paolinoweb ha scritto: ↑gio, 05 mag 2022 19:38
Teppy ha scritto: ↑gio, 05 mag 2022 12:18
paolinoweb-due- ha scritto: ↑mer, 04 mag 2022 20:49
Account violati no, almeno quelli importanti, ho circa 900 account a siti dal 1998 ad oggi - molti non esistono piu - l'80% non so nemmeno cosa sono - però mi hanno violato carta di credito con due acquisti online da 199 euro un anno fa circa mi sembra.
Carta Nexi Visa, fatto denuncia telefonica - era lunedi mattina - martedi avevo già accredito somma rubata.
Carta di credito nuova presa in banca il lunedi stesso. Non credevo di rivederli in 24 ora circa i soldi. Voto 10 a Nexi
Lavoro in Nexi da quando non si chiamava così.... voto 10 a Visa (o mastercard).
Sono loro che ti garantiscono la sicurezza e i soldi indietro subito. Cioè, anche Nexi ovvio, ma diciamo che Nexi ha le spalle coperte appunto da Visa e Mastercard che offrendo il servizio e le tecnologie di sicurezza, garantiscono che se c'è una falla, ti rimborsano subito.
Deve essere un lavoro interessante!. Si prima si chiamava CartaSi, ma lo saprai meglio di me
Ovvio che dietro ci sono dietro i due colossi mondiali, la figura di Nexi non mi è chiara del tutto o forse si.
In pratica Nexi si occupa di distribuire ai circuiti bancari con cui è legata la carta, della tenuta dei movimenti, riscuotere la valuta il 15 del mese ( o altre date ) assistenza, problem solving, database,etc etc etc etc fare da interfaccia ai dui circuiti Visa e Mastercard ?
CartaSI era il nome di una società rivolta al pubblico che offriva carte di credito scollegate da una banca di riferimento. In quegli anni, se volevi una carta di credito dovevi recarti dalla tua banca che ti offriva una visa o una Mastercard secondo i loro prodotti. CartaSI invece ti dava la possibilità di scegliere prodotti di carta di credito VISA o MASTERCARD indipendentemente dalla tua banca. Per la gestione informatica dei sistemi, CartaSI si appoggiava ad un'altra società, chiamata SIA.
ICBPI invece era una società rivolta alle banche, che offriva il servizio di gestione dei pagamenti elettronici bancari. ICBPI per i sistemi informatici si appoggiava su SECETI e dopo qualche tempo su KeyClient Cards and Solution (una società che proveniva da Deutsche, divenuta bancamericard etc).
ICBPI comprò CartaSI e fuse ovviamene i servizi offerti da CartaSI/SIA con quelli di KeyClient/SECETI. Nacque una joint venture con una società europea chiamata Equens e avviarono dei piani industriali importanti.
Equens divenne una società a sè... collegata sempre meno ad ICBPI che nel frattempo cambiò nome (poco tempo fa), divenendo NEXI.
Oggi Nexi ha comprato anche SIA... Equens è divenuta parte di ATOS... oggi si chiama Worldline Services.
Nexi è quindi una società dal carattere italiano che ha incorporato in sé tutti i servizi verso i clienti finali, ossia ciò che faceva CartaSI, sia i servizi verso le banche, ciò che faceva ICBPI. Adesso sta integrando pure i servizi IT che a cui si affidava esternamente (SIA/Equens).
Gestisce quindi tutto quel che riguarda il pagamento elettronico in ogni sua forma, offrendo servizi per banche e per privati.
Per quel che riguarda ovviamente i circuiti, si appoggia ai proprietari mondiali delle diverse licenze (e quindi chi stabilisce i protocolli di sicurezza, di comunicazione, tecnologici, etc etc).... come Visa, Mastercard, JCB, UPI, American Express, Bancomat.