Formato tavole per fumetto

Le vostre creatività migliori

Moderatori: Gattinara, ModiMaccanici

Avatar utente
fracas
Stato: Non connesso
Stella nascente
Stella nascente
Avatar utente
Iscritto il: gio, 01 apr 2010 00:26
Messaggi: 584
Località: Bologna

Top

Salve, ho una richiesta da parte di una mia nipote che vorrebbe partecipare ad un concorso con alcune tavole di fumetto.
I requisiti sono i seguenti:
"Le tavole dovranno avere il seguente formato: in gabbia 15x21 cm, oppure al vivo 16,7x24 cm, in quest'ultimo caso bisognerà aggiungere un abbondaggio di 5 mm per ogni lato"

Ora, per me non è proprio arabo ma vi si avvicina parecchio... insomma, mi aiutate a capire queste misure?

(costringerò la nipote a venire qui a leggervi o, se mi riesce, ad iscriversi)

Grazie in anticipo da parte mia.
«Cerchi il cesso? È in fondo a destra, come tutti i cessi che si rispettino»
Marco Malvaldi, "La carta più alta"

Avatar utente
faxus
Stato: Non connesso
Pro-Expert 
Pro-Expert 
Avatar utente
Iscritto il: lun, 02 giu 2014 15:12
Messaggi: 30459
Località: Circondato dalle bufale

Top

Contatta:
Sono cose elementari e di base nella tecnica tipografica.
Puoi trovarne una spiegazione dettagliata e completa in qualsiasi manuale tipografico.
Ed anche in molti siti web equivalenti.

In gabbia.
La gabbia tipografica è lo spazio, in ogni pagina, dove si possono inserire testo e immagini.
Lo spazio bianco intorno si estende fino ai bordi della pagina ed è solitamente lasciato sgombro da contenuti.

Al vivo.
Si intende la vera e propria pagina, tutto lo spazio, la gabbia più lo spazio bianco intorno, fino al bordo della carta

Per fuori gabbia e al vivo si intendono i contenuti che si estendono dalla gabbia fino al bordo del foglio.
Vanno a coprire lo spazio che in genere viene lasciato bianco.

Va fatto con cura, perché non è canonico.
Se fatto bene è un elemento visivo elegante e piacevole da guardare.
Se fatto male è bruttissimo.

Le pagine vanno stampate in fogli grandi, multipli del formato, e rilegate, infine rifilate.
Cioè viene tagliato il bordo per fare in modo che sia omogeneo.
Per evitare che la rifilatura, il taglio della carta, produca per imprecisione degli errori sui margini, si deve abbondare.

Fare abbondanza, abbondaggio, significa quindi inserire i contenuti al vivo che vadano oltre i margini.

Mi rendo conto che per gli inesperti possa essere difficile da capire.
Come detto, però, un manuale per principianti lo chiarirà, anche con delle immagini

Avatar utente
fracas
Stato: Non connesso
Stella nascente
Stella nascente
Avatar utente
Iscritto il: gio, 01 apr 2010 00:26
Messaggi: 584
Località: Bologna

Top

Grazie faxus, vediamo se le basta la tua risposta.
Le mando il link alla discussione.
«Cerchi il cesso? È in fondo a destra, come tutti i cessi che si rispettino»
Marco Malvaldi, "La carta più alta"

Avatar utente
faxus
Stato: Non connesso
Pro-Expert 
Pro-Expert 
Avatar utente
Iscritto il: lun, 02 giu 2014 15:12
Messaggi: 30459
Località: Circondato dalle bufale

Top

Contatta:
fracas ha scritto:... Le mando il link alla discussione.
Inviale questo.
https://www.dropbox.com/s/95mklfkziz65n ... e.pdf?dl=0" onclick="window.open(this.href);return false;

Cortesia di un amico esperto del mestiere, fatto per i suoi clienti.
In piccolo:

Immagine

Avatar utente
fracas
Stato: Non connesso
Stella nascente
Stella nascente
Avatar utente
Iscritto il: gio, 01 apr 2010 00:26
Messaggi: 584
Località: Bologna

Top

Bene, spero le sia utile.

Grazie di nuovo
«Cerchi il cesso? È in fondo a destra, come tutti i cessi che si rispettino»
Marco Malvaldi, "La carta più alta"

Rispondi

Torna a “Grafica & Web Design”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti