spartito SATB: riprodurre in audio una voce sola

Qui trovate tutto quanto si esprima con le note, le parole o le immagini.

Moderatore: ModiMaccanici

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bruncik
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Peppiniello ha scritto:
A Franz: ti dedico questo colto al volo fra i mille e mille:



Sono certo che, eventualmente con un aiutino come con tutta l'altra musica, apprezzerai! :D
Non lo conoscevo, bellissimo! Scritto quattrocento anni prima delle teorie sull'atonalità!
In quattro battute si passa dal sol minore al fa# maggiore.
"...musica, musica, è tutto quel che ho!"

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Io ho partecipato ad un evento molto interessante, in cui abbiamo messo in piedi un concerto policorale, come si usava fare nella scuola romana fra i secoli XVI e XVII. Un concerto dove da 8 a 12 cori si alternano a volte insieme a volte con singole parti a volte "passando" o dialogando, nell'esecuzione. Originariamente con un direttore centrale e altri "replicanti". Un antesignano del "Surround" :-)
Fate il backup, fate il backup, ricordate di fare il backup, non dimenticate di fare il backup.

"Il backup è quella cosa che andava fatta prima" (antico proverbio cinese)

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Peppiniello
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bruncik ha scritto:
Peppiniello ha scritto:
A Franz: ti dedico questo colto al volo fra i mille e mille:



Sono certo che, eventualmente con un aiutino come con tutta l'altra musica, apprezzerai! :D
Non lo conoscevo, bellissimo! Scritto quattrocento anni prima delle teorie sull'atonalità!
In quattro battute si passa dal sol minore al fa# maggiore.
Quando ascoltai le prime volte le musiche di Gesualdo da Venosa (sia sempre benedetta Radio 3 RAI ! ), rimasi scioccato! Un genio assoluto, semplicemente!
Ci trovai dai Velvet Underground ad Albert Ayler passando per Anton Webern, ché poi sono da sempre le mie passioni musicali... :wink:
... Non sono riuscito mai ad apprezzare più di tanto, anche se ne comprendo i temi i motivi e le funzioni umane e l'ascolto anche con piacere ed interesse, la musica che sai sempre la nota che viene dopo! :D
- Peppiniello! ... Una pizza! ... Anzi, due!!! -

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Uno_qualunque ha scritto:Io ho partecipato ad un evento molto interessante, in cui abbiamo messo in piedi un concerto policorale, come si usava fare nella scuola romana fra i secoli XVI e XVII. Un concerto dove da 8 a 12 cori si alternano a volte insieme a volte con singole parti a volte "passando" o dialogando, nell'esecuzione. Originariamente con un direttore centrale e altri "replicanti". Un antesignano del "Surround" :-)
Mostruoso, immagino! :D

Se l'acustica del luogo dove avete eseguito funzionava a dovere, sicuramente un'esperienza graziosamente psichedelica! 8)
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mattleega ha scritto:Che palle! :D :D

Sì, sì, palle che godono! .... Meraviglia John Adams! :D

Grazie Matt! :wink:
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Riapro questo post per segnalare, a chi agguanta (e qui qualcuno sicuramente c'è), un bellissimo filmato della RAI, che ho visto in onda il 30/9/2015 su RAI 1 HD sulla musica di Gesualdo da Venosa:

- COME UN’ALMA RAPITA -
Gesualdo da Venosa, Madrigali - Interpreti: Ensemble De Labyrintho (Walter Testolin, direttore). Set: Fondazione Camillo Caetani Carlo Gesualdo, principe di Venosa.

Un nobile, un artista, un nipote di cardinali e papi, un assassino, colpevole di un doppio delitto: uccide la moglie e l’amante di lei. Un gran caso di cronaca nera, nella Napoli di fine Cinquecento. Difficile parlare di lui senza farne un fumetto. Meglio ascoltare Stravinskij, che per primo ne comprende l’unicità: “Gesualdo è un musicista senza padri e senza figli, un pianeta senza satelliti nella storia della musica”.Il contrasto violento di luci e ombre, la tensione che mai si appaga, l’armonia dalla quale emerge un canto lancinante, invasivo: per capire la musica di Gesualdo, bisogna osservare i quadri di Caravaggio, suo perfetto contemporaneo.
lo potete rivedere da qui su RAI Replay:

http://tinyurl.com/pdksrss" onclick="window.open(this.href);return false;

Se lo volete scaricare direttamente in MP4 HD (è un file di 685,8 MB che si scarica, avendo una connessione ADSL veloce, alla massima velocità da questa supportata -Mamma RAI fa le cose bene!-) fate direttamente con crtl-click (o tasto destro) "Scarica file collegato" da questo link:

http://creativemedia2.rai.it/podcastmhp ... 7_1800.mp4" onclick="window.open(this.href);return false;

Qui la pagina del bellissimo programma "Inventare il tempo" Immagine del quale questa su Gesualdo è una delle (tutte fantastiche!) otto puntate:

http://tinyurl.com/pd325st" onclick="window.open(this.href);return false;

Qui una scheda con breve filmato da RAI Arte sulla vicenda umana di Gesualdo con le note:

http://www.arte.rai.it/articoli-program ... fault.aspx" onclick="window.open(this.href);return false;
Un infuocato meridione d’Italia a cavallo fra il 500 e il 600. Protagonista dei tragici e misteriosi eventi il compositore Carlo Gesualdo principe di Venosa. Celebre non solo per le sue grandi qualità di compositore e innovatore musicale, ma anche per l’omicidio premeditato della moglie e del suo amante. A vent’anni sposò la cugina Maria D`Avalos, più grande di lui, che gli dette un figlio. Totalmente assorbito dalla sua musica e dalla passione per la caccia, tuttavia, trascurò la moglie, che intrecciò un’audace e imprudente relazione amorosa con il duca d’Andria Fabrizio Carafa, a sua volta sposato e padre di quattro figli. Ferito nell’onore, Gesualdo premeditò la vendetta: il 16 ottobre 1590 finse di partire per una battuta di caccia di due giorni, salvo rientrare nella notte e cogliere i due amanti in flagrante adulterio nella stanza da letto della moglie uccidendoli entrambi. Per sfuggire alla vendetta dei Carafa, fuggì da Napoli rifugiandosi nel castello di Gesualdo, dove visse per diciassette anni trasformando la fortezza in una fastosa corte canora che ospitò i musicisti più famosi dell`epoca e grandi personaggi di cultura come Torquato Tasso.
.... E, se proprio la musica spiazzante vi appassiona come me, qui il link diretto in MP3 (potete aprirlo o scaricare direttamente) alla puntata da Radio 3 RAI del 31/8/2014 del fantastico programma "Lezioni di musica" dedicata al madrigale e specificatamente al VI Libro di Gesualdo a cura di Giovanni BiettI:

http://www.radio.rai.it/podcast/A45675438.mp3" onclick="window.open(this.href);return false;

Questo link alla puntata l'ho trovato su questa pagina del podcast di "Lezioni di musica", vasta miniera preziosa che vi consiglio di scoprire e tenere da parte e da conto:

http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/prog ... dcast.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Altro che Apple Music o Beat Radio. :twisted: :D
Ché alla fine del filmato di "Come un'alma rapita" anche i punkettoni come me capiscono perché la bella musica "Perde il controllo ancora..."! :wink:
- Peppiniello! ... Una pizza! ... Anzi, due!!! -

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