Kernel Panic ha scritto: ↑ven, 24 apr 2020 01:37
Stai dicendo che è la stessa traduttrice, Maria Teresa Orsi, che ha rifatto, migliorandola, la sua vecchia traduzione?
No, la vecchia edizione era una traduzione (fatta da un'altra persona, parecchio tempo fa) dall'inglese della mediocre traduzione dal giapponese in inglese di Arthur Waley.
Roba che ha fatto sempre inorridire chiunque conoscesse il giapponese o, come me, avesse letto le critiche alla traduzione.
Maria Teresa Orsi, che è considerata la maggiore esperta al mondo del Genji Monogatari al di fuori del Giappone, ha dedicato dieci anni a questa traduzione, prima alternandola con l'insegnamento universitario, poi tre, da pensionata, alla revisione finale.
Una mia amica, sua allieva all'università, aveva letto qualche capitolo in anteprima e me ne aveva parlato molto bene.
Così, quando uscì, mi precipitai a comprarlo.
1431 pagine, 1,7 Kg.
La vecchia versione non era all'altezza di questa, ma aveva il vantaggio di essere divisa in tre volumi più leggeri.
Dopo un primo tentativo di lettura, ho aspettato che uscisse l'ebook.
Il cartaceo non lo reggo proprio, fisicamente, dopo tre, quattro pagine mi facevano male i polsi.
Ora, con un iPad mini, è tutta un'altra cosa.