStampa).

Nel caso della 'delibera' del Comune di Torino non mi sembra di avere letto i medesimi improperi, insulti ecc... rivolti alla Presidente della Camera.
Che dire? Internet come il 'bar sport'? Luoghi dove 'viaggiano' gli stereotipi (ovvero opinioni rigidamente precostituite e generalizzate) e le... banalità?
Le banalità sono "ministra" e "sindaca" che prossimamente daranno luogo ad ulteriori storpiature come "dottora" , "ingegnera" e "perita (tecnica)". Io conosco avvocati donne molto serie del foro di Milano, che se qualcuno le chiama avvocata e non avvocato gli risponde "avvocata lo dica a sua sorella". Nell'Italiano non si fa politica. Quindi si dice Signora Ministro, Signora Sindaco, Signora Presidente (così voleva essere chiamata anche l'uscente presidente del tribunale di Milano, donna), e signora primo ministro al sig.ra Tatcher (si scrive così?) che anche se era una donna, le donnette isteriche che oggi hanno bisogno di storpiare l'Italiano per essere prese in considerazione, se le mangiava a colazione e in insalata. La boldra, o chiunque altro che sia, non ha il diritto di storpiare quel monumento nazionale che è l'italiano. Perché allora non restauriamo con colori moderni la gioconda? Ha senso introdurre vocaboli che non esistevano ai tempi di Dante, ma non modificare dei termini che esistono in base alle fisime di qualche poveraccia e poveraccio che, come noi, in confronto all'Italiano sono microbi insulsi, e come tali non hanno il diritto di sindacare sulla lingua antica se non è strettamente necessario ai fini descrittivi (e non lo è, perché signora ministro rende perfettamente l'idea).
Mi dispiace che il buon Dante non sia vivo perché ne avremmo viste delle belle. La delibera del comune di Torino? peggio per loro (gli analfabeti). Il mio lavoro ha molte attinenze con l'italiano, e quindi me ne interesso ogni giorno. A furia di colpi la Boldra riuscirà a imporre la sua personale idea sull'italiano, in questo caso i letterati si inca**eranno potentemente. Te l'assicuro. E riporteranno le cose al loro posto, e mi auguro che siano uomini a farlo, così le rode meglio. Poi io mica l'ho insultata. E' lei che si insulta da sola con queste sue uscite da analfabeta. E la sindaca Appennino che imponesse ... stoka ...
mattleega ha scritto:Bastonala. :twisted:
rispondere a questo tuo intervento è troppo pericoloso ... :D

Avatar utente
Susanna
Stato: Non connesso
Stella nascente
Stella nascente
Avatar utente
Iscritto il: dom, 19 dic 2010 10:24
Messaggi: 984
Località: Empoli

Top

@iKrypt ..poiché la vicenda é narrata solo dalla tua parte, é difficile farsi un'idea.
Però, a prescindere da chi abbia torto e da chi abbia ragione, secondo me esiste sempre una terza via, ovvero il passarci sopra.
Se e quando ne avrai voglia, potrai sempre chiedere gentilmente cosa sia passato per la testa della tua compagna in quel momento...ma mettersi a 'misurare' i turni, attendere il momento giusto per rendere pan per focaccia, etc etc, non mi sembra un buon viatico per il proseguo della relazione....
Se piangeva a vite tagliata, é ovvio che soffrisse per qualcosa ...perché dire 'piagnona'?
Capisco la tua rabbia di persona che si è sentita maltrattata 'gratuitamente', ma sopita la rabbia deve subentrare la razionalità e il desiderio di capire cosa caspita sia successo, secondo me.

Esiste una cosa molto bella e poco praticata che si chiama perdono.

Stiamo in 'guerra' tutto il giorno al lavoro, per la strada, sui mezzi pubblici....che fatica guerreggiare anche in casa!
Nel cervello di molte donne convivono contemporaneamente sentimenti ed istanze diverse...magari un tuo commento, una particolare tonalità della voce o un gesto, hanno aperto un link emotivo 'doloroso', sepolto da qualche parte, ed é partito il missile quasi in maniera involontaria....

E comunque il femminile ed il maschile sono così diversi, che spesso é difficile comprendersi fino in fondo...molto più semplice 'accettarsi', sempre che ne valga la pena...ma questo lo sai solo tu :)

Sommessamente direi che 'incazza' si dice 'incazza' anche in Toscana, e non 'inhazza'....la C la aspiriamo in molte occasioni, ma non in questa :)

Scusa il pippone, mi auguro che tu seppellisca l'ascia di guerra :)

Susanna

U241
Stato: Non connesso
Expert Latitante
Expert Latitante
Iscritto il: ven, 30 set 2011 17:52
Messaggi: 3648

Top

Susanna ha scritto:@iKrypt ..poiché la vicenda é narrata solo dalla tua parte, é difficile farsi un'idea.
Però, a prescindere da chi abbia torto e da chi abbia ragione, secondo me esiste sempre una terza via, ovvero il passarci sopra.
Se e quando ne avrai voglia, potrai sempre chiedere gentilmente cosa sia passato per la testa della tua compagna in quel momento...ma mettersi a 'misurare' i turni, attendere il momento giusto per rendere pan per focaccia, etc etc, non mi sembra un buon viatico per il proseguo della relazione....
Se piangeva a vite tagliata, é ovvio che soffrisse per qualcosa ...perché dire 'piagnona'?
Capisco la tua rabbia di persona che si è sentita maltrattata 'gratuitamente', ma sopita la rabbia deve subentrare la razionalità e il desiderio di capire cosa caspita sia successo, secondo me.

Esiste una cosa molto bella e poco praticata che si chiama perdono.

Stiamo in 'guerra' tutto il giorno al lavoro, per la strada, sui mezzi pubblici....che fatica guerreggiare anche in casa!
Nel cervello di molte donne convivono contemporaneamente sentimenti ed istanze diverse...magari un tuo commento, una particolare tonalità della voce o un gesto, hanno aperto un link emotivo 'doloroso', sepolto da qualche parte, ed é partito il missile quasi in maniera involontaria....

E comunque il femminile ed il maschile sono così diversi, che spesso é difficile comprendersi fino in fondo...molto più semplice 'accettarsi', sempre che ne valga la pena...ma questo lo sai solo tu :)

Sommessamente direi che 'incazza' si dice 'incazza' anche in Toscana, e non 'inhazza'....la C la aspiriamo in molte occasioni, ma non in questa :)

Scusa il pippone, mi auguro che tu seppellisca l'ascia di guerra :)

Susanna
Un commento degno di nota, da incorniciare e mettere in alto nel forum.
Dopo tanti e dico tanti commenti omofobi, sessisti e razzisti sparsi qui e la nel forum e nel tempo, finalmente qualche parola spesa nella giusta direzione.
Sei stata semplice e concisa, forte come una mannaia e precisa come un bisturi, dolce come uno Zefiro e delicata come la carezza di una madre verso il proprio pargolo.
Mi fai venir voglia di regalarti il mio Mac Cube. :wink:
Vorrei mettere questo messaggio in firma ma è troppo lungo :D
Cunnilingus is the new black
Un borioso egocentrico ©robertos
Un mac è per sempre, anche se tiene quasi dieci anni o' picciriddu ©pierecall
S'i fosse Apple, lo rallenterei

Avatar utente
mauripucci
Stato: Non connesso
Expert
Expert
Avatar utente
Iscritto il: mer, 29 dic 2010 22:23
Messaggi: 2794
Località: toscana

Top

iKrypt ha scritto:...
Mi dispiace che il buon Dante non sia vivo perché ne avremmo viste delle belle...
:D
"Ministra" deriva dalla lingua latina e...

-Ministra, dal vocabolario Treccani:
Nell’uso letterario, con i significati originarî di ministro, donna incaricata di amministrare qualcosa, oppure di prestare la propria assistenza, i proprî servigi a qualcuno;
più spesso in personificazioni o in senso fig.: "la ministra De l’alto Sire infallibile giustizia" (Dante); le due m. del mondo [la natura e la fortuna] spesso le lor cose più care nascondon sotto l’ombra dell’arti reputate più vili (Boccaccio); Lesbia, ... Del mio piacer m. de’ miei danni (Algarotti).


-Ministra, dal vocabolario Garzanti:
1. femminile di ministro; Etimologia: dal lat. minĭstra(m)

Avatar utente
Bonnie3
Stato: Non connesso
Expert Latitante
Expert Latitante
Avatar utente
Iscritto il: gio, 27 nov 2014 19:02
Messaggi: 5210

Top

Grazie Susanna, hai spiegato meglio di me ciò che ho volevo dire!!!! Sante parole...!
 - MacBook Pro 15" (Mid 2009) 2,53 GHz Intel Core2Duo•4GB RAM•NVIDIA GeForce 9400M•Mavericks• - 
 - iPhone 7 Plus • 32gb • Rose gold
"L'informatica non è perfetta, figuriamoci gli utenti" © albertocchio

iKrypt
Stato: Non connesso
Maccanico attivo
Maccanico attivo
Iscritto il: ven, 11 mar 2011 03:15
Messaggi: 425

Top

Dunque "le è sembrato di avermi sentito dire che è colpa sua".
Cosa che, ovviamente io non mi sono nemmeno sognato di fare, anzi ero incazzato con me stesso perché ero ingrassato di 4 kg.
Come potevo dire che era colpa sua?
Ma non è normale che a uno "sembri" una cosa che non è e per questo da in escandescenze. Ma se fosse una poliziotta e avesse una pistola in mano ammazza uno perché gli è sembrato Jack Lo Squartatore?
E se guidasse (adesso capisco perché non vuole la patente) siccome le sembra che ci sia un curva a sinistra gira e s'ammazza?
Ma non è la prima volta che mi succede.
In università un'allieva molto brava ad un certo punto si è messa a piangere perché le è sembrato che le avessi messo 4 sul registro. Ma ai maschietti non succedono queste cose, ho esperienza di insegnamento universitario di 15 anni con classi miste, e precedentemente 7 con soli bambini dai 6 ai 15 anni. Ma c'è un abisso.
Voi dovete capire che di problemi ce ne sono già abbastanza nella vita per crearsene degli altri a voi e ai vostri compagni.
Perdono? E' ovvio e che bisogna fare ... però i neuroni persi se ne vanno e non tornano più. Si fa un danno a se stessi e agli altri PER UN NONNULLA.
mauripucci ha scritto:
iKrypt ha scritto:...
Mi dispiace che il buon Dante non sia vivo perché ne avremmo viste delle belle...
:D
"Ministra" deriva dalla lingua latina e...

-Ministra, dal vocabolario Treccani:
Nell’uso letterario, con i significati originarî di ministro, donna incaricata di amministrare qualcosa, oppure di prestare la propria assistenza, i proprî servigi a qualcuno;
più spesso in personificazioni o in senso fig.: "la ministra De l’alto Sire infallibile giustizia" (Dante); le due m. del mondo [la natura e la fortuna] spesso le lor cose più care nascondon sotto l’ombra dell’arti reputate più vili (Boccaccio); Lesbia, ... Del mio piacer m. de’ miei danni (Algarotti).


-Ministra, dal vocabolario Garzanti:
1. femminile di ministro; Etimologia: dal lat. minĭstra(m)
Qui invece rimango basito, perché avevo seguito delle lezioni di un famoso filologo linguista che sparava a zero su ministra. Ho sbagliato, ritiro. Però le similitudini con minestra lo rendono un po' imbarazzante come termine. Comunque avvocata no, e sindaca nemmeno.
U241 ha scritto:Dopo tanti e dico tanti commenti omofobi, sessisti e razzisti sparsi qui e la nel forum e nel tempo, finalmente qualche parola spesa nella giusta direzione.
Beh però ammettiamo che spesso questi commenti sono dichiarati tali senza meritarlo. C'è una speculazione al riguardo. La maggior parte non lo sono. Comunque voi pensate che uno ogni tanto se ne vuole stare in pace pensando ai problemi che ci sono senza bisogno di crearne altri.
Susanna ha scritto:Stiamo in 'guerra' tutto il giorno al lavoro, per la strada, sui mezzi pubblici....che fatica guerreggiare anche in casa!
No guarda lei è casalinga e segretaria (la mia segretaria) e in guerra tutto il giorno ci sono io, che appunto "che fatica guerreggiare anche in casa"
Susanna ha scritto:Sommessamente direi che 'incazza' si dice 'incazza' anche in Toscana, e non 'inhazza'
Ma l'avevo messo apposta per non dire la parolaccia ...
Susanna ha scritto:Scusa il pippone, mi auguro che tu seppellisca l'ascia di guerra
Io stanotte dal nervoso non ho dormito e mi è venuto mal di testa per tutto il giorno. Oggi non sono riuscito a fare un tubo perché mezzo rincoglionito. Io non ho nessun interesse a dimenare l'ascia di guerra. Ma dovete fare qualcosa per controllarvi e non fasciarvi la testa prima di cadere. Se no poi cadiamo noi. Comunque niente di irreparabile, io l'avevo detto che era cosa temporanea, era lei che come al solito tragedia, e domani me ne torno a casa.

404
Stato: Non connesso
Maccanico attivo
Maccanico attivo
Iscritto il: ven, 25 lug 2014 19:40
Messaggi: 450

Top

iKrypt ha scritto:ho esperienza di insegnamento universitario di 15 anni con classi miste
...
Voi dovete capire che
...
Ma dovete fare qualcosa per
Forse i 15 anni di insegnamento non hanno insegnato a te a capire che già ogni singola persona è diversa dall'altra, figuriamoci "maschio" e "femmina" :)

Se tu passi tre quarti d'ora in bagno a metterti a posto le sopracciglia, pettinarti, pesarti, metterti la crema idratante, poi in camera con la tua compagna, mentre ti stendi la crema idratante sulle mani, le racconti che ti senti sovrappeso, forse la tua compagna in quel momento avrebbe desiderato sentirsi appunto la tua compagna e non la sorella o l'amica del cuore.
iKrypt, perdonami se ho fatto un po' di satira su di te, senza cattiveria tanto per riderci sopra :) però seriamente forse lei in quel momento si sentiva in crisi, in difficoltà, vulnerabile, per ragioni che tu potresti comprendere o meno, ma certamente aveva bisogno di sentirsi meno così.
Ovvio che ti ha detto una gran cazzata sulla "perdita di peso casuale". Tu prova a cambiare prospettiva, riparti proprio da questa sua uscita senza senso. Perché forse è proprio in questa cazzata che lei ha cercato di comunicarti qualcosa :)

Per citare Susanna: "sopita la rabbia deve subentrare la razionalità e il desiderio di capire cosa caspita sia successo"
Far passare la tua compagna, in quanto donna, ad esempio: "si sa che diventano pazze quando hanno il ciclo ma anche se non ce l'hanno", non solo non risolve l'incidente, ma crea un divario già di suo davvero molto grande a causa della natura maschile e femminile così diverse.
Susanna ha scritto:Esiste una cosa molto bella e poco praticata che si chiama perdono.
Non il "perdono" ma la comprensione, che già di suo è difficile, ma se in una coppia la usa almeno uno dei due le cose vanno avanti, se manca ad entrambi... diventa troppo difficile, fino a che un giorno ci si ritrova ognuno in un luogo diverso, quando va bene :)

Avatar utente
Hammarby
Stato: Non connesso
Unix Expert
Unix Expert
Avatar utente
Iscritto il: gio, 29 ott 2009 14:28
Messaggi: 5371
Località: Stockholm, SE

Top

Grande Elio sull'argomento

Ognuno è come Dio lo ha fatto, ahimé...
...e spesso peggio.

Cervantes

Avatar utente
mauripucci
Stato: Non connesso
Expert
Expert
Avatar utente
Iscritto il: mer, 29 dic 2010 22:23
Messaggi: 2794
Località: toscana

Top

iKrypt ha scritto:...
Qui invece rimango basito, perché avevo seguito delle lezioni di un famoso filologo linguista che sparava a zero su ministra.
Ho sbagliato, ritiro.
Comunque avvocata no, e sindaca nemmeno...
Da "L'uso della Grammatica Italiana":

-Come si dice correttamente sindaco al femminile
È corretto chiamare "sindaco" anche una donna?
Non siamo di fronte a una questione di correttezza grammaticale, ma di adeguatezza nel trattare i nomi di mestiere al femminile.
Chi scrive il sindaco Anna Rossi non sbaglia, semplicemente preferisce usare il nome di mestiere sindaco trattandolo come se fosse una sorta di “neutro”, inclusivo dei riferimenti di genere maschile e femminile, che si riferisce a una categoria professionale in termini di funzione generale.
Chi scrive sindaca adopera con efficacia le risorse flessive messe tranquillamente a disposizione dalla nostra lingua: sindaco/sindaca, avvocato/avvocata, postino/postina, ecc. seguono la normale alternanza nominale di genere maschile/femminile, espressa attraverso le uscite -o e -a.


-Qual è il femminile di avvocato
Il sostantivo maschile avvocato dispone di due forme femminili: avvocata e avvocatessa.
La prima è di uso con riferimento a donna che eserciti l'avvocatura, mentre è esclusiva, solo al singolare, come attributo della Madonna o di sante, con il significato di protettrice, interceditrice.
La seconda forma, avvocatessa, è, invece, largamente usata per indicare, senza particolari connotazioni di registro, sia la donna che eserciti l'avvocatura sia la moglie dell'avvocato

Avatar utente
Susanna
Stato: Non connesso
Stella nascente
Stella nascente
Avatar utente
Iscritto il: dom, 19 dic 2010 10:24
Messaggi: 984
Località: Empoli

Top

@u241 e Bonnie :wink:
@iKrypt lieta dell'esito :)

iKrypt
Stato: Non connesso
Maccanico attivo
Maccanico attivo
Iscritto il: ven, 11 mar 2011 03:15
Messaggi: 425

Top

404 ha scritto:Non il "perdono" ma la comprensione, che già di suo è difficile
Mi dispiace ma per me è impossibile, per come sono fatto io, comprendere e accettare qualcosa di irrazionale. O il perdono, o la rassegnazione. Il perdono mi sembra più costruttivo perché mette sul chi va là il soggetto, tipo, per questa volta passi ma vedi un po' tu, la prossima volta potresti non essere così fortunato/a ... D'altronde la vita ci mette in continuo su questo tipo di scelte. Alla fine si chiede semplicemente di essere sicuri di una cosa prima di prendere provvedimenti.
404 ha scritto:Se tu passi tre quarti d'ora in bagno a metterti a posto le sopracciglia, pettinarti, pesarti, metterti la crema idratante, poi in camera con la tua compagna, mentre ti stendi la crema idratante sulle mani, le racconti che ti senti sovrappeso...
non sono il tipo: la verità è che ho impiegato un secondo a mettermi i pantaloni del pigiama che non mi entravano più :lol:
404 ha scritto:tanto per riderci sopra
Ci mancherebbe, ancora non tassano le risate, meglio approfittarne, se vincono quelli sbagliati alle prossime elezioni potremmo perdere questo "privilegio"... :D
404 ha scritto:Forse i 15 anni di insegnamento non hanno insegnato a te a capire che già ogni singola persona è diversa dall'altra, figuriamoci "maschio" e "femmina"
La realtà è che ho un sacco di precedenti di frignate di questo tipo in 15 anni, e tutte sono ad opera di ragazze. Ai ragazzi non è mai successo. Questo è il risultato di una statistica "casereccia", e la statistica è matematica. Io comunque se dovessi investire di grosse responsabilità qualcuno sul lavoro, starei bene attento che questi sia esente da questo tipo di "bug". Alla fine siamo macchine biologiche anche noi.
Susanna ha scritto: @iKrypt lieta dell'esito :)
E anche questa volta la dea Razione ha trionfato ...
Grazie.

Del linguaggio:
mauripucci ha scritto:È corretto chiamare "sindaco" anche una donna?
Non siamo di fronte a una questione di correttezza grammaticale, ma di adeguatezza nel trattare i nomi di mestiere al femminile.
Chi scrive il sindaco Anna Rossi non sbaglia, semplicemente preferisce usare il nome di mestiere sindaco trattandolo come se fosse una sorta di “neutro”, inclusivo dei riferimenti di genere maschile e femminile, che si riferisce a una categoria professionale in termini di funzione generale.
Chi scrive sindaca adopera con efficacia le risorse flessive messe tranquillamente a disposizione dalla nostra lingua: sindaco/sindaca, avvocato/avvocata, postino/postina, ecc. seguono la normale alternanza nominale di genere maschile/femminile, espressa attraverso le uscite -o e -a.


-Qual è il femminile di avvocato
Il sostantivo maschile avvocato dispone di due forme femminili: avvocata e avvocatessa.
La prima è di uso con riferimento a donna che eserciti l'avvocatura, mentre è esclusiva, solo al singolare, come attributo della Madonna o di sante, con il significato di protettrice, interceditrice.
La seconda forma, avvocatessa, è, invece, largamente usata per indicare, senza particolari connotazioni di registro, sia la donna che eserciti l'avvocatura sia la moglie dell'avvocato
Se è come dici tu, mi permetterei comunque di farti notare che nessun sindaco (benché si chiami così) o ministro, o presidente della camera si può permettere di impormi il termine che a lui/lei piace se anche il mio è corretto e non ingiuria. Invece la Boldra e l'altra ministro della pubblica intruzione, obbligano anzichenò, e ritengo che questi siano esempi di abuso di potere e di funzione.

Curzio
Stato: Non connesso
Type Expert
Type Expert
Iscritto il: gio, 09 lug 2009 13:15
Messaggi: 1916

Top

e chi sarebbero quelli sbagliati che corriamo il rischio di vederci tassate le risate? così, per sapere cosa votare e andare sul sicuro.... :?: :?: :roll: :roll:
e poi - parere personale, s'intende - thread più inutile non poteva essere creato; non vedo perché i tuoi screzi coniugali, con tanto di succosi particolari, travestiti malamente da quesiti universali, dovrebbero essere spiattellati così. ah, dimenticavo, siamo nell'era mediatica, digitale, globale ecc. ecc., bla bla. non c'hai proprio modo diverso di affrontarli? l'ho già detto: mi sarei fatto domande diverse.
con tutta la comprensione ma anche in tutta franchezza: se provo a mettermi nei tuoi panni, proprio 'sto thread era l'ultima cosa (ma nemmeno quella) che mi sarei sognato di fare.
speriamo che risolvi presto :wink:

iKrypt
Stato: Non connesso
Maccanico attivo
Maccanico attivo
Iscritto il: ven, 11 mar 2011 03:15
Messaggi: 425

Top

Curzio ha scritto:e chi sarebbero quelli sbagliati
Se io "risolvessi" il quesito secondo il mio punto di vista, non sarebbe più una battuta ma scadrebbe nelle misera propaganda politica. "Quelli sbagliati"... in Italia è strano. Ogni parte politica dice "loro" hanno abbassato le tasse. Alla fine la verità, almeno quella matematica, esiste. Ci sono categorie che si sono viste alzare le proprie tasse e altre che, presumibilmente, se le sono viste abbassare e/o rimanere così com'erano.
Tutti i politici dicono che invece "loro" hanno abbassato le tasse, così come, dopo le elezioni, tutti i politici hanno vinto, non esiste uno che perde alle elezioni. Eppure tutto questo non è possibile. Ognuno si faccia i suoi calcoli e se lo veda da solo chi è chi, e veda da solo chi vince e chi perde alle elezioni. Comunque se vogliamo dirla tutta, sempre senza sfociare nella misera propaganda, la cosa più grave dell'Italia che la avvicina all'epoca medievale dei tributi, è che alle tasse non corrispondono dei servizi per quelle tasse. Non si sfocia nella misera propaganda,perché che vadano su rossi gialli o neri non è mai cambiato nulla.
Curzio ha scritto:thread più inutile non poteva essere creato
L'utilità è riservata ad altre sezioni. Questa è la sezione del cazzeggio libero. E' la bellezza di questo posto è proprio questo. Evidentemente tutti quelli che hanno partecipato al post non lo considerano tale. Poi l'utilità è un concetto un po' empirico. Se intendi utilità tecnica non lo ha di certo.
Curzio ha scritto:speriamo che risolvi presto
SI è già risolta la cosa. Comunque è un problema di ordinaria amministrazione, come si suol dire.
Curzio ha scritto:non c'hai proprio modo diverso di affrontarli?
Ma io non ho scritto per affrontarli, ma per divertirmi con gli amici e per vedere cosa ne pensassero loro.
Curzio ha scritto:succosi particolari
Non mi sembra di aver descritto "succosi particolari" di coppia. Non mi piacciono queste cose, e non è da gentiluomo. Sono stato invece molto sui generis.

Curzio
Stato: Non connesso
Type Expert
Type Expert
Iscritto il: gio, 09 lug 2009 13:15
Messaggi: 1916

Top

contento tu

Avatar utente
mauripucci
Stato: Non connesso
Expert
Expert
Avatar utente
Iscritto il: mer, 29 dic 2010 22:23
Messaggi: 2794
Località: toscana

Top

iKrypt ha scritto:.. Se è come dici tu, mi permetterei comunque di farti notare che nessun sindaco (benché si chiami così) o ministro, o presidente della camera si può permettere di impormi il termine che a lui/lei piace se anche il mio è corretto e non ingiuria. Invece la Boldra e l'altra ministro della pubblica intruzione, obbligano anzichenò, e ritengo che questi siano esempi di abuso di potere e di funzione.

Ho citato "L'uso della Grammatica Italiana" del Vocabolario Treccani per dimostrare come sia corretto l’uso di SINDACA e AVVOCATA;

da "L'Accademia della Crusca": Infermiera sì, ingegnera no?
"... Qual è la ragione di questo atteggiamento linguistico? Le risposte più frequenti adducono l’incertezza di fronte all’uso di forme femminili nuove rispetto a quelle tradizionali maschili (è il caso di ingegnera), la presunta bruttezza delle nuove forme (ministra proprio non piace!), o la convinzione che la forma maschile possa essere usata tranquillamente anche in riferimento alle donne...
Ma non è vero, perché maestra, infermiera, modella, cuoca, nuotatrice, ecc. non suscitano alcuna obiezione:
anzi, nessuno definirebbe mai Federica Pellegrini nuotatore.
Le resistenze all’uso del genere grammaticale femminile per molti titoli professionali o ruoli istituzionali ricoperti da donne sembrano poggiare su ragioni
di tipo linguistico, ma in realtà sono, celatamente, di tipo culturale;
mentre le ragioni di chi lo sostiene sono apertamente culturali e, al tempo stesso, fondatamente linguistiche"
,
di Cecilia Robustelli, Dott lett Univ. Pisa, MA e PhD Univ. Reading, docente di Linguistica Italiana all'Università di Modena e Reggio Emilia. Ha svolto attività scientifica e didattica in Inghilterra (Univ. di Reading, Londra Royal Holloway e Cambridge) e Stati Uniti come Fulbright Visiting Scholar presso la Cornell University. I suoi campi di ricerca sono la sintassi storica, la storia della grammatica, il linguaggio di genere e la grammatica dell'italiano contemporaneo.

PS: Detto questo, la Presidente della Camera, sig.ra Boldrini, non ha IMPOSTO alcunché... ha solo consigliato un uso più consapevole della lingua, per una più adeguata rappresentazione pubblica del ruolo della donna nella società.
Le uniche amministrazioni che hanno finora imposto la "declinazione" al femminile nella burocrazia sono la Regione Sardegna e il Comune di Torino

Rispondi

Torna a “Off-Topic | Discussioni generiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 10 ospiti