Uhm... non sono un grande estimatore della musica italiana se si eccettuano Battisti, Daniele, Zero e il prog italiano, ma gioco lo stesso.
Non più di un disco per artista e in stretto ordine cronologico.
Raccomandata Ricevuta Ritorno - Per... un mondo di cristallo, 1972
Il prog italiano per eccelenza; niente vocine acute e manierismi, ma tecnica, virtuosismi e un bel cantante potente.
Lucio Battisti - Anima latina, 1974
Il capolavoro di Battisti durante la collaborazione con Mogol.
Pino Daniele - Ferryboat, 1985
Lo so, ci sono altri dischi ben più famosi prodotti dal nostro (conosco la sua produzione quasi quanto quella di Battisti), ma questo mi piace particolarmente.
Renato Zero - Zero, 1987
Stesso discorso fatto per Daniele, ma questo disco, sebbene sia uscito nel periodo più buio del Renatino nazionale, è veramente ben prodotto e suonato.
Claudio Baglioni - Oltre, 1990
Baglioni lo detesto, come si deve ad ogni buon metallaro, quelle sue canzoni mielose mi fanno venire il diabete, ma questo disco è un capolavoro.
Ne ho lasciati fuori almeno una mezza dozzina.