DUH: un virus per iPhone

Un iPhone nuovo di zecca è da subito pronto ad offrire tutte le funzioni previste da Apple, ma a molti questo non basta, infatti il suo Sistema Operativo permette infinite applicazioni che Apple ha, per qualche ragione, deciso di escludere.
Ecco a cosa serve il Jailbreak, ad oltrepassare ogni limite! I vari PwnageTool, QuickPwn, Cydia ed Installer, che esistono anche grazie al lavoro del DevTeam, mettono però a repentaglio la sicurezza del dispositivo, rendendolo talvolta vulnerabile e soggetto alla contrazione di malware (virus e affini), come già confermato dall’episodio di inizio novembre.
È invece di ieri la notizia, che ha subito fatto il giro del mondo, relativa al fatto che gli iPhone modificati con il sistema Jailbreak (sblocco operatore e possibilità di installazione di qualsiasi applicazione) possono essere infettati da un virus. DUH sarebbe poi il nome del fantomatico virus. Ecco il link dell’articolo pubblicato da InformationWeek.
In attesa di ulteriori approfondimenti è importante ribadire che un iPhone “sprotetto” non potrà mai garantire la stessa sicurezza di un iPhone immacolato, per cui pensiamoci bene prima di fare il salto nel vuoto.

8 commenti a “DUH: un virus per iPhone”

  1. Non sono d’accordo.. bisogna fare chiarezza e precisare:

    Non é il Jailbreak che porta i virus; viene sfruttato l’accesso via protocollo SSH con utente root e questo SOLO se si installa il protocollo SSH (che di default non c’é) e SOLO se non si cambia la password di root (alpine) che ormai conoscono anche i bambini. Quindi basta cambiare la password o disattivare l’SSH e NON si corre alcun rischio…

    Che adesso la Apple cavalchi la notizia a suo favore é comprensibile ma é meglio non dargli troppa corda e dare informazioni precise su come stanno le cose…


    MacBook White; Iphone 3G 16Gb; Ipod Shuffle

    1. Purtroppo io la pensiero è molto più superficiale senza parlare di SSH-Root e minchiate varie,la cosa è molto differente differente che uno per comprarsi l’iphone se lo fa spedire dall’America poi lo CRAKKA perchè non ha i soldi per comprarselo o non vuole compraselo LINDO al mondo di SMARTPHONE cè ne è un casino e costano meno, io ad esempio non l’ho comprato perche il prezzo per me era troppo alto e ho trovato un S.Phone che fa le stesse cose se non di più a 200€ in Meno ed non è di pinko pallino ma della RIM riconosciuta in tutto il Mondo


      cesaremac

      1. Ma figurati Cesare, nessun problema.
        Se vuoi ti insegno un trucco. Quando scrivo io, dopo sai che faccio?
        Dimentico quello che ho scritto e rileggo la frase cercando di capire quello che ho appena scritto.
        Se il testo mi sembra comprensibile allora clicco su invia, altrimenti lo ritocco e ripeto l’operazione.
        😉

        È comunque fondamentale NON avere fretta, sempre.

      2. Se sia eticamente corretto effettuare il JB o se acquistare prodotti alternativi, penso che esuli da questa trattazione, ma ritengo sia corretto cercare di documentarsi il più possibile prima di intraprendere strade che non sappiamo dove ci condurranno;
        come anche fare del terrorismo mediatico in quest’epoca risulta trendi ma sicuramente non è costruttivo per nessuno (vedi h1n1 per chi vuole intendere … e vai col volo pindarico …).
        Si è già detto che il problema sembra essere legato al protocollo ssh unitamente ad una utenza non adeguatamente protetta da una password dura (almeno sino ad ora), quindi penso che cambiare la password sia la cosa più semplice ed al contempo la più sicura… poi signori un vaccino verrà sempre consigliato da qualche buon santone ;)…
        @ Franz: in firma oltre l’acronimo che ne dici di aggiungere – si impartiscono lezioni di lessico, glottodidattica ed affini per la collettività…rigorosamente con spirito Maccanico…-sei sempre simpaticissimo.


        Pas13

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