Fibra e impianto di allarme

[cab]

Buon giorno volevo sapere se qualcuno di voi ha dovuto affrontare la stessa cosa mia, vorrei mettere la fibra a casa ma ho un impianto di antifurto con un combinatore telefonico, ora la fibra funziona in VOIP e cosi il combinatore non dovrebbe funzionare.
Cercando su google ho trovato delle notizie:
1. collegare il combinatore telefonico dietro al modem che fornisce telecom.
2. individuare la linea telefonica principale e dividerla, una per l'impianto di allarme e l'altra per il modem della telecom.

PS non posso mettere un combinatore GSM perché dove abito c'è pochissimo segnale.

Qualcuno di voi come ha risolto il problema

[Hammarby]

Buon giorno volevo sapere se qualcuno di voi ha dovuto affrontare la stessa cosa mia, vorrei mettere la fibra a casa ma ho un impianto di antifurto con un combinatore telefonico, ora la fibra funziona in VOIP e cosi il combinatore non dovrebbe funzionare.
Cercando su google ho trovato delle notizie:
1. collegare il combinatore telefonico dietro al modem che fornisce telecom.
2. individuare la linea telefonica principale e dividerla, una per l'impianto di allarme e l'altra per il modem della telecom.

PS non posso mettere un combinatore GSM perché dove abito c'è pochissimo segnale.

Qualcuno di voi come ha risolto il problema

Leggi bene il contratto che ti hanno proposto con la fibra.
Ci deve essere scritto se ti viene garantita la linea anche per servizi sensibili come l'uso per allarmi i servizi legati alla sicurezza delle persone.
Il combinatore telefonico funziona esclusivamente su una linea telefonica, e non credo che la linea fornita con la fibra lo sia, ma per queste
domande la cosa migliore è chiedere al fornitore del servizio.

[Uno_qualunque]

Il problema potrebbe essere se il combinatore funziona utilizzando segnali analogici come un fax. In quel caso la compressione che lavora sulle linee VOIP potrebbe compromettere la qualità del segnale e renderlo non "leggibile" da chi riceve.

Ma tecnicamente l'idea di attaccarlo alla linea VOIP non è sbagliata, concordo che è bene chiedere al provider, che se è para**lo come sospetto si terrà al sicuro dicendo che non è possibile...

[Scialla]

In ogni caso, anche se funzionasse, dovresti collegarlo al modem; le prese che hai in casa non saranno più utilizzabili.
Di solito i modem VOIP hanno due prese telefoniche, ma la seconda deve essere abilitata; nel mio, ad esempio, ne funziona una sola

[Hammarby]

Il problema potrebbe essere se il combinatore funziona utilizzando segnali analogici come un fax. In quel caso la compressione che lavora sulle linee VOIP potrebbe compromettere la qualità del segnale e renderlo non "leggibile" da chi riceve.

Ma tecnicamente l'idea di attaccarlo alla linea VOIP non è sbagliata, concordo che è bene chiedere al provider, che se è para**lo come sospetto si terrà al sicuro dicendo che non è possibile...

Leggere attentamente il contratto
https://img.tim.it/sdr/documenti/contra ... -fibra.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
pagina 2, articolo 8 comma 1

[Uno_qualunque]

In ogni caso, anche se funzionasse, dovresti collegarlo al modem; le prese che hai in casa non saranno più utilizzabili.
Di solito i modem VOIP hanno due prese telefoniche, ma la seconda deve essere abilitata; nel mio, ad esempio, ne funziona una sola

Questo non è necessariamente vero. Se "ribalta" l'impianto di casa, può utilizzare qualsiasi presa telefonica. Da me ho fatto così. Di fatto dal modem vai verso l'impianto e puoi collegare tutte le prese (credo) in serie. Un bravo elettricista lo fa senza problemi.

Ma resta il problema del contratto come giustamente punta hammarby.

[Hammarby]

In ogni caso, anche se funzionasse, dovresti collegarlo al modem; le prese che hai in casa non saranno più utilizzabili.
Di solito i modem VOIP hanno due prese telefoniche, ma la seconda deve essere abilitata; nel mio, ad esempio, ne funziona una sola

Questo non è necessariamente vero. Se "ribalta" l'impianto di casa, può utilizzare qualsiasi presa telefonica. Da me ho fatto così. Di fatto dal modem vai verso l'impianto e puoi collegare tutte le prese (credo) in serie. Un bravo elettricista lo fa senza problemi.

Ma resta il problema del contratto come giustamente punta hammarby.

Ma devi essere sicuro che dall'altra parte del filo ci sia una terminazione di utente.

Quando ti attivano il servizio su fibra, significa che sei collegato alla rete IP (e a nessun'altra) tramite una fibra ottica,
la parte che "simula" la centrale telefonica è implementata dentro il modem che ti viene dato.
Sulla linea che ti arriva a casa c'è solo la portante dati, non c'è quindi il -48V e non sei collegato ad uno SLIC/SLAC.
Di conseguenza, se attacchi un combinatore telefonico a quella linea, non succede nulla (tranne il fatto che sovraccarichi la linea stessa),
e, dulcis in fundo, se viene a mancare l'energia elettrica di casa tua, quella che alimenta il modem, non funziona più nulla.

Sono stato chiaro?

[robertos]

e, dulcis in fundo, se viene a mancare l'energia elettrica di casa tua, quella che alimenta il modem, non funziona più nulla.

Sono stato chiaro?

direi di sì, e visto che una delle prime cose che fanno i malandrini che vogliono entrarti in casa è spesso quella di togliere la corrente...
concordo con l'opinione che non sia una buona idea (come, tra l'altro, indicato nei contratti)


per quanto riguarda l'impianto telefonico interno, se realizzato correttamente, lo si può collegare a una delle due prese - da me entrambe attive - disponibili sul modem, anche se così facendo (senza centralino) i telefoni saranno attivi tutti contemporaneamente: comunque la linea è una sola e quindi una volta occupata la prima presa, la seconda sarà isolata/muta.

[Scialla]

...e per ribaltare l'impianto il modem dovrebbe essere collegato alla prima presa in modo da collegare tutto il restante impianto alla presa telefonica in uscita dal modem...

Peccato che il mio modem è collegato all'ultima presa e quindi dovrei raddoppiare tutta la linea...